La ceramica Made in Italy è in crescita
Buone nuove giungono dal comparto ceramico. Nell'ambito dell'Assemblea 2017, Confindustria Ceramica ha presentato le indagini statistiche relative ai diversi comparti dell'industria ceramica italiana. I risultati mostrano come il settore sia in costante crescita e abbia le potenzialità di far da traino per la rimonta dell'economia nazionale.
Il comparto delle piastrelle ceramiche made in Italy supera i 5,4 miliardi di euro (+5,9%), con un export di 4,6 miliardi (+6,3%) e un mercato interno che dopo anni di declino inverte finalmente la rotta verso l'alto (829 milioni di euro).
Sono 147 le aziende produttrici di piastrelle in ceramica presenti sul suolo italiano, dove sono occupati ben 18.956 addetti; 16 le società di diritto estero controllate da nove gruppi ceramici italiani; 33 le aziende industriali produttrici di ceramica sanitaria in Italia; 35 aziende attive nella produzione di materiali refrattari sul territorio nazionale; 10 le aziende industriali italiane produttrici di stoviglie ceramiche.
Ogni singolo comparto fa registrare, in misura maggiore o minore, un incremento del fatturato rispetto ai dati del 2015.
Il Cersaie, l'evento bolognese più rappresentativo a livello nazionale e non solo per l'esposizione nel settore ceramico, ha già il tutto esaurito di stand per l'edizione 2017. E per il prossimo anno si prevedono alcuni nuovi padiglioni di Bologna Fiere.
Il mercato italiano delle costruzioni consolida alcuni segnali positivi registrati nel 2016 e riavvia il recupero nelle vendite di piastrelle di ceramica grazie anche all'estensione delle agevolazioni fiscali al sisma bonus e ai condomini. Vittorio Borelli Presidente di Confindustria Ceramica
Dall'entrata in vigore, nel 2013, dei dazi sulle importazioni europee di stoviglie in ceramica e porcellane dalla Cina, si è registrato nel settore un positivo calo del 26,15% degli acquisti di prodotti ceramici cinesi.
L'unico neo in questo generale clima di positività è costituito dalla proposta di legge della Commissione Europea relativa alla revisione della legge sull'antidumping (l'espressione dumping price significa prezzo più basso del costo) che potrebbe portare a misure di controllo più incerte!
Per altre info: www.confindustriaceramica.it