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La scelta degli infissi per un nuovo edificio, o in sostituzione di infissi esistenti in un edificio già realizzato, è un passaggio fondamentale ai fini della valutazione energetica delle costruzioni edilizie e del contenimento della spesa energetica per la climatizzazione invernale ed estiva.
Sono disponibili sul mercato tre tipologie fondamentali di infissi, distinti dal materiale di cui sono composti: quelli realizzati in legno, quelli realizzati in alluminio e quelli realizzati in PVC.
Gli infissi realizzati in PVC negli ultimi anni hanno avuto una larghissima diffusione, mentre negli in passato erano utilizzati in prevalenza nelle zone di mare perché, rispetto agli altri materiali, offrivano una maggiore resistenza agli attacchi corrosivi dell'aria mista ai sali di iodio, tipica delle località marine.
Indipendentemente dal materiale con il quale sono realizzati, gli infissi moderni sono tutti caratterizzati dalla presenza del doppio vetro o del cosiddetto sistema a vetro-camera, generalmente costituito da due vetri dello spessore di quattro millimetri e separati da una intercapedine d'aria di circa dodici millimetri.
In altri casi, in funzione delle caratteristiche climatiche della zona di riferimento, possono essere utilizzati anche infissi con tripli vetri e/o con la presenza di gas inerti nelle intercapedini, tra i quali quello più utilizzato è, generalmente, l'Argon.
In relazione alle caratteristiche dei vetri, come l'emissività, lo spessore, le capacità oscuranti etc. è facile trovare in commercio innumerevoli prodotti capaci di far fronte alle più disparate esigenze: in generale, comunque, la caratteristica fondamentale di un vetro o di un pacchetto multivetro resta la trasmittanza termica o, equivalentemente, la capacità di isolamento termico, alla quale è associato anche l'isolamento acustico, necessario ai fini del miglioramento del comfort degli ambienti.
La trasmittanza termica complessiva di un infisso è prodotta dalla media tra la trasmittanza della struttura dell'infisso (legno, PVC o alluminio) e la trasmittanza del vetro. Tali valori, acquistando dei nuovi infissi, devono essere dettagliatamente descritti, certificati ed allegati alle garanzie dei prodotti.
Un valore di riferimento standard per la trasmittanza di un infisso, tipicamente caratterizzato da un doppio vetro con 4/12/4, è compreso tra 2 e 3 W/mqK, avendo come riferimento geografico una zona climatica temperata, caratterizzata nè da temperature invernali particolarmente rigide nè da temperature estive particolarmente alte.
I valori della trasmittanza degli infissi per i quali è ancora possibile avvalersi delle famose agevolazioni fiscali del 55%, per tutti i lavori di sostituzione realizzati entro il 31 dicembre del 2012, sono tabellati e descritti nei vari allegati, aggiornati negli anni, del Decreto Edifici del 2007.
Dal punto di vista dei costi, il legno risulta attualmente la soluzione più economica per gli infissi: generalmente con soluzioni di pacchetti-vetri con stratificazione 4/12/4 si riescono ad ottenere prezzi dell'ordine di circa 200 euro al metro quadro. Per gli stessi infissi realizzati in PVC, il prezzo medio di riferimento è dell'ordine di circa 300 euro al metro quadro.
Nettamente superiori sono i prezzi a metro quadro per le soluzioni in alluminio o quelle miste, realizzate, ad esempio, con alluminio esterno e legno interno. I vantaggi del legno, in termini di trasmittanza termica, sono notevoli rispetto all'alluminio ed al PVC e a tali vantaggi si aggiungono le qualità tattili e visive di un prodotto naturale, che solo il legno può suscitare rispetto agli altri tipi di prodotti.
Tuttavia è noto che il legno è un materiale particolarmente sensibile alle variazioni di temperatura e che, come tale, può subire i tipici problemi causati dalle variazioni di volume legate alla temperatura, senza dimenticare che, rispetto al PVC ed all'alluminio, è più sensibile agli attacchi degli agenti atmosferici. Quest'ultimo fatto comporta, per gli infissi in legno, la necessità di una manutenzione pressoché annuale.
I problemi di manutenzione degli infissi in legno possono essere in parte compensati utilizzando infissi in legno laccati o comunque trattatti con pitture particolari che, per contro, snaturalizzano l'aspetto estetico del prodotto.
La laccatura stessa, infine, è una tipica lavorazione spesso richiesta il cui costo medio, al pari in genere della pitturazione deglii infissi in legno, può oscillare intorno ai 100 euro a metro quadro
Alcuni riferimenti commerciali possono essere: Finstral e Veka.
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