Il mese di maggio segna il risveglio vegetativo di varie specie di piante ed inizia un periodo di intensa attività per chi si dedica alla cura degli spazi verdi.
Lavori da fare in giardino nel mese di maggio
Il mese di maggio segna il risveglio vegetativo di varie specie di piante che iniziano a sfoggiare tutti i loro colori ed è proprio ora che inizia un periodo di intensa attività per chi si dedica alla cura degli spazi verdi.
Ormai è tardi per pensare ad eventuali spostamenti, perché un trapianto sottoporrebbe le piante ad eccessivo stress che porterebbe a morte sicura.
Tuttavia a maggio c'è ancora tempo per i nuovi impianti. Nei garden center si possono trovare diverse specie interessanti da trapiantare.
Il terreno va adeguatamente preparato con del terriccio soffice, della sabbia e del concime, e poi la piantina va interrata fino al livello in cui era piantata in vaso.
Per chi ha da curare il prato, è necessario verificare l'eventuale presenza di macchie senza erba per pensare ad un rinfoltimento.
In questo caso bisognerà spargere del terriccio specifico già arricchito con fertilizzante e sabbia, e rastrellare in modo da spargerlo in maniera uniforme. Poi si potrà procedere alla semina, anche qui avendo cura di non fare mucchietti di semi, e ad innaffiare ogni 2 – 3 giorni.
Il prato va tosato ogni 10 giorni circa e liberato da tutte le erbe infestanti.
Se non si è provveduto nel mese di aprile, bisognerà procedere ad un'adeguata concimazione, usando del concime organico o del concime granulare a lenta cessione.
Le temperature ormai più miti consentono, in questo mese, di portare all'esterno le piante che erano state ricoverate in casa o nelle serre, perché ormai non c'è più pericolo di gelate tardive.
Possono essere portate all'esterno anche le piante da appartamento, avendo cura però che non ricevano troppo sole diretto.
Il momento del risveglio vegetativo è anche quello in cui ci sono più attacchi da parte dei parassiti, sia animali, come afidi, cocciniglia, ozziorinco, che fungini, come mal bianco e ticchiolatura.
Se in giardino ci sono siepi ed arbusti come lauro ceraso, pyracantha, photinia, bisogna applicare un trattamento antiparassitario a base di olio minerale con specifici prodotti insetticidi che si possono trovare nei garden center. Si tratta però di prodotti potenzialmente tossici che vanno usati rispettando tutte le norme di scurezza e mai nelle giornate ventose.
Per le siepi si può procedere anche alla prima potatura, recidendo i rami orientati verso l'interno e cercando di dare una forma armonica alla pianta.
Per quanto riguarda l'irrigazione, essa va effettuate nelle prime ore mattutine o in serata.
Chi ha a disposizione, invece, un impianto di irrigazione, potrà programmarlo in maniera che funzioni durante le ore notturne.
A maggio bisogna prestare particolare cura anche alle piante rampicanti, perché cominciano ad espandersi e possono farlo anche più del dovuto, per cui può essere opportuno potare i rami in maniera adeguata.
È bene poi togliere dalle piante i fiori appassiti, che le indebolirebbero inutilmente. Estirpandoli, invece, si prolunga il periodo di fioritura.
Nel caso delle rose vanno rimossi i boccioli in eccesso per evitare fioriture esagerate.
Semina e piantagione del mese di maggio
A maggio si possono piantare tutte le specie da fiori, ma per le rose bisogna affrettarsi, perché fioriscono proprio in questo periodo.
È inoltre possibile spostare dai semenzai alla terra specie come Agerato, Amaranto, Aquilegia, Clarkia, Coleus, Convolvolo, Cosmea, Elicriso, Fiordaliso, Gypsophila, Godezia, Iberis, Ipomea, Lino decorativo, Lupino, Papavero, Petunia, Phlox, Pisello odoroso, Portulaca, Primula, Salpiglossis, Zucchetta ornamentale.
Si possono porre a dimora i bulbi di specie a fioritura estiva come Acidantera, Agapantus, Amarillide, Anemone, Begonia, Belladonna, Culla, Ciclamino, Convallaria, Dalia, Gladiolo, Gloxina, Incarvillea, Lilium, Liatris, Montbretia, Peonia, Ranuncolo, Trigidia.
Sui balconi e nelle fioriere si possono mettere a dimora specie annuali come Gerani, Impatiens, Petunie, Lobelie, Caleolaria. Tra le specie da trapiantare c'è anche l'Astilbe, una pianta dia colori vivaci, facile da coltivare anche in vaso.
Si può iniziare la semina, ma a condizione che la temperatura si mantenga sempre sopra i 10°C.
Tra le specie da seminare si possono prendere in considerazione la scenografica passiflora e la delicata clematide.
In piena terra si possono mettere Acanthus mollis, Alyssum, Althea rosea, Aster, Calendula, Campanula, Coreopsis, Crisantemo, Digitalis, Iberis sempervirens, Lupinus polyphyllus, Myosotis, Papavero, Primule, Fiordaliso, Girasole ornamentale, Violaciocche, Garofano dei poeti, Gypsophila, Mais ornamentale, Nontiscordardimé, Schizanthus, Dalie, Zinnie, Cosmos, Clarchia.