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Immaginate una casa senza termosifoni ma perfettamente riscaldata. Senza condizionatore ma ugualmente ventilata e fresca. E adesso immaginatela come una tradizionale villetta con i mattoni a vista.
Avete appena visualizzato la Casa Passiva, un'abitazione a impatto ambientale zero, capace di auto-generare energia senza produrre un grammo di CO2.
Questo particolare edificio assicura il benessere termico sfruttando la fonte di energia per eccellenza, il sole. La Casa rimane passiva e si limita a ricevere i raggi solari.
Gli apporti passivi di calore - derivati dall'irraggiamento solare e raccolti attraverso le finestre - insieme al calore auto-prodotto, sono sufficienti a compensare la dispersione di calore della stagione fredda.
Si genera così un vero e proprio equilibrio termico, che elimina la dipendenza da combustibili fossili come il petrolio.
Il progetto sfrutta fonti alternative per generare energia e materiali specifici per il green building. La struttura della casa è interamente rivestita con materiali isolanti, che minimizzano la dispersione di calore, mentre tutti i collegamenti e i componenti dell'edificio, sia all'interno che all'esterno, sono ermetici.
Il tradizionale impianto di riscaldamento è sostituito da un sistema di ventilazione dotato di motore ad alta efficienza, in grado di recuperare l'80% del calore dell'aria in uscita.
L'energia necessaria per tutta la casa si ottiene con una pompa di calore, pannelli solari e fotovoltaici, impianti non inquinanti che riscaldano anche l'acqua.
La prima Casa Passiva certificata in Inghilterra è Underhill House, progetto pionieristico di eco sostenibilità creato dall'architetto Helen Seymour-Smith.
La casa sorge in collina, sulle rovine di un fienile di 300 anni fa, totalmente integrata nel paesaggio naturale.
La struttura è realizzata in calcestruzzo lasciato esposto internamente per sfruttare al meglio i vantaggi termici, ha una vetrata rivolta a sud per favorire l'accumulo di calore ed è isolata nel pavimento, nel tetto e nelle pareti grazie a STYROFOAM di Dow Building Solutions.
Casa Zero Energy, il progetto di ricerca di Gruppo Polo – Le Ville Plus, sviluppato in collaborazione con l'Università degli studi di Trento, è una Casa Passiva a consumo energetico zero.
Autosufficiente e autonoma nella gestione degli impianti, la costruzione presenta una struttura portante di travi e pilastri in legno lamellare assemblati con collegamenti ad incastro che agiscono per contatto.
Le pareti sono realizzate in legno e materiali isolanti e l'energia è autoprodotta grazie a impianti fotovoltaici, pompa di calore e pannelli solari.
www.bosch.it
www.levilleplus.it
www.dow.com
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