Giornata mondiale dell'acqua 2022
Il 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell'Acqua (World Water Day), istituita dalla Nazioni Unite nel 1992, con l'intento di aumentare la consapevolezza dei 2 miliardi di persone che vivono senza accesso all'acqua potabile.
Il tema di quest'anno è Acque sotterranee: rendere visibile l'invisibile; l'obiettivo è quello di accendere i riflettori sull'importanza e la salvaguardia di questa risorsa.
Quasi tutta l'acqua dolce liquida del mondo è sotterranea, supporta l'approvvigionamento di acqua potabile, i sistemi sanitari, l'agricoltura, l'industria e gli ecosistemi. In molti luoghi, le attività umane sovrautilizzano e inquinano le acque sotterranee, ecco perché è fondamentale imparare a gestirle in maniera sostenibile.
Di seguito una selezione di pratiche antispreco:
- Preferite la doccia al bagno.
Si stima che per riempire una vasca si impiegano tra i 100 e i 160 litri di acqua mentre, per una doccia di 5 minuti, se ne consumano 70/90. Un ulteriore accorgimento è quello di aprire l'acqua soltanto all'inizio per inumidire la pelle prima di insaponarla e alla fine per risciacquarla.
- Rubinetto aperto solo quando serve.
Tenere il rubinetto chiuso quando ci si lava i denti permette di risparmiare più di 10 litri di acqua; alla stessa maniera, per lavare gli ortaggi basta tenerli a mollo con un po' di bicarbonato, senza lasciarla scorrere.
- Occhio allo scarico del WC.
Lo scarico del WC spesso ha diversi tipi di intensità; imparate a dosare la quantità di acqua necessaria, di volta in volta.
Per un maggiore risparmio idrico, aggiungete dei riduttori di flusso ai rubinetti di casa, consentirà di risparmiare fino al 30% di acqua; attenti poi a eventuali perdite.
- Utilizzate gli elettrodomestici a pieno carico.
Lavatrici e lavastoviglie vanno usate a pieno carico per evitare sprechi. Se lavate i piatti a mano, procedete con un doppio lavaggio a immersione, ovvero: riempite metà lavandino con acqua calda e sapone per sgrassarli, l'altra metà con acqua fresca e pulita per sciacquarli.
- Innaffiate le piante al tramonto.
Innaffiare le piante quando il sole è ancora alto rischia di far evaporare l'acqua, sprecandola e non dando nutrimento alle piante. Fatelo, quindi, dopo il tramonto, riciclando, ad esempio, l'acqua piovana o quella impiegata per lavare le verdure.
Contribuendo in modo sinergico e costante, tutti noi possiamo fare la differenza ogni giorno.