Il nuovo vademecum Enea per risparmiare sui consumi
Continua senza soluzione di continuità il dibattito in materia di risparmio energetico, ormai approdato in ogni sede.
Ciò perché diversi mesi dall'inizio degli aumenti delle bollette, non si è trovata ancora una soluzione condivisa e condivisibile per arginare il fenomeno che sta mettendo in ginocchio famiglie e medie e piccole imprese, che rappresentano il tessuto dell'imprenditoria italiana.
Il Decreto 6 ottobre 2022, n. 383 ha provato ad adottare misure importanti riducendo il periodo di riscaldamento per riuscire a risparmiare sulle forniture di gas ed energia.
Oltre che a livello normativo, si segnalano molti interventi da parte di associazioni di categoria o altri enti che forniscono consigli a livello pratico su come gestire tale complicato momento, suggerendo comportamenti virtuosi per limitare il più possibile i costi in bolletta.
In tale contesto si inserisce il vademecum pubblicato da Enea, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, disponibile sul sito efficienza energetica ENEA come ha previsto il Decreto all'art. 1, ha pubblicato un vademecum contenente indicazioni essenziali per una corretta impostazione degli impianti di riscaldamento a gas, previsto dall'articolo 1, commi 8 e 9 dello stesso Decreto.
Le dieci regole d'oro per ridurre i consumi
Come precisato dalla direttrice del dipartimento Enea di efficienza energetica, Ilaria Bertini, il vademecum si compone di due parti.
La prima di ispirazione più teorica - normativa, con tutte le leggi e i provvedimenti emanati in tema di risparmio energetico, illustrati in modo molto semplice e di agevole consultazione con l'inserimento di una serie di esempi.
La seconda, di carattere più pratico, poiché fornisce indicazioni per la regolazione degli impianti nelle abitazioni, in base ai dispositivi di regolazione e controllo installati.
Queste le principali raccomandazioni:
1) analisi e manutenzione dell'impianto;
2) valutazione della temperatura con un massimo di 19° considerati sufficienti per le abitazioni private;
3) reimpostazione delle ore di accensione degli impianti di riscaldamento, nel rispetto di quanto contenuto nel Decreto;
4) riduzione della dispersione del calore installando sistemi di contenimento fra il muro e il termosifone;
5) abbassare le persiane o le tapparelle almeno durante la notte;
6) non posizionare arredamenti davanti ai termosifoni, a esempio divani;
7) gestire correttamente i ricambi di aria, evitando di tenere le finestre aperte per lungo tempo;
8) richiedere la consulenza di un tecnico che possa indicare comportamenti specifici per la tua abitazione;
9) installare le valvole termostatiche obbligatorie in contesti condominiali;
10) se possibile, scegliere soluzioni di ultima generazione.
Enea promette che l'attuazione di tali misure quotidiane può aiutarci a ottenere un importante risparmio pari a 2,7 miliardi di metri cubi di metano.
