DIA telematica

Parte da Napoli la sperimentazione della DIA telematica che rendera' la gestione delle pratiche edilizie piu' veloce e trasparente.
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Il Comune di Napoli ha dato l'avvio da qualche tempo ad un piccola rivoluzione digitale: l'introduzione della DIA telematica.
Dal primo Marzo di quest'anno, dunque, le denunce di inizio attivita' nel capoluogo partenopeo potranno essere inoltrate all'amministrazione unicamente via Internet.

L'iniziativa rientra in un progetto del Ministero della Funzione Pubblica, volto a de-materializzare le procedure amministrative, con lo scopo di renderle più celeri e trasparenti.
Ma l'utilizzo di una procedura telematica avrà senza dubbio anche un positivo impatto ecologico, visto che si ridurrà al minimo l'utilizzo della carta e dell'inchiostro.

Dia telematicaPer poter procedere all'invio telematico il professionista incaricato dovrà disporre innanzitutto di una casella di Posta Elettronica Certificata, cosa comunque obbligatoria per i professionisti di tutti i settori, e poi collegarsi con il Portale Metropolitano Multicanale, attraverso cui effettuare la procedura mediante il sistema SISDOC – Dia Edilizia.

Tutti i documenti necessari solitamente per una D.I.A., quindi dagli elaborati di progetto alle relazioni che attestano il rispetto di vincoli e normative, dovranno essere salvati nel formato digitale pdf per poter essere inviati.
Lo stesso dicasi per le ricevute di pagamento degli oneri e diritti dovuti all'amministrazione, nonché del mandato ricevuto dal committente riportante la sua volontà di ricevere le comunicazioni direttamente o attraverso il professionista, che dovranno quindi essere scansionati e salvati in tale formato.

Dopo aver predisposto i necessari documenti, il professionista si autenticherà presso il Portale e procederà all'invio, firmandoli digitalmente.
Una volta ricevuta la documentazione, il Comune rilascerà un numero di protocollo che segnerà l'inizio del procedimento.
Sempre telematicamente, il nome del responsabile del procedimento verrà comunicato al denunciante e al professionista, che potrà anche controllare lo stato della pratica collegandosi al Portale.

Responsabile del procedimentoIl responsabile del procedimento controllerà la pratica sempre attraverso il web e, se non riscontrerà difformità o elementi mancanti nella documentazione richiesta, la archivierà con esito positivo.
A questo punto, il professionista potrà dare inizio ai lavori anche prima dello scadere dei 30 giorni previsti dalla legge, cosa che rappresenta una delle novità introdotte da questa procedura.

Se invece il responsabile del procedimento riscontrerà che la pratica non è conforme, predisporrà una nota motivata di sospensione che verrà inviata al professionista. Questi avrà un certo periodo di tempo per presentare le integrazioni richieste, decorso il quale inutilmente, il responsabile procederà ad inviare una nota di annullamento.

I professionisti che opereranno con questo nuovo sistema dovranno ricordare di predisporre una opportuna copia conforme da tenere in cantiere per i necessari controlli di vigilanza, poiché l'amministrazione non sarà in possesso di alcuna copia cartacea.

Per una volta, quindi, la città di Napoli si pone all'avanguardia nel segnare l'avanzamento della tecnologia nella vita di tutti i giorni, considerando che la Dia telematica, che pur esiste già in alcuni comuni del Nord Italia, si presenta in questo caso come procedura obbligatoria e interamente condotta on-line.

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