Comunicazione cessione del credito: le novità
Con l'approvazione della legge di conversione del Decreto Milleproroghe (DL 198 del 29 dicembre 2022) è stata prevista una importante novità per quanto concerne i bonus edilizi.
Con il via libera alle norme contenute nella legge resa effettiva viene stabilita la proroga del termine per la comunicazione all'Agenzia delle Entrate delle modalità alternative alla detrazione fiscale. Non più il 16 marzo ma il 31 marzo 2023.
Ricordiamo infatti che in caso di bonus edilizi per i quali il Decreto Rilancio ha previsto la possibilità di fruire dello sconto in fattura o della cessione del credito, è necessario, per fruire dell'agevolazione fiscale, dare comunicazione al Fisco della scelta effettuata.
La legge stabilisce infatti che chi opta per la modalità alternativa alla detrazione fiscale, dovrà inviare telematicamente i dati richiesti. È questo infatti uno degli adempimenti obbligatori per poter beneficiare dell'incentivo.
Se il termine originariamente previsto era il 16 marzo, con la conversione in legge del Decreto Milleproroghe, esso è stato spostato al 31 marzo 2023. Più tempo dunque a disposizione del contribuente in possesso dei requisiti per avere diritto alla detrazione.
Tale comunicazione ha ad oggetto le spese sostenute nel 2022 (dunque l'anno precedente), nonché le rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020 e nel 2021. Tali spese riguardano interventi realizzati su singole unità immobiliari o su parti comuni degli edifici.
Lo slittamento fissato con il Decreto Milleproroghe riguarda i seguenti bonus edilizi:
- Superbonus;
- Bonus ristrutturazioni ordinario al 50%;
- Ecobonus, Sismabonus;
- Bonus facciate (non più rinnovato per il 2023);
- Bonus barriere architettoniche al 75%.
Non è tutto. Con la legge appena varata viene infatti prevista anche la proroga del termine a disposizione degli amministratori di condominio per effettuare la comunicazione, in riferimento alle spese per interventi sulle parti comuni sostenute nel 2022.
Anche in questo caso il termine per la trasmissione all'Agenzia delle Entrate è prorogato dal 16 marzo 2023 al 31 marzo 2023.