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08 Luglio 2013 ore 11:18 - NEWS Fai da te |
Poche cose danno tanta soddisfazione quanto mostrare a parenti ed amici un proprio manufatto: forse è a causa di questa inconscia necessità di approvazione che ho iniziato ad interessarmi di decorazione e recupero creativo di mobili. Qui però non si scrive di psicologia ma di saper fare, dunque eccovi qualche dritta in merito al recupero creativo di un mobile che proprio non vi piace più servendoci della più nota delle tecniche di decorazione: il decoupage.
Questa è la parte più faticosa ma, credetemi, se fatta per bene è garanzia della ottima riuscita del nostro lavoro. Ipotizziamo due casi: il primo potrebbe essere il classico mobile di Ikea in legno grezzo che avete deciso di rallegrare un po' mentre il secondo, forse più frequente, è quel mobile finto antico, magari dal colore scuro e pesante, del quale apprezzate la funzionalità ma molto meno l'estetica. Ebbene, in entrambi i casi l'obiettivo è quello di eliminare le finiture per consentirne poi la decorazione.Nel primo caso, non bisogna farsi trarre in inganno dall'aspetto grezzo del mobile: in realtà sono comunque presenti vernici trasparenti che, creando una sorta di impercettibile pellicola, proteggono il legno dalle impurità ed impedirebbero una stesura corretta dei colori. L'ideale sarebbe l'utilizzo di una levigatrice per legno che consente di eliminare con facilità queste finiture tuttavia anche della carta vetrata ed un po' di olio di gomito andranno benissimo.
Quanto al secondo caso, il lavoro sarà un po' più difficile perché occorre eliminare colore e finiture per far emergere il legno grezzo da decorare. In questo caso può essere necessario l'utilizzo della levigatrice per sverniciare il legno: in questo modo sarà possibile evitare l'uso di prodotti specifici per la sverniciatura del legno il cui utilizzo non è consigliabile negli ambienti domestici perché potenzialmente tossici.
In entrambi i casi, la superficie dovrà essere liscia ed omogenea: laddove vi fossero imperfezioni sarà sufficiente passare un po' di stucco ed aspettare che si asciughi. Fatto questo, con un pennello piatto passate un paio di mani di cementite: il consiglio è quello di colorarla leggermente del tono che avete scelto come fondo per il vostro mobile. In questo modo il colore sarà più uniforme ed il risultato migliore.
In commercio esiste una serie infinita di colori adatti agli arredi in legno, dunque basterà trascorrere un paio d'ore in uno di questi centri per il bricolage per perdersi tra i vari mordenti, pennelli, stencil, spugne e quant'altro. Vi consiglio di acquistare smalti o acrilici a base d'acqua, decisamente meno tossici e lavabili dagli indumenti da lavoro. Qual è la differenza tra smalto e colore acrilico? Il primo è più denso dunque sono necessarie meno passate sul mobile per avere un effetto omogeneo: inoltre esso è decisamente più brillante quindi non sarà necessario passare un fissativo lucido al termine del lavoro se non sulle parti decorate.
Il colore acrilico invece ha bisogno di essere passato più volte sul nostro mobile prima di ottenere una superficie omogenea ed una volta terminato il lavoro, occorre passare il fissativo, opaco o lucido, per preservare le vostre decorazioni. L'acrilico però, a differenza dello smalto, offre un assortimento maggiore di colori e può essere usato per le tecniche di invecchiamento come lo shabby chic, dunque a voi la scelta.
Eccoci arrivati alla parte più divertente: la decorazione. Le tecniche più note sono il decoupage e lo stencil ma i più bravi e coraggiosi possono anche cimentarsi nel dipingere decori a mano libera! Eccovi un esempio di decoro realizzato con il decoupage.
Credo che essa sia in assoluto la tecnica decorativa più nota e diffusa per la sua semplicità e versatilità: si tratta sostanzialmente di incollare, utilizzando un pennello piatto ed una miscela di colla vinilica ed acqua, immagini di carta sul supporto da decorare ed una volta asciugatesi, passare un fissativo per evitare che esse si scollino. In commercio esistono carte per decoupage spettacolari ed è davvero difficile non trovarne qualcuna adatta ai propri gusti: se è da poco che praticate il decoupage, il consiglio è di scegliere decori facili da ritagliare. Se le immagini sono ritagliate bene sembreranno quasi disegnate!
Il lavoro della foto, realizzato da me un po' di tempo fa, rende bene l'idea: si tratta del recupero di una piantana, acquistata in un mercatino dell'usato, che originariamente era di un triste color noce scuro. La cliente aveva la necessità di personalizzarla richiamando alcuni colori presenti nell'ingresso della sua casa .
Dopo averla fatta diventare di un gradevole color panna, con della carta vetro a grana fine passata sugli angoli, ho provveduto ad invecchiarla un po': di seguito ho ritagliato foglie e rose da una bella carta da decoupage ed ho creato un piccolo ramage sugli angoli opposti.
Nella gallery troverete le immagini di un'altra piantana con una brocca decorate con lo stesso motivo ed una vecchia botte recuperata e decorata ad hoc per una cucina di una casa in campagna.
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