Bollette in aumento: quali sono gli elettrodomestici più energivori?
L'uso frequente di un determinato elettrodomestico presente nelle case italiane fa gonfiare le bollette energetiche
Un dato di fatto è che ciascuno di noi vuole godere dei benefici forniti dagli elettrodomestici in casa. Ma siamo anche consapevoli che i loro consumi comportano una lievitazione dei costi delle bollette dell'energia elettrica.
Ogni famiglia cerca come può di contenere tali consumi, per registrare un risparmio in termini di denaro in bolletta.
Lo stile di vita è completamente cambiato rispetto a quello delle epoche passate, ma attualmente nessuno immaginerebbe un'abitazione senza gli elettrodomestici.
Si dice che la lavatrice produce consumi consistenti ma che con opportuni accorgimenti possono essere ridotti.
Ad esempio, effettuando lavaggi in serata o raggruppando una notevole quantità di bucato da effettuare in determinati giorni settimanali, per evitare frequenti lavaggi giornalieri.
Così come, per evitare che vi sia un consumo massiccio dell'energia elettrica, si cerca di cucinare più pietanze contemporaneamente nel forno o adoperando forme di cottura meno onerose. Ma l'apparecchio domestico che in assoluto comporta un consistente aumento del costo in bolletta a fine mese è il frigorifero. Ma non si può pensare di utilizzarlo come per altri elettrodomestici solo in determinate circostanze. È dunque il frigorifero l'elettrodomestico più energivoro!
Ebbene, con un po' di accortezza si possono arginare i consumi del frigorifero. In primis, selezionando la temperatura sotto i 3°C e acquistandone soltanto uno in classe energetica A (detta anche A+++), e non sia la C (A+).
Gli elettrodomestici che appartengono alla categoria A+++ sono stati progettati per ridurre la sfera dei consumi giornalieri.
Sarebbe pertanto consigliabile, laddove possibile, cambiare gli apparecchi obsoleti con quelli tecnologicamente avanzati presenti sul mercato.
Infine, si segnala che i consumi dei frigoriferi si aggirano intorno alla quota del 15%, ma con la sostituzione dei frigoriferi di vecchia data con quelli moderni, tale valore sarebbe dimezzato.
