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Succede che, nell'arredare casa, avete sistemato tutti i mobili proprio così come avevate progettato, dopo innumerevoli cambiamenti in corso d'opera e dopo aver fatto finta di accettare i consigli di amici e familiari;
oppure siete ancora in fase di progettazione, vi sembra di aver pensato a tutto, state visionando il rendering del vostro progettista, eppure, qualcosa non vi convince.
Manca il tocco finale, il completamento ad un ambiente, la caratterizzazione di uno spazio.
È il momento dei complementi: un tappeto d'effetto, una carta da parati su una parete spoglia, un appendiabiti per dare colore all'ingresso, una lampada o anche solo dei soprammobili.
Insomma, qualsiasi cosa serva a rendere la vostra casa proprio vostra, in modo che si possa riconoscere il vostro tocco in ogni ambiente.
Se volete dare un tocco gioioso ad uno spazio, creando un angolo d' effetto, tenete d'occhio i complementi della produzione Slide design srl, che, proprio da questo mese, propone le due creazioni di Alessandro Mendini, Here e There, lampade da tavolo molto particolari, delle vere e proprie sculture illuminanti.
Oppure, sempre di Slide, la pecora luminosa Rina, design LAB81, anch'essa disponibile da questo mese.
Se invece vi rendete conto che, in realtà, quello che manca è un tappeto, ma siete stufi delle solite proposte classiche o moderne, allora quello che fa per voi è il tappeto Non-Flying Carpet, design Sergio Mannino, confezionato a mano da maestri artigiani nel Nepal.
È un tappeto modulare costituito da sei pezzi che si incastrano come un puzzle, e ricreano il disegno di un cortile, con sassi, panchine, aiuole, tutti resi con strano effetto tridimensionale quasi da cartoon. Sono disponibili diverse configurazioni dei sei pezzi, in 100% lana, per un tappeto dal design davvero particolare.
Volete dare un tocco di colore all'ingresso, ma non è abbastanza spazioso da permettere l'inserimento di mobili, specchi e complementi d'arredo del genere?
Non c'è nulla di meglio che un appendiabiti stilizzato, da terra, con i particolari colorati, come quelli proposti da Pezzani per l'estate 2012.
Inoltre, potete arricchire l'angolo ingresso definendolo otticamente con l'applicazione di una carta da parati.
Potete attingere dalla collezione 2012 di Dedar, che recentemente ha firmato l'allestimento di alcune locations per i festeggiamenti del Diamond Jubilee, fornendo i tessuti Adamo & Eva per rivestire le sedute del Royal Barge.
Molto più discretamente, si potrà scegliere tra le collezioni complete, come Arles, carta da parati e tessuti, con un disegno caratterizzante e ripetuto, a contrasto o tono su tono su tonalità di beige e rosso mattone.
Oppure la collezione Love, su seta e cotone, più decisa e dai colori e motivi ripresi dalla tradizione cinese.
Se non esiste un ingresso, potete addirittura crearlo con un semplice paravento. Prendete spunto dalle collezioni dei complementi di MISHA Milano
paraventi realizzati in seta e dipinti a mano, come la collezione Xi'an costituita da paraventi in tre, quattro, cinque ante rivestite con carta da parati in seta a scelta, oppure la Misha Special Collection per Molteni & C.
Anche l'esterno della casa ha bisogno di complementi, a maggior ragione d'estate, dove un complemento come la tenda da sole diventa un elemento fondamentale per creare benessere all'interno dell'abitazione.
Con le dovute cautele in caso di abitazioni in condomini, oppure se non avete vincoli di facciata, date un'occhiata alle proposte di Dickson, azienda francese di gamma alta del settore tele per tende da sole, recentemente premiata con il premio Labels VIA per i tessuti Orchestra per la collezione 2012-2015, costituita da cinque motivi innovativi.
Nel nuovo design proposto, sono stati rivoluzionati i canoni classici del disegno a righe delle tende da sole, aggiungendo nuovi patterns e nuovi colori, finora mai presi in considerazione in questo settore: nella tela Cube, ad esempio, è stato creato l'effetto tridimensionale, grazie anche ad una speciale tessitura, mentre i colori proposti sono grigio cenere, antracite e nero profondo.
Da segnalare, sempre da Dickson, allo stato attuale ancora prototipo, la prima tenda da sole fotovoltaica, realizzata in collaborazione con Somfy
Il tessuto della tenda è integrato con celle fotovoltaiche leggerissime e flessibili, finalizzate al doppio scopo di proteggere dal sole e contemporaneamente assorbirne i raggi per produrre energia.
Le cellule fotovoltaiche integrate alla tenda sono di silicio amorfo, ultrasottili e leggerissime (spessore 1mm, peso 900g/mq). Per captare i raggi solari si va da un minimo del 60% della superficie utile ad un massimo del 98%.
Innovativo è anche il sistema di chiusura e apertura della tenda, garantite da un motore controllato da una centralina meteo che agisce a seconda delle condizioni meteo, non solo relative all'irraggiamento o meno, ma anche alla presenza di vento forte, che comprometterebbe la buona tenuta della tenda, e quindi una maggiore durabilità della vita delle celle stesse.
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