Una comunicazione per ogni intervento per sconto in fattura e cessione del credito
I Bonus edilizi devono essere contabilizzati separatamente per la realizzazione di più interventi su un immobile.
Un contribuente sì rivolge al Fisco, affermando di essere proprietario di un edificio sito in un Comune a rischio sismico 3, composto da 5 unità immobiliari, di cui 3 abitative di categoria A/3 e, le altre costituite da un negozio di categoria C/1 e da un magazzino/cantina di categoria C/2.
Nello specifico, richiede se può beneficiare del Superbonus per dei lavori edilizi di risparmio energetico e di riduzione del rischio sismico, da realizzare su un'unità immobiliare di categoria A/3 funzionalmente indipendente e con accesso autonomo dall'esterno, rispetto alle altre unità immobiliari dell'edificio.
Inoltre, precisa che i lavori prevedono anche la sostituzione di infissi e serramenti. Pertanto, richiede anche se, in caso di cessione del credito o di sconto in fattura, è necessario inviare all'Agenzia delle Entrate, tre moduli distinti per comunicare la scelta dell'opzione, uno per gli interventi antisismici, uno per il risparmio energetico e uno per la sostituzione degli infissi e serramenti, o se è sufficiente un solo modulo con la somma degli importi relativi ai tre interventi.
L'Agenzia delle Entrate con risposta numero 784 del 18 novembre 2021 ha chiarito che l'istante, nel rispetto delle condizioni, limiti e adempimenti indicati, inclusa l'asseverazione da parte dei tecnici per la riduzione del rischio sismico e la congruità delle spese sostenute per gli interventi agevolati, potrà usufruire del Superbonus, per spese destinate alla realizzazione degli interventi antisismici e di riqualificazione energetica sull'immobile di sua proprietà.
Poi, ha aggiunto che se si eseguono più interventi agevolabili su un immobile, il limite massimo di spesa ammesso alla detrazione è costituito dalla somma degli importi previsti per ciascuno di essi. Però, per usufruire della detrazione sarà necessario contabilizzare distintamente le singole spese riferite ai diversi interventi.
Nel caso di specie, il proprietario vuole effettuare interventi di efficientamento energetico, antisismici e di sostituzione degli infissi, dunque, per lo sconto in fattura o la cessione del credito dovrà inviare all'Agenzia delle Entrate tre distinti moduli, uno per ogni intervento.
Il chiarimento, reso dall'Agenzia delle Entrate, è sostenuto anche dalle istruzioni relative al modulo che prevedono un campo ad hoc denominato tipologia intervento, in cui deve essere indicato il codice identificativo del lavoro per il quale si effettua la comunicazione, distinguendo nello specifico tra interventi di efficientamento energetico, di riduzione del rischio sismico in zona 1, 2 e 3 e di altri interventi.