|
La tecnica dei graffiti è una forma di arte spontanea e risale all'antichità, quando l'uomo, che abitava le caverne, ne dipingeva le mura con scene di caccia e di vita quotidiana.
Da allora moltissime cose sono cambiate: dai rudimentali strumenti con cui si incideva la pietra si è passati alle tinte prelevate da piante spontanee, dalle iscrizioni geometriche ci si è evoluti in più precisi disegni dei primi secoli dopo Cristo, fino ad arrivare ai giorni d'oggi con i murales.
Gli artisti che oggi disegnano sui muri di case, ponti, stazioni, appartengono alla corrente della Street Art, nata negli anni Settanta in America, come risposta al disagio sociale dei ragazzi appartenenti ai vari ghetti del territorio.
Da semplici scritte geometriche, si è arrivati a veri e propri disegni con ambientazioni e colori sgargianti realizzati con tinte spray alle quali vengono abbinati adesivi, giornali, ed altri elementi come un vero e proprio collage.
Ricordiamo che secondo l'Art. 639 del Codice Penale, nel quale si tratta di Deturpamento e imbrattamento di cose altrui, chiunque, fuori dei casi preveduti dall'articolo 635, deturpa o imbratta cose mobili altrui è punito, a querela della persona offesa, con la multa fino a euro 103.
Se il fatto è commesso su beni immobili o su mezzi di trasporto pubblici o privati, si applica la pena della reclusione da uno a sei mesi o della multa da 300 a 1.000 euro. Se il fatto è commesso su cose di interesse storico o artistico, si applica la pena della reclusione da tre mesi a un anno e della multa da 1.000 a 3.000 euro.
Si tratta in questi casi di atti di vandalismo, volti a danneggiare il nostro patrimonio, ma se un graffito viene impresso su superfici concesse, magari in zone degradate, esso può divenire occasione di riqualificazione dell'area, e perché no, se ad opera di artisti famosi, essere meta di visite turistiche, come un vero e proprio quadro d'autore.
Spesso capita che le mura delle abitazioni vengano imbrattate da passanti con semplici scritte più o meno offensive.
Allora diviene necessario l'intervento volto a prevenire l'adesione del disegno alla muratura o ad eliminare la stessa, con trattamenti di tipo chimico.
Altre volte, invece, potrebbero essere gli stessi committenti a commissionare un graffito volto a valorizzare una superficie, o comunque a renderla inusuale e non oggetto di futuri atti vandalici.
Ed ecco che il disegno, con ambientazioni personalizzate, caratterizza le mura della propria abitazione, o ancor meglio si integra con esso divenendo una porzione strutturale, un vero e proprio muro.
Il caso sopra descritto è ben rappresentato dalla realizzazione di un appartamento privato a Melbourne sulla cui facciata principale è stato integrato un murales con la scritta Hive, alveare.
La progettazione è stata curata dallo studio locale ITN Architetcts in collaborazione con l'artista Prowla della Rock City Crew di Melbourne, ed è il primo di una serie di appartamenti stile Hip Hop realizzati dallo studio.
Non si tratta di un semplice murales, ma di una vera e propria struttura in cui le lettere sono state concepite entro casseri di calcestruzzo, per cui risultano essere portanti; sono alte 4 metri e trasferiscono il peso della scritta, di circa 14 tonnellate, al basamento attraverso la lettera E.
La stessa scritta, disegnata secondo le tipiche forme della Street Art, è stata integrata, al pianterreno, alla facciata di un negozio di sartoria, e si estende fino al primo piano con spigoli vivi e forme appuntite.
L'appartamento, internamente, riflette le forme fortemente geometriche del graffito: frecce, gocce, vuoti si configurano come finestre dalle quali penetra la luce naturale.
La conformazione interna è un vero e proprio esperimento di arte contemporanea: superfici bianche, fughe visive accentuate, pannelli scorrevoli e arredi dal design essenziale.
Il tutto senza dimenticare le accortezze tecnologiche volte al risparmio energetico: pannelli solari in copertura e serbatoio di accumulo dell'acqua al piano interrato.
Si tratta quindi di un esperimento volto a riunire, in un'unica realizzazione, architettura e arte di strada: in questo modo vengono valorizzate le capacità e la fantasia degli artisti locali, dando loro pubblicità ed un ambito nel quale esprimersi nella piena legalità.
I graffiti diventano così non un disegno di cui disfarsi al più presto, ma parte integrante della propria abitazione.
|
||