Caro bollette, i consigli di Enea per tagliare i costi
L'estate è ormai alle porte, lo sentiamo dalle temperature che cominciano a innalzarsi. Come vivere i prossimi mesi in maniera confortevole, senza pesare troppo sulla bolletta?
Gli esperti di ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) hanno stilato un vademecum per aiutarci a contenere i costi energetici, salvaguardare l'ambiente e contribuire a ridurre la dipendenza dal gas metano, ottimizzando l'utilizzo dei condizionatori.
Di seguito, tutte le azioni possibili in ambito domestico:
- Attenzione alla classe energetica del climatizzatore
Indipendentemente dalla tecnologia, sono da preferire i condizionatori in classe energetica superiore alla A che consumano meno e permettono di ridurre le emissioni di anidride carbonica.
- Scegliere la tecnologia inverter
In un condizionatore con sistema di controllo inverter, la velocità di rotazione del compressore viene regolata in maniera costante, adeguando la potenza frigorifera e termica erogata in base alle reali necessità.
- Attenti alla posizione del condizionatore
Il condizionatore va posizionato nella parte alta della parete; l'aria fredda in discesa si mescolerà con quella calda che tende a salire. Non collocarlo dietro a divani o tende e ricordate di metterne uno per stanza.
- Non raffreddare troppo gli ambienti
2 o 3 °C in meno rispetto alla temperatura esterna sono sufficienti per raffrescare gli ambienti. Spesso, può bastare attivare la funzione deumidificazione per percepire meno caldo. Nelle ore notturne, usare la funzione notte.
- Chiudere imposte e persiane nelle ore più calde
Nelle ore centrali della giornata, è fondamentale chiudere le persiane, abbassare le tapparelle, schermare i serramenti, soprattutto quelli esposti a sud e a est. In generale, non lasciare porte e finestre aperte.
- Coibentare i tubi del circuito refrigerante all'esterno dell'abitazione
Inoltre, è opportuno assicurarsi che la parte esterna del climatizzatore non sia esposta al sole e alle intemperie.
- Attenzione alla pulizia e alla corretta manutenzione
I filtri dell'aria e le ventole devono essere ripuliti alla prima accensione stagionale e almeno ogni due settimane, per eliminare muffe e batteri che tendono ad annidarsi. È importante poi controllare la tenuta del circuito del gas.
- Sostituire le lampadine incandescenti
Le luci a LED consumano molta meno energia rispetto all'illuminazione a incandescenza e producono un calore minimo, riducendo il fabbisogno per raffrescamento.
- Uso di pannelli solari
L'installazione di pannelli solari termici e fotovoltaici consente di essere indipendenti dalle forniture esterne di corrente elettrica e di altri combustibili, ad esempio, il gas per l'acqua calda.
- Fare un check-up della casa
Chiedere a un tecnico di valutare lo stato di isolamento termico di pareti e finestre e l'efficienza degli impianti di climatizzazione permette di capire gli eventuali interventi da effettuare.
- Occhio agli incentivi
Per agevolare la sostituzione degli impianti esistenti e l'installazione di soluzioni tecnologiche a elevata efficienza energetica, esistono varie forme di incentivo.
Per l'installazione di impianti solari termici, è possibile accedere al Conto Termico 2.0, alle detrazioni fiscali del 50% (bonus casa) e del 65% (ecobonus). La stessa cosa vale per l'installazione di pompe di calore, se destinate a sostituire il vecchio impianto termico. Per quanto riguarda gli impianti fotovoltaici, l'incentivo da considerare è il bonus casa con detrazione al 50%.
Seguire questi accorgimenti ci consentirà di vivere un'estate più confortevole, anche per le nostre tasche.