Cambiare disposizione mobili in cucina

Per ridefinire l'organizzazione della cucina è possibile utilizzare i kitchen planner che alcune aziende mettono a disposizione, online o per installazione sul pc.
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Rinnovare la cucina


CucinaTengo per ultimo (o quasi) il restyling della mia cucina.
Ci arrivo attraverso un percorso che, dipanandosi attraverso la camera da letto, il soggiorno e il bagno, ha visto la trasformazione di questi ambienti con interventi mirati all'arredamento, alle finiture e all'illuminazione.

In cucina i nodi più spinosi della progettazione sembrano venire al pettine, dal momento che, come in bagno, un ripensamento della collocazione dei diversi moduli (lavabo, gas, frigorifero) comporta modifiche agli impianti che non possiamo - a meno che non sia il nostro lavoro abituale - attuare da soli.

E se per gli altri ambienti della casa ho adottato un metodo di progetto fai da te, ritagliando nel cartoncino le sagome dei mobili in mio possesso e divertendomi a spostarle su una piantina dell'ambiente fino a individuare la configurazione più convincente, in cucina decido di procedere diversamente.

Prima di tutto individuo due gradi di intervento nettamente distinti in base alla difficoltà, al tempo di attuazione e all'impegno economico connesso:

1. Ripensamento generale della disposizione degli arredi e dei moduli funzionali, con conseguenti modifiche dell'impianto elettrico, idrico e di adduzione del gas;

2. Intervento light sulle finiture ed eventuale introduzione di nuovi arredi e complementi che non snaturi l'assetto originario.


Nuova disposizione dei mobili


Ikea, logoLe idee iniziano a volteggiarmi per la testa e, forte di questo atteggiamento positivo, decido di affrontare lo step più difficile. Metto da parte la definizione e la descrizione dell'intervento light per un articolo successivo.

Come navigatrice abituale della rete e professionista impegnata nel settore dell'arredo e della ristrutturazione d'interni, non posso certo ignorare l'esistenza di preziosi strumenti di planning, scaricabili o utilizzabili online, che alcune aziende mettono a disposizione di chiunque sia interessato a cimentarsi con la progettazione della propria cucina.

Alno, logoDecido, tra quelli che trovo dopo una breve ricerca su Google, di metterne alla prova due e di confrontarne gli esiti a lavoro ultimato:

1. l'Home Planner 3d di IKEA

2. il Kitchen Planner di Alno (disponibile solo in inglese e in tedesco).

E se il planner di Ikea (a differenza di quello di Alno) comprende delle sezioni dedicate anche ad altri ambienti della casa, è vero anche che non si tratta di uno strumento adatto a pianificare l'organizzazione della casa nel suo complesso.

Per un'operazione del genere meglio utilizzare programmi che, seppur studiati per un pubblico di non esperti, forniscono strumenti avanzati e precisi per disegnare la planimetria di casa completamente arredata.
Uno di questi è CadCasa 5.0 disponibile - completamente gratuito - su Lavorincasa.it.


Caratteristiche della cucina e problematiche


Prima di iniziare a progettare la cucina, però, ve ne descrivo sommariamente le caratteristiche principali.

Stato attuale della cucinaSi tratta di un ambiente dalla pianta trapezoidale piuttosto allungata, sulla quale trovano posto, collocati in batteria sul lato lungo a destra rispetto all'ingresso: un frigorifero con congelatore, un insieme (sormontato da un sistema di pensili) di tre moduli – cucina con lavello e lavastoviglie - e, da ultimo, un ampio mobile gas con fornelli e forno.
La parete sinistra è invece occupata da un tavolo rettangolare con quattro sedie.

Tale configurazione, piuttosto disordinata e poco funzionale, lascia inutilizzati gli angoli e, in più, rende poco accogliente l'area destinata al pranzo.

Obiettivo del progetto sarà la soluzione di tali problematiche, insieme all'individuazione delle finiture più adatte a valorizzare il nuovo assetto funzionale.

L'elenco dei miei desideri è questo:

- un ampio piano cottura;

- un forno e un forno a microonde;

- una lavastoviglie;

- un lavello a doppia vasca;

- un frigorifero con congelatore;

- spazio sufficiente per conservare gli alimenti;

- un tavolo capace di ospitare comodamente quattro persone.

Guardo la pianta e mi convinco che, per collocare i mobili, è opportuno sfruttare al massimo le due pareti lunghe, organizzando la cucina su due linee contrapposte e lasciando lo spazio vicino alla finestra, luminoso e arioso, per il tavolo da pranzo.

Inizio a progettare con i moduli – cucina di Ikea e Alno.


Planner Ikea


ZoneInizio a utilizzare il planner senza dover scaricare e installare nulla sul mio PC.
Nella finestra di dialogo alla quale si accede dopo aver cliccato sul pulsante Inizia posso, prima di tutto, definire le caratteristiche della mia cucina.

Approssimo la sua forma trapezoidale al rettangolo che ritaglio ricavando sulla pianta lo spazio destinato al tavolo e alle sedie; la lunghezza è dunque indicativa (non ci sono limiti fisici tra la zona cucina e la zona pranzo) e, anche se avanzerà qualche centimetro, non ci sarà alcun problema.

Decido di non indicare nello schema l'allaccio alle reti impiantistiche, che prevedo di modificare in base alla nuova disposizione dei mobili; progettando avrò però cura di non discostarmi troppo dall'attuale posizione dello scarico dell'acqua.

Nel menù Cucina opto per il catalogo delle Componibili e inizio a posizionare i moduli sulla pianta, concentrando quelli più alti, a colonna, negli angoli in prossimità della porta.

Procedo a piccoli passi valutando, per ciascun mobile, funzione e dimensioni, ed equipaggiandolo degli opportuni elettrodomestici. Quando ho ripensamenti mi basta selezionare il modulo da sostituire ed eliminarlo con il tasto Canc.

Ikea, Home Planner 3dIl software, studiato per non esperti e molto intuitivo, leggero e veloce, è corredato anche di un'utile finestra di dialogo Avvertimenti e consigli, che ci avvisa dell'inopportuna o poco funzionale disposizione di un modulo rispetto all'altro; seguendola sappiamo di limitare gli errori al minimo.

Quando ho finito di comporre le due linee – comprensive di pensili - passo alla parte più divertente. Scelgo il materiale e il colore delle ante, del piano di lavoro, dei rivestimenti laterali, dello zoccolino e delle maniglie; potrei perdermi nel mare di combinazioni possibili (che possono essere perfezionate e arricchite con un'ampia gamma di accessori), ma cerco di essere decisa e sintetica.

Ikea, preventivo cucinaUn suggerimento per lavorare sulle finiture: per farlo in modo semplice e veloce basta selezionare, nella barra Menù superiore, Modifica > Seleziona tutto e poi agire sulla finestra Opzioni.

Vi consiglio di salvare il vostro progetto mentre ci state lavorando; dopo la registrazione al sito, verrà conservato nel server Ikea per un anno e sarà visibile anche quando vi recherete dal consulente in negozio per procedere all'acquisto.

Definita la soluzione che più vi soddisfa potete ammirala anche in tre dimensioni, selezionando il pulsante in basso a sinistra.

Infine, per ottenere e stampare la lista della spesa e il preventivo, dovete selezionare Dettaglio dei prodotti > I tuoi prodotti. Io ho speso 3.702,29 euro. E voi?


Planner Alno


Alno, Kitchen PlannerVisito il sito aziendale ma, attualmente, il link per scaricare il software sembra non funzionare. Non mi scoraggio e, dopo una ricerca sul web che mi ruba una decina di minuti, riesco a trovarlo in un portale che riunisce risorse di questo tipo.

Lo installo con pochi clic sul mio PC e comincio a lavorare. Per comodità e velocità di confronto adotto la stessa soluzione studiata con il planner di Ikea.

Anche in questo caso è possibile scegliere i moduli da un elenco ben suddiviso in categorie. La finitura delle ante, del piano di lavoro, delle maniglie e di tutto il resto si stabilisce invece alla fine ed è visibile e apprezzabile in una finestra di simulazione 3D.

Al termine del lavoro il progetto può essere salvato e stampato: pianta e vista prospettica occupano una paginetta A4 corredata dall'elenco dei prodotti. A questo punto non resta che recarsi in uno dei numerosi punti vendita presenti in Italia e, dopo essersi consultati con il personale disponibile, procedere all'acquisto.

Non credo che sia possibile, però, generare un preventivo a partire dal nostro progetto. Forse questa opportunità è prevista nel software scaricabile dal sito Alno, ma non so dare informazioni a riguardo.

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