Arredamont a Longarone

Baricentro tutto spostato a nord, in provincia di Belluno, per Arredamont, mostra dell'arredare in montagna.

Location adeguata all'iniziativa, nel polo fieristico delle Dolomiti a Longarone, cittadina della provincia bellunese situata a quasi 500 metri s.l.m., tristemente nota per i tragici eventi che la legarono, nell'ottobre del 1963, alla vicenda della diga del Vajont.

Lontana da qualsiasi matrice di ricostruzione lecorbusierana come fu quella post disastro, la rassegna è incentrata su una realtà, prevalentemente artigiana, di piccole e medie aziende che hanno in comune l'obiettivo di rendere sempre più caldi e accoglienti gli ambienti privati e ricettivi dell'abitare ad alta quota.

Va da sé che legno, ferro battuto, tessuti in lana e materiali tradizionali siano i veri protagonisti, presentati a volte in allettanti piccole ricostruzioni, con il pregio di farci entrare immediatamente in sintonia con i valori profondi di questa realtà alla piccola scala.

Il bacino d'attrazione è comunque molto ampio e, secondo i dati divulgati dall'ente organizzatore, riesce a coinvolgere un pubblico di circa 45.000 visitatori, provenienti dal Veneto e da altre regioni italiane, limitrofe e non, oltre che una ricca rappresentanza francese, svizzera e austriaca.

L'anno scorso, mentre Mauro Corona, scrittore e artista friulano, vinceva la sua ritrosia e, presentando il suo libro La fine del mondo storto, intratteneva alcuni suoi affezionati lettori, ben 266 espositori mettevano in mostra arredi e complementi, oltre che sistemi per serramenti, pavimenti, rivestimenti e materiali per il restauro e l'indispensabile isolamento termico.

Nell'edizione attuale, tradizionali stufe rivestite in maiolica e caminetti hanno lasciato invece il passo ad una serie di convegni organizzati a cornice della mostra. Filo conduttore, l'attenzione all'ambiente, declinata nelle sue varie forme, e l'apertura alle nuove tecnologie.

Edilizia e architettura in montagna: sostenibilità e sicurezza e L'arte nel legno dalla scuola al mondo del lavoro sono solo due titoli pescati nel programma delle conferenze e, pur facendoci intravedere un profondo legame con la tradizione, non possono non farci notare il forte legame con la contemporaneità e il desiderio di innovazione.

Arredamont si è svolta dal 23 ottobre al 1° novembre.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito:

www.arredamont.it