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Continua la corsa agli incentivi. Ammonta infatti a 110 milioni di euro il fondo unico che, da mercoledì 3 novembre, sarà a disposizione degli italiani per aiutarli ancora nell'acquisto di elettrodomestici e cucine, che devono però sempre essere ad alta efficienza energetica.Potrà quindi ricorrere agli incentivi, fino ad esaurimento dei fondi, chi vuole avere una nuova cucina componibile, ma anche una cappa climatizzata, una cucina a gas, un forno elettrico, una lavastoviglie, un piano di cottura o una pompa di calore per l'acqua calda.
È questo il risultato del decreto firmato da Paolo Romani, il neo ministro dello Sviluppo Economico. Che di fatto ha sbloccato i fondi stanziati la scorsa primavera dal decreto incentivi (Dl 40/2010, poi convertito dalla legge 73/2010) e non del tutto utilizzati.
La rimodulazione coinvolge dieci settori: cucine, efficienza energetica industriale, elettrodomestici, gru per l'edilizia, macchine agricole, motocicli, nautica, immobili ad alta efficienza energetica, rimorchi e banda larga.
Consentirà di proseguire il sostegno ai consumi, che secondo Romani di fatto si è rivelato un successo. Ben quattro dei dieci settori economici interessati agli incentivi – afferma Romani attraverso un comunicato stampa pubblicato sul sito internet del Ministero dello Sviluppo Economico – hanno esaurito le risorse originariamente loro destinate già a poche settimane dall'avvio del provvedimento.
Ad oggi risultano concessi oltre 925.000 contributi, per un totale di 189 milioni di euro di risorse erogate, sui 300 milioni di euro originariamente messi a disposizione.
Con questa rimodulazione - continua Romani - intendiamo consentire da parte dei consumatori il pieno ed ottimale utilizzo delle risorse residue e di favorire il sistema delle imprese, sostenendo la domanda di mercato per la ripresa economica, di cui fortemente tuttora si avverte l'esigenza in un contesto di perdurante stagnazione. Ma quali sono stati finora i settori in cui i fondi sono letteralmente andati a ruba?
La nautica, le macchine agricole e soprattutto gli elettrodomestici ad alta efficienza energetica.
Sono state infatti acquistate a condizioni agevolate oltre 50 mila cucine a gas, quasi 90 mila forni elettrici, oltre 176 mila lavastoviglie, più di 105 mila piani di cottura.
Ma anche oltre 78.200 cucine componibili, la vera sorpresa di questi incentivi.
E ora questa nuova misura ministeriale darà la chance ad altre persone di poter usufruire di vantaggi economici comprando una cucina o un elettrodomestico.
L'importante è sapere che è possibile beneficiare degli incentivi nella misura di una sola richiesta per ogni soggetto e per ogni tipologia di prodotto.
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