Soluzioni alternative ecologiche al legno

Il legno, contrariamente a quanto si possa pensare, è uno dei materiali più ecologici che si possono impiegare nel campo delle costruzioni, se usato nella maniera dovuta.

Infatti è una risorsa naturale, riciclabile e ampiamente disponibile se ricavato da foreste a sfruttamento controllato. Inoltre contribuisce a ridurre l'inquinamento dell'ambiente, se estratto da foreste non molto distanti dal luogo di utilizzo, perché si limitano i danni all'atmosfera dovuti al trasporto.

La soluzione diventa ancora più ecologica se, al posto del legno vero e proprio, si utilizzano materiali da esso ricavati che nell'aspetto nulla tolgono al calore e all'eleganza dell'originale.

Un esempio è il legno ricostruito Novowood che, grazie a particolari trattamenti, del legno vero presenta tutte le qualità, ma non i difetti.

Per ottenere questo innovativo materiale, esteticamente del tutto simile al legno, e composto da fibre naturali da questo ricavate, da polimeri ed additivi, non si abbattono alberi.

Il composito, conosciuto anche con il nome wood plastic composite (WPC), può essere utilizzato per realizzare estrusi di dimensioni, forme e colori diversi.

Insomma, il materiale può rappresentare un'alternativa ecologica al legno, in applicazioni come per calpestii esterni (terrazze, bordi piscine, verande, patii, gazebo), rivestimenti di pareti, ed in ambito marino, può essere impiegato per la realizzazione di piani di calpestio per passerelle, camminamenti, pontili.

Come tutti i materiali estrusi, Novowood non si altera e non si scheggia, non teme l'umidità perché impermeabile, e non scolora se sottoposto a sole e pioggia, è antisettico e non viene attaccato da funghi e da microorganismi.

Può essere riciclato al 100% e riestruso alla fine del suo ciclo vitale.

Si pulisce facilmente e non richiede una particolare manutenzione.
In caso di necessità è consigliabile usare detergenti neutri per pavimenti mentre, se si utilizza l'idropulitrice, è necessario mantenere la lancia ad una distanza maggiore di 30 cm dal piano di calpestio.

Il prodotto viene garantito per 10 anni, a condizioni di uso corretto, e può essere installato anche in modalità fai da te, seguendo le istruzioni fornite.

A onor del vero questo tipo di materiale è più costoso del legno tenero, ma ha un prezzo simile a quello di legni pregiati come il Teak che possono essere impiegati per decenni in esterni senza temere deterioramento.

Un'altra interessante alternativa da usare per i pavimenti al posto del legno è IvoryDream, il mosaico vegetale ideato da Benetti Home per chi ama l'ambiente.
Due metri quadri di questo prodotto, infatti, contribuiscono a salvare un metro quadro di foresta amazzonica.

Ivory Dream, conosciuto anche come avorio vegetale, è un prodotto che si ricava dal seme di una palma amazzonica, la Tagua.
Il seme viene raccolto ogni anno a mano, senza arrecare alcun danno alla pianta.

Poi viene sottoposto a particolari lavorazioni per poter essere utilizzato: in pratica viene affettato e fornito su rete in modo da poter essere utilizzato per rivestimento di pavimenti, pareti, e superfici curve.

Questo materiale, brevettato e prodotto dalla Eprom per Benetti Stone, rappresenta una risposta della natura ad ogni tipo di esigenza.


È sottilissimo come una resina, leggero come il legno e resistente come la pietra, ed è possibile anche retroilluminarlo.
È disponibile in due colori, white e toasted, ottenuto dalla tostatura del seme.