• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • computo
  • mercatino
  • mypage
madex

Metodi per verificare lo stato dei rivestimenti esterni di un edificio

L'impiego delle moderne tecniche di rilievo aereo e termografico, nella ricerca delle criticità presenti in facciata non rilevabili con indagini convenzionali.
Pubblicato il

Facciate da verificare per garantire sicurezza ed efficienza


Le facciate degli edifici, per poter resistere senza danni alle aggressioni degli agenti atmosferici, devono essere protette da idonei rivestimenti.

I materiali con cui tali rivestimenti vengono realizzati sono differenti e si differenziano in virtù delle loro caratteristiche specifiche, in relazione alla funzione a cui sono preposti.

Il rivestimento più comune è rappresentato dall'intonaco con soprastante strato di pittura, seguono altri tipologie di rivestimenti come piastrelle, lastre di marmo o pietra naturale, pannelli prefabbricati, ecc.

Rivestimento facciata degradato
Tutti questi elementi, con il trascorrere del tempo, possono subire delle alterazioni, tali da comprometterne la stabilità, oltre a non mantenere efficiente la termicità della parete interessata da tali alterazioni.
I motivi per cui si formano queste alterazioni sono diversi.
Essi comprendono:

  • difetti di posa in opera;

  • materiali non adatti al tipo di supporto da proteggere;

  • infiltrazioni di acqua;

  • esposizioni a forti fonti di irraggiamento;

  • forti escursioni termiche;

  • assenza di giunti di dilatazione;

  • scuotimenti persistenti dovuti a forte traffico veicolare;

  • eventi sismici anche di modesta entità, etc.


Facciate compromesse la ricerca delle cause


I difetti di posa in opera comprendono sia l'impiego di materiali inadatti o scaduti, incapaci di garantire il giusto ancoraggio al supporto, imperfetta giunzione degli elementi di rivestimento, mancato ancoraggio al supporto sottostante a causa del ridotto numero di zanche o altri elementi di sostegno, assenza di giunti di dilatazione, ecc.

Le infiltrazioni d'acqua, rappresentano una delle insidie più subdole e frequenti, causa di diversi danni alle facciate. Infatti, il fenomeno di cristallizzazione dei sali contenuti nell'acqua, una volta evaporata, comporta aumenti di volumi capaci di esercitare forti spinte verso l'esterno del paramento di rivestimento.

Facciata interessata da infiltrazioni d'acqua e degrado intonaco
La mancanza di un giunto di dilatazione, è causa di criticità quando, in seguito alle dilatazioni superficiali, tali rivestimenti soggetti a forti sollecitazioni, non potendo resistere a sollecitazioni di flessione oltre certi limiti, collassano manifestando quadri fessurativi anche evidenti.

La facciata di un edificio alto, rivestita con elementi ceramici, prospettante su pubblica via, soggetta a forte traffico veicolare, risente dei continui scuotimenti.

Pertanto, la mancanza di giunti di dilatazione o peggio ancora l'impiego di collanti scadenti o applicati in maniera errata, prima o poi renderanno parte della facciata a rischio.


Criticità in facciata e difficoltà di indagini


Le manifestazioni di tali alterazioni, purtroppo non sono sempre evidenti alla vista dell'occhio umano. Ciò è dovuto al fatto che leggeri rigonfiamenti o distacchi non si riescono a percepire, vuoi per la distanza, vuoi per la difficoltà a misurare ad occhio i leggeri scostamenti che tali rivestimenti possono manifestare rispetto al piano di posa.

Ispezione della facciata con cestello elevatore
Spesso, la scoperta di tali fenomeni in atto, avviene in seguito a forti raffiche di vento impattanti su tali superfici o forti temporali con piogge battenti persistenti.

In seguito a tale fenomeni, capita che i rivestimenti in fase di distacco si squarciano con conseguenze molte volte anche gravi. Si pensi, infatti, alla caduta di diversi mq di listelli di clinker da altezze notevoli nella strada sottostante.

Alla luce di quanto esposto, appare evidente come sia necessario tenere sotto controllo la integrità dei rivestimenti, al fine di preservare la durata di una facciata, e soprattutto la pubblica e privata incolumità.

Per scongiurare danni anche notevoli conviene attuare un piano di controlli periodici di tali facciate, quale forma di prevenzione da effettuare in periodi ben definiti, tenendo conto delle peculiarità del sito e delle caratteristiche intrinseche della costruzione.


Limiti delle verifiche convenzionali


Tale operazione, può essere effettuata in diversi modi, dipendenti dal tipo di edificio, dalle sue dimensioni, dalle criticità derivanti dal sito su cui insiste, dal tipo di rivestimento da verificare, ecc.

Quando le facciate sono accessibili in maniera diretta o rilevabili con accuratezza da edificio frontistante e non presentano dimensioni eccessive, tali verifiche possono essere effettuate con più semplicità.
Spesso ci si limita a rilevare eventuali rigonfiamenti, semplicemente percuotendo la parte interessata mediante asta in alluminio cava e testa piena in gomma dura.

Facciate confinanti difficoltà ad inserire ponteggi per i controlli

La risposta sonora può quindi essere analizzata per determinare l'effettivo grado di aderenza del rivestimento alla superficie muraria.

Oltre a ciò, è importante rilevare eventuali quadri fessurativi, anche minimi, capaci di consentire alle piogge battenti di infiltrarsi all'interno del rivestimento, ecc.

Le cose si complicano quando l'edificio presenta pareti molto alte, non facilmente accessibili, e disposte in maniera tale da non poter effettuare rilievi indiretti da fabbricati frontistanti.


Verifiche approfondite con tecniche moderne


In tali circostanze, occorre ricorrere ad altri metodi di verifica, sfruttando le moderne tecnologie di rilievo in campo edile, come la termografia e le ispezioni aeree con droni.

Le ispezioni delle facciate con droni, ossia effettuate con sistemi aeromobili a pilotaggio remoto, costituiscono una risorsa sempre più importante nel settore civile.

Queste apparecchiature, unitamente ad altre, possono svolgere diverse attività di verifica e controllo di tenuta dei rivestimenti in facciata ed in copertura di ogni tipo di edificio.

Ispezione visiva facciata con ausilio di un Drone
La convenienza all'impiego di tali tecniche è rilevante, vuoi per l'immediatezza dell'intervento, vuoi per la mancanza di rischio per le maestranze, che da postazioni sicure ispezionano l'intera facciata di un fabbricato, senza esporsi a rischi rilevanti.

L'acquisizione di immagini diagnostiche rappresentano un documento utile per corredare una relazione illustrativa, circa le condizioni di integrità di tali facciate.


Verificare oltre la semplice immagine reale


È bene chiarire come l'ispezione con droni difficilmente riesce a mettere in risalto in maniera esaustiva cause e fasi di un distacco in facciata.
Infatti, ciò che vede la telecamera di un drone è quello che vede l'occhio umano, anche se in modo più ravvicinato.
Immagine termografica in cui si evidenzia il parziale distacco del rivestimento di facciata  Rif. L. Del Nero & Termografia facile
Per poter ottenere un quadro molto più completo delle criticità in facciata, ritengo che la verifica termografica sia il modo migliore per poter rilevare cause e vastità del distacco dei rivestimenti.

Con la termografia è possibile l'individuare i distacchi di intonaci e dei rivestimenti, oltre a individuare i ponti termici esistenti.

L'indagine termografica, attraverso le radiazioni che ciascun materiale emette, in virtù delle sue caratteristiche intrinseche, consente di acquisire mappe cromatiche, ovvero termogrammi, la cui interpretazione da parte di un esperto operatore consente di localizzare distacchi e difetti in facciata.


L'importanza dell'interpretazione di un termogramma


L'interpretazione di tali termogrammi da parte di personale qualificato è fondamentale per conoscere le reali condizioni di tenuta, oltre che per evidenziare la tipologia di rivestimento presente, valutare spessori, condizioni di ancoraggio della tessitura muraria, ecc.

Termogramma relativo condizioni di efficienza rivestimento in facciata Rif. L. Del Nero & Termografia facile
Al fine di avere un'idea di ciò che è possibile rilevare con un indagine termografica, consiglio di visitare alcuni portali web qualificati come TermografiaItalia su cui è possibile trovare professionisti di diversi livelli.
Questi, condividono le loro esperienze mettendo così in risalto l'importanza del mezzo termografico.

Su Termocamerafacile, oltre a trovare utili spiegazioni circa lo strumento più adatto da impiegare nelle diverse indagini da effettuare, è possibile visualizzare importanti e utili spiegazioni relative alle problematiche più frequenti rilevabili in edilizia e non solo.


I vantaggi delle verifiche non invasive con tecniche moderne


Le verifiche effettuate con le tecniche moderne illustrate, hanno il pregio di non essere invasive, non creano disagi al normale svolgimento delle attività domestiche, non mettono a rischio l'incolumità degli operatori e di terze persone, consentono di acquisire in tempi molto più rapidi rispetto ai saggi invasivi tradizionali, i risultati circa le condizioni di stabilità dei rivestimenti in facciata.

Dal punto di vista economico il vantaggio è altresi evidente: basti pensare che con poche centinaia di euro è possibile eseguire un rilievo visivo eseguito con droni, delle condizioni di tenuta delle facciate, senza dover occupare spazi pubblici per ubicare anditi o altri dispositivi utili per procedere alle ispezioni necessarie.

Ispezione facciata con Drone monitoraggio in diretta
Grazie al diffondersi di tali procedure operative, oggi è possibile contattare facilmente ditte capaci di offrire servizi adeguati, corredati di idonee certificazioni, in linea con quanto previsto dalle normative in materia.

L'utilità di tali indagini eseguite con i droni si avverte maggiormente quando occorre ristrutturare facciate poste a confine con altre proprietà, in cui risulta difficile accedere per i più svariati motivi.

Proprio nella situazione a confine, di frequente è necessario effettuare anche la pulizia di parti realizzate in materiali vetrosi con il compito di diffondere la luce all'interno, in tal caso l'operazione di pulizia, si rende possibile grazie all'impiego di droni particolari capaci di effettuarla mediante un processo di nebulizzazione ad alta pressione anche ad altezze rilevanti.

riproduzione riservata
Verificare la tenuta dei rivestimenti in facciata
Valutazione: 4.63 / 6 basato su 8 voti.
gnews

Commenti e opinioni



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
NON SARANNO PUBLICATE RICHIESTE DI CONSULENZA O QUESITI AGLI AUTORI
Alert Commenti
346.615 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI