Tortona Design Week

C'è aria di mobilitazione per il prossimo Salone del Mobile di Milano. Nascono nuove iniziative, nuovi progetti prendono forma anche per quanto riguarda le manifestazioni per il Fuori Salone.

A questo proposito, è da segnalare la nascita di un nuovo progetto, denominato Tortona DesignWeek, su iniziativa della neonata associazione Tortona Area Lab. Tutto il quartiere Tortona sarà vetrina di questo nuovo evento.

La zona non è nuova ad iniziative del genere, grazie all'opera di riqualificazione che l'ha interessata tutta, a partire dal 2001, anno in cui si è dato inizio al recupero e riconversione dell'area ex industriale.

A cominciare dallo spazio Superstudio Più, vera icona ormai, per eventi del genere, si affermano via via altre realtà quali la Fondazione Pomodoro, Tortona Locations, l'art Hotel Nhow, Tortona 37 di Matteo Thun, il Teatro Armani di Tadao Ando, solo per citarne alcuni, per un totale di 90 spazi espositivi.

Sono vere e proprie vetrine di un unico, grande spazio, che è divenuto, in questo breve lasso di tempo, un teatro dove si recita il design, con attori protagonisti presi direttamente dal mondo dei grandi brands affermati o dal quello dei talenti emergenti.

In fermento continuo, da questo punto di vista, per eventi occasionali o esposizioni permanenti, il quartiere ha potuto contare lo scorso anno, all'ultima Design Week 2010, su oltre 40.000 metriquadri a disposizione, per oltre 200 espositori internazionali.

Con questi numeri, si è sentita l'esigenza di un coordinamento tra le varie locations, le figure istituzionali agenti sul territorio e le attività imprenditoriali della zona. È con questo obiettivo che nasce la nuova associazione, che riprende intenti ed esperienze della precedente denominata Zona Tortona.

I protagonisti di questa avventura, si riconfermano Superstudio Group, Magna Pars, TortonaLocations, Estate4, riunite sotto una nuova denominazione, con un nuovo logo ideato dal designer Stefano Giovannoni.

L'obiettivo è dunque quello di monitorare costantemente il territorio per (...) incrementarne il livello di qualità, di ricerca e di innovazione dell'evento di design, valorizzandone sia l'aspetto commerciale che culturale.(...)

Le necessità del territorio sono poste in primo piano, l'associazione si pone come tramite tra i vari soggetti che interagiscono in questo tipo di eventi, affinché il tutto sia finalizzato ad una implementazione dello sviluppo del territorio stesso, sotto ogni punto di vista.

Sviluppo che abbia come laboratorio permanente e vetrina privilegiata tutte le locations messe a disposizione, e che, a volte, sono esse stesse non soltanto palcoscenico di eventi, ma vere e proprie opere d'arte.

Il circuito avrà una sua propria identità, assicurata dall'opera continua di supervisione affidata a personalità del calibro di Giulio Cappellini, Paola Navone, Marcel Wanders. Il concetto alla base è quello di garantire qualità, armonia e valenza estetica, attraverso una selezione di aziende e designers, affermati ed emergenti.

Tale azione è supportata da una collaborazione con il Comune di Milano e da tutta una serie di strumenti messi in campo, quali un nuovo sito dedicato, con mappa e cataloghi espositori, un PressPoint in Via Tortona per stampa e visitatori, solo per citarne alcuni.

Anche l'arredo urbano sarà studiato appositamente per integrare la nuova segnaletica. Ci saranno perfino proposte di Street Food di qualità, il Design Food Terminal, per far rientrare nel circuito dell'evento apposite strutture di ristorazione che risultino (...) all'altezza dell'immagine della Tortona Design Week.(...)

Insomma, come si dice in questi casi : save the date!