Tecnologia X- Lam

Nel nostro Paese all'utilizzo del legno per la realizzazione di edifici è stato per lungo tempo preferito il ricorso al cemento armato che è parso rispondere in maniera più diretta alle esigenze statiche particolari di un'area a forte rischio sismico.

Lo sviluppo tecnologico degli ultimi anni ha invece dimostrato che il legno rappresenta un'ottima risposta a queste esigenze, soprattutto se utilizzato con innovative tecnologie come quella dei pannelli X à�€“ Lam.

Il sistema X-Lam (Cross Laminated Timber) è una tecnologia all'avanguardia per la costruzione di edifici in legno anche a più piani.La tecnica consiste nell'utilizzo di pannelli di legno massiccio di spessore variabile tra i 5 e i 30 cm, costituiti incrociando tavole di spessore medio 2 cm.

I pannelli vengono poi tagliati, a seconda delle esigenze progettuali, con i vani di porte e finestre o per le scale e assemblati in opera mediante angolari metallici, chiodi a rilievi troncoconici e viti autoforanti.

Pur essendo un sistema molto rigido, esso è in grado di ottenere la dissipazione energetica e la duttilità necessarie per resistere a forti scosse sismiche, mediante un'adeguata progettazione dei giunti.

E ciò è stato dimostrato anche dalle simulazioni effettuate nel laboratorio nei laboratori del NIED (National Institute for Earth Science and Disaster Prevention) di Tsukuba in Giappone, dove una palazzina di 3 piani posta su una piattaforma vibrante, è stata sottoposta a scosse di magnitudo di 5.8, 6.7, 7.2 della scala Richter, senza subire danni strutturali.

Legnotek realizza da oltre 30 anni edifici e strutture in legno e riesce ad essere tuttora un riferimento in Italia, grazie ad una costante attenzione alla ricerca e allo sviluppo di nuove tecnologie come appunto quella che utilizza i pannelli X-Lam.

Un caso molto interessante di sopraelevazione di una palazzina bifamiliare a Padova, ultimato nell'agosto del 2010, con l'utilizzo di questa tecnologia, è quella realizzata con i pannelli Wood Beton.

L'intervento è stato eseguito dall'impresa Martini Pio Mario s.a.s., coordinata dall'ing. Martini.La progettazione architettonica dell'intervento è stata affidata invece all'arch. Carla Rampazzo di Padova.

Il progettista strutturale è stato indirizzato alla scelta di questa tecnologia dalle esigenze di maggiore leggerezza dettate dalle Nuove norme Tecniche per le Costruzioni, e ciò è stato vantaggioso anche sul piano logistico di organizzazione del cantiere.

Infatti la sopraelevazione è un intervento delicato che presuppone studi dettagliati sia sulle fondazioni che sulle capacità portanti delle strutture da sopraelevare.Gli studi preliminari hanno dimostrato che l'edificio, avente murature portanti in laterizio pieno a doppia testa e solai del tipo laterocementizio, poteva essere sopraelevato con una struttura leggera.

Per tale struttura l'ing. Martini ha scelto la tecnologia X-Lam di Wood Beton che presentava molteplici vantaggi.Le pareti, preassemblate in stabilimento, sono costituite da pannelli in legno massiccio a strati incrociati (X-lam) aventi spessore di 163 mm, in cui sono stati predisposti tutti i fori previsti nella progettazione architettonica.Tali pareti sono state vincolate alla struttura sottostante mediante piastre in acciaio puntuali.

La copertura, per la quale è stata scelta una forma di volta a botte, è formata da travi curve in legno lamellare sorrette da una trave rompitratta posta in mezzeria del fabbricato e sostenuta dalle pareti in X-lam.Tra le travi è interposto un assito in legno di abete di 21 mm di spessore e da pannello tecnico in MFP con funzione di controventamento.

Ma l'edificio è stato realizzato anche nel rispetto dei requisiti di sostenibilità ambientale, verso i quali il committente si è dimostrato particolarmente sensibile, per cui sono stati utilizzati materiali ecologici e sulla copertura sono stati installati pannelli fotovoltaici per lo sfruttamento dell'energia solare.

Il nuovo piano realizzato è stato isolato con un cappotto in lana di roccia, mentre la parte preesistente del fabbricato è stata rivestita in EPS espanso di 10 cm di spessore.

Per maggiori informazioni su articoli e prezzi consultare i siti:www.legnotek.itwww.woodbeton.it