Total white
Il bianco non passa mai di moda: è il colore che, come ci insegna la scienza, contiene al suo interno tutti i colori dello spettro; infonde sensazioni di tranquillità, purezza, leggerezza, etc.
Che sia usato in architettura, nel design o nell'abbigliamento, il bianco costituisce una scelta opportuna per caratterizzare prodotti sobri e minimal.
Sicuramente tutti noi abbiamo in casa almeno un arredo di colore bianco; quello che vi propongo, però, è un progetto di zona living nel quale tutti gli arredi adottati presentano finitura di colore bianco.
La scelta è stata dettata dai gusti del committente e dalla necessità di ampliare otticamente l'ambiente: oltre alle caratteristiche sopra descritte, il bianco, infatti, come tutte le tinte chiare, ha la capacità di dilatare gli spazi, facendoli sembrare più grandi.
Soggiorno total white
Ci troviamo in uno stabile in città: l'appartamento, posto al primo piano, è di circa 90 mq, con zona giorno rivolta verso nord; oltre a motivazioni di gusto, la scelta dell'arredo total white è stata dettata anche dall'esposizione del living: il lato nord, per sua caratteristica, risulta scarsamente illuminato, nonostante la presenza di un'ampia porta finestra, dalla quale si ha accesso ad un balconcino.
L'ingresso all'appartamento avviene proprio attraverso la zona living, di circa 20 mq, con conformazione planimetrica regolare; un piccolo corridoio conduce alla zona notte, mentre, a sud, una porta scorrevole consente l'ingresso alla cucina.
Ma veniamo al progetto d'arredo del soggiorno: attraverso il posizionamento dei vari elementi esso è stato diviso, funzionalmente, in due zone, la prima dedicata alla convivialità, con un grande tavolo per ospitare amici e parenti, la seconda costituisce l'area relax, con divano e mobili componibili per alloggiare tv e suppellettili.
Le dimensioni del soggiorno hanno permesso l'alloggiamento di un tavolo dalle importanti dimensioni: la scelta è ricaduta su Beam di Mdf Italia, tavolo rettangolare delle dimensioni di 180 x 90 cm, caratterizzato da una particolare congiunzione ad angolo raggiato tra piano e gamba.
Le gambe sono in legno massello, mentre il top in Cristalplant® bianco opaco.
Ad esso risultano accostate sei sedie Babila 2730 di PEDRALI con struttura in tecnopolimero, materiale elastico e confortevole, e gambe in acciaio. La loro forma, in caso di necessità, le rende impilabili.
Per illuminare in maniera puntuale la superficie del piano, sono state installate due lampade a sospensione 365+Brasa di Ikea con paralume in acciaio, mentre per l'illuminazione globale dello spazio sono stati scelti dei faretti a led, incassati all'interno di un controsoffitto.
La zona relax, invece, è caratterizzata dalla presenza di un mobile componibile e di un divano con pouf; è stato scelto il mobile della linea T030 di Lema, disegnato da Piero Lissoni e caratterizzato da un insieme di moduli di diverse dimensioni e colori, da assemblare a seconda delle proprie necessità e dello spazio a disposizione.
Per il soggiorno in questione, sfruttando la parete della lunghezza di 2,50 m è stata scelta una composizione molto lineare, nella quale alloggiare tv, libri e suppellettili sulle mensole e cristalleria all'interno degli armadietti; la struttura permette il posizionamento della tv o di altri supporti multimediali con la possibilità di occultare fili e prese che risulterebbero poco eleganti da far vedere.
La finitura scelta, chiaramente, è il colore bianco, nella sua variante opaca.
Come accennato in precendenza, dinanzi ad esso è stato posizionato un divano, nello specifico Place Sofa di Vitra, disegnato da Jasper Morrison; il prodotto è stato pensato in maniera tale da essere estremamente accogliente.
La struttura e gli schienali sono bassi, ma molto larghi ed imbottiti per garantire un alto livello di comfort; grazie alla struttura modulare è possibile configurarlo a proprio piacimento e personalizzarlo con pouf e cuscini di vario tipo.
Per rendere l'ambiente caldo ed accogliente è stato posizionato a terra un tappeto in lana e cotone, di colore beige.
Il pericolo nell'adozione di elementi monocromatici bianchi potrebbe risiedere nella realizzazione di un ambiente freddo: tale rischio è stato evitato attraverso l'applicazione, a terra e a parete, di elementi caldi.
Come rivestimento a pavimento è stato scelto di posare un parquet dalla tinta scura, in modo da creare un leggero contrasto cromatico; nello specifico è stato scelto un parquet prefinito in wengè.
Alle pareti, invece, sono state abbinate delle boiserie in legno, tinteggiate di colore bianco: posate fino a un'altezza di 100 cm, donano, con le loro leggere modanature, un interessante contrasto tra l'antico di questo rivestimento e il moderno dell'arredo.
Che sia usato in architettura, nel design o nell'abbigliamento, il bianco costituisce una scelta opportuna per caratterizzare prodotti sobri e minimal.
Ci troviamo in uno stabile in città: l'appartamento, posto al primo piano, è di circa 90 mq, con zona giorno rivolta verso nord; oltre a motivazioni di gusto, la scelta dell'arredo total white è stata dettata anche dall'esposizione del living: il lato nord, per sua caratteristica, risulta scarsamente illuminato, nonostante la presenza di un'ampia porta finestra, dalla quale si ha accesso ad un balconcino.
Le dimensioni del soggiorno hanno permesso l'alloggiamento di un tavolo dalle importanti dimensioni: la scelta è ricaduta su Beam di Mdf Italia, tavolo rettangolare delle dimensioni di 180 x 90 cm, caratterizzato da una particolare congiunzione ad angolo raggiato tra piano e gamba.
