Scale in vetro e acciaio

Quando un'abitazione è disposta su piu' livelli la presenza dell'elemento architettonico di collegamento verticale, la scala, è inevitabile. Il mercato offre una gamma molto ampia di soluzioni prefabbricate funzionalmente ed esteticamente valide, di facile adattamento alle specifiche esigenze di volta in volta richieste.

La sostituzione di una scala nel corso di lavori di ristrutturazione può essere molto impegnativa dal punto di vista economico e spesso si configura come una scelta per sempre, che ci accompagnerà probabilmente lungo l'intero lasso di tempo in cui abiteremo nell'immobile. Optare quindi per una soluzione non invasiva e formalmente neutra può essere un modo intelligente di affrontare la questione, evitando di legarsi a tendenze passeggere, pur abbracciando soluzioni tecnologiche innovative.

La combinazione di acciaio e vetro stratificato, tradizionalmente associata ad ambienti di stile moderno e minimalista e per questo spesso disdegnata dai sostenitori del calore del legno, ha in realtà un grande pregio: la sua tendenza a scomparire, lasciando libero il nostro campo visivo di ricercare, all'interno di un'abitazione, gli elementi predominanti e stilizzanti che, oltretutto, possono essere di più semplice sostituzione.

Si comporta quindi come una sorta di spettatore del nostro gusto mutevole, assicurando in ogni momento un perfetto comportamento funzionale e strutturale, apparendo nella sua linearità e innata eleganza solo in modo discreto e rigoroso.

Tralasciando per il momento soluzioni estreme che contemplano, ad esempio, una riduzione ai minimi termini (o una totale assenza) di elementi di sostegno a vista, illustrerò di seguito alcune caratteristiche di modelli più tradizionali nei quali la riconoscibilità dell'archetipo è ben evidente.

Novalinea, azienda della provincia trevigiana, presenta nella collezione Laser Exclusive i risultati della progressiva smaterializzazione di modelli in legno di già consolidata e affermata produzione. Il doppio cosciale laterale in acciaio satinato, verniciato o cromato contiene al suo interno una serie di gradini costituiti dalla stratificazione di tre lastre di vetro trasparente per uno spessore complessivo di 3,3 cm.

Il loro fissaggio alla struttura avviene con semplici rotulle in metallo che, coppia a coppia, punteggiano la rampa e sono coordinate con i montanti del parapetto; quest'ultimo è disponibile nelle due versioni a tutto vetro o a tiranti orizzontali in acciaio, entrambe con corrimano nello stesso materiale.

Ulteriori vantaggi di una scala di questo tipo sono poi la compattezza e la versatilità, utili per rispettare alcune norme di buona tecnica costruttiva. Una scala per interni di abitazione deve infatti essere larga almeno 80 cm e prevedere un disimpegno della rampa se il dislivello da superare è maggiore di 250 cm. È bene inoltre che ogni pedata sia profonda almeno 30 cm e che l'alzata (cioè la distanza verticale tra i gradini) non sia superiore a 17 cm. Il rapporto dimensionale tra alzata (a) e pedata (p) è regolato da una semplice formula, 2a+p=62÷64, il cui rispetto garantisce la sua ergonomia e praticità d'uso.

La finitura dei gradini può anche essere satinata, come in alcune soluzioni proposte dalla Marretti, azienda di Signa, nella provincia fiorentina.

La combinazione della semitrasparenza del vetro con le fasce laterali in acciaio verniciato bianco dona alla scala un aspetto materico più evidente da prediligere, a mio avviso, in rampe addossate a parete. Per scale autoportanti freestanding da posizionare al centro di un ambiente è da preferire, per i gradini, il cristallo float stratificato combinato con la lucentezza dell'acciaio satinato o cromato, per consentire il collegamento visivo tra le parti e inserire un divisorio leggero e otticamente non invadente.

www.novalineascale.it

www.marrettiscale.it