Scale a chiocciola come sceglierle, dalla progettazione al montaggio
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Le origini della scala a chiocciola
Tutti conosciamo le scale a chiocciola, note per la loro bellezza, la forma particolare e soprattutto per la loro utilità nell'ottimizzazione degli spazi interni delle abitazioni.
Sono elementi versatili, utilizzati specialmente per risolvere ingegnosamente collegamenti verticali tra due piani, anche nei casi più complicati.
Le troviamo presenti in molti siti, dai più moderni fino ai più antichi come castelli e fortezze medievali.
Infatti, le scale a chiocciola sono considerate tra le costruzioni più antiche nella storia dell'architettura, nacquero come elemento fondamentale di difesa militare delle strutture stesse per proteggere i suoi abitanti dagli attacchi.
Divennero in poco tempo indispensabili perché offrivano posizioni strategiche ai soldati che difendevano le fortezze.
Erano costruite tutte girando verso la destra, in modo che l'assaltante saliva avendo il muro sulla sua destra, con lo spazio ridotto nei movimenti per attaccare con la spada e con la sua testa ad altezza di lama, risultando così un facile bersaglio per chi difendeva.
Il soldato in difesa, non solo era facilitato dalla posizione di lotta dall'alto verso il basso, ma aveva anche ampio spazio di movimenti alla sua destra per sferrare i colpi.
Le scale a chiocciola di castelli e fortezze erano costruite anche senza parapetto, con l'obiettivo di scaraventare facilmente nel vuoto l'avversario.
Abbandonato il suo uso meramente utilitario per la difesa, la fine del XIX sec. fu il periodo d'oro per la costruzione delle scale a chiocciola, quasi tutte realizzate in legno e ferro, per poi arrivare fino ai giorni nostri e trovarle anche in acciaio inossidabile, vetro e addirittura titanio, dalle forme particolari, eleganti e futuriste.
Abitualmente si utilizzano in abitazioni dove non è possibile, per motivi di spazio, installare le classiche scale, sviluppandosi in altezza anziché nella sua lunghezza: per questo sono chiamate anche scale salvaspazio.
In altre situazioni, laddove si dispone di più spazio, sono utilizzate come elemento decorativo, preferendole alle più tradizionali e semplici scale rette, rendendo elegante e raffinato l'ambiente, privilegiando l'estetica sul pratico.
Le scale a chiocciola hanno una figura molto particolare, possono avere la forma della pianta circolare, rettangolare o quadrata, a sviluppo elicoidale o circolare.
Sono costruite, generalmente, intorno a un palo verticale che svolge la funzione di sostegno centrale, fa da asse per l'elica della raggiera dei gradini, illuminando l'ambiente sottostante mediante il passaggio della luce attraverso i gradini
Lo spazio a disposizione dove realizzare il collegamento verticale determinerà la linea della struttura della scala a chiocciola.
Il suo disegno, si sviluppa tenendo conto dell'altezza dei due livelli da collegare, l'alzata dei gradini e gli angoli di ingresso e di sbarco della scala, che determinano la quantità di gradini da costruire e l'angolo di rotazione tra i due punti.
La sua struttura può anche essere appoggiata o incastrata alla parete con vari metodi di fissaggio, tra i quali troviamo speciali tasselli o saldature.
Le più audaci come sviluppo sono quelle di forma elicoidale, si avvitano nello spazio senza il perno centrale, sfruttando solo gli appoggi laterali o, grazie alla resistenza dei materiali utilizzati nella sua costruzione, riescono a essere autoportanti.
La grandezza del diametro può oscillare dai 100 cm, che è il diametro minimo per garantire la sua funzionalità, ai 300 cm, dipendendo dallo spazio disponibile e dalla sua destinazione d'uso finale.
L'anima della scala a chiocciola, la struttura portante, può essere realizzata in legno, ferro, acciaio inossidabile, alluminio, cemento, pietra o vetro, al fine di evitare contrasti poco estetici in particolari ambienti.
La larghezza del gradino, cioè la pedata, che ha una forma trapezoidale e quindi variabile, nel punto medio deve avere una larghezza minima di 20 cm.
L'alzata, l'altezza del gradino, non deve essere superiore a 19 cm, altrimenti risulta scomodo l'utilizzo della scala.
Il parapetto o la ringhiera, non sono solo un elemento decorativo ma anche un elemento per la sicurezza degli utilizzatori della scala a chiocciola, evitando di cadere verso il basso.
Che tipo di scala a chiocciola scegliere per la propria abitazione?
Se si ha la necessità di installare una scala a chiocciola, magari per sfruttare una sottotetto, perché si desidera cambiare quella attuale o per qualunque altro motivo, prima di contattare un architetto per lo sviluppo del progetto, è utile conoscere alcuni aspetti fondamentali sulle scale a chiocciola.
La scala ideale è quella che riesce a stabilire un ottimo equilibrio tra estetica, funzionalità e sicurezza.
L'estetica, dipende dall'ambiente in cui si va a installare, dove ogni spazio ha le sue proprie caratteristiche.
Tra i vari modelli che si possono utilizzare, troviamo la scala a chiocciola in legno, in acciaio, in acciaio rivestita di legno, in ferro, in acciaio e vetro, etc.
L'acciaio è il materiale più utilizzato, sia per la sua lavorabilità che per l'adattabilità a qualsiasi ambiente, oltre a combinarsi in maniera egregia con il vetro e legno, generando un risultato elegante.
Un fattore fondamentale è la comodità della scala: utilizzandola ogni giorno deve risultare soprattutto comoda, per questo motivo non bisogna mai anteporre l'estetica alla funzionalità.
La larghezza deve risultare confortevole e l'altezza dei gradini agevole senza causare sforzi eccessivi durante la salita e la discesa.
In ultimo la sicurezza: una scala a chiocciola deve essere fissata perfettamente in modo da risultare stabile ad ogni utilizzo, dotata di idoneo parapetto e i gradini realizzati con finitura antiscivolo.
Per quanto riguarda la decorazione delle scale a chiocciola, bisogna optare per un disegno adeguato allo stile decorativo che esiste nel luogo dove si installerà la scala.
Infatti, solo una scala a chiocciola perfettamente integrata con l'ambiente che la circonda, renderà quest'ultimo gradevole ed elegante allo stesso tempo.
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Sono disponibili due versioni identiche: la prima online funzionante solo ed esclusivamente sul browserInternet Explorer, la seconda versione da scaricare sul proprio computer, seguendo passo passo la procedura indicata.
Scala a chiocciola per esterni
Le scale a chiocciola, oltre a essere utilizzate come scale interne, sono adoperate anche in ambienti esterni, ad esempio, in una casa di campagna per collegare il giardino con una terrazza soprastante.
Le principali caratteristiche di una scala a chiocciola esterna sono l'alto grado di resistenza agli agenti climatici e la stabilità durante l'uso.
infatti, bisogna prestare particolare attenzione alla finitura superficiale dei gradini. in modo da renderli antisdrucciolo in tutte le condizioni climatiche e di dotarla di un corrimano ben saldo.
Stando all'esterno, anche in questo caso l'estetica sarà molto curata, infatti deve integrarsi perfettamente con il prospetto dell'abitazione.
L'azienda Fontanot Spa, produce scale da esterno come la Civik Zink, una scala a chiocciola in acciaio zincato a caldo, disponibile nei diametri da 120, 140 e 160 cm.
La scala è regolabile in altezza per raggiungere 3,76 metri, fornita in kit da 13, 14, 15 e 16 alzate, con paletti zincati e corrimano in PVC nero, completa di bulloneria in acciaio inox.
I gradini sono anch'essi in acciaio zincato a caldo con finitura antiscivolo.
La comodità della scala a chiocciola quadrata
Se l'ambiente in cui inserire una scala è abbastanza capiente, si può scegliere di installare una scala a chiocciola con pianta quadrata.
Questa forma regolare permette di sfruttare tranquillamente tutto l'ingombro del vano scala, i gradini sono più larghi e sicuri.
Tekla Design, prodotta dalla Rintal Spa, è una scala a chiocciola quadrata perfetta per l'installazione in fori quadrati o in zone d'angolo, partendo da un diametro minimo di 105 cm a un massimo di 180 cm.
È composta da un palo centrale disponibile in diversi materiali quali acciaio inox, metallo verniciato a forno con polveri epossidiche e legno.
I gradini sono realizzati in legno massello finger joint di faggio, con la possibilità di verniciatura sia con lacche contenenti microsfere, per una maggiore resistenza, sia con vernici atossiche a base d'acqua.
Varie possibilità di finiture, dalle tinte trasparenti a quelle coprenti, con la capacità di poter essere utilizzate sia per la struttura che per i gradini.
Le ringhiere sono personalizzabili, in modo da adattarle tranquillamente allo stile di ogni abitazione.
L'eleganza e la praticità della scala a chiocciola in ferro
Per dare un tocco contemporaneo agli interni delle abitazioni è possibile installare una scala a chiocciola completamente in acciaio.
L'acciaio ha la caratteristica di adattarsi tranquillamente a qualsiasi ambiente, risultando elegante e pratico allo stesso tempo.
Un esempio concreto viene fornito dalla scala a chiocciola Gamia Metal, prodotta dalla Svelt completamente in acciaio e fornita in kit può essere montata tranquillamente dall'utilizzatore seguendo passo passo le istruzioni di montaggio.
Le scale a chiocciola in ferro sono disponibili in tre diametri, da 120 cm, 140 cm e 160 cm, regolabili in alzata, comprendenti un pianerottolo di sbarco universale, la ringhiera a colonne e il corrimano in materiale moplen.
La ringhiera e i gradini sono verniciati a forno con polveri epossidiche, con finiture antiscivolo.
Come personalizzare e rendere utile la scala a chiocciola
Per ottimizzare ancora di più gli spazi di una abitazione, in particolar modo quando sono esigui, è possibile sfruttare anche quei piccoli vuoti lasciati dalla scala a chiocciola.
Proprio la Fontanot, leader nel settore delle scale, ha creato una linea arredo scale con degli accessori studiati appositamente per integrarsi ottimamente nella struttura delle scale a chiocciola.
Tra questi vi è Truly-y, un utilissimo appendiabiti in legno da montare direttamente sui gradini della scala oppure a muro mediante specifiche viti.
La mensola Shelf-y è un'altra idea per sfruttare lo spazio lasciato dai gradini, ideale per riporre libri, CD e DVD.
Elegante grazie al plexiglass trasparente e riciclabile al 100%, disponibili in due misure da 120 cm o 140 cm.
Con Space-y, invece, sfruttiamo alla perfezione l'angolo del sottoscala recuperando un po' di spazio per riporvi degli oggetti.
Costruito in legno FSC, grazie alle ruote si sposta comodamente senza problemi e si integra benissimo con la scala salvaspazio.
Sempre della Fontanot, troviamo lo svuotatasche Timel-y, progettato per il montaggio su scala o muro e, molto importante per la sicurezza dei bambini piccoli, il cancelletto Kalypto.
Tale cancelletto si adatta a qualsiasi scala e serve per impedire l'accesso alla scala da parte dei bambini.
Si può esaltare la bellezza di una scala a chiocciola e renderla ancora più interessante mediante l'uso di sistemi di illuminazione e giochi di luce che ne faranno risaltare gli elementi architettonici.
A questo proposito, è possibile visionare un articolo pubblicato precedentemente nel nostro portale che spiega proprio come illuminare una scala a chiocciola.
Quanto costa una scala a chiocciola?
Per quanto riguarda i prezzi delle scale a chiocciola, va ricordato che sono molti i fattori a incidere sul loro costo finale.
Il materiale, il dislivello da raggiungere, se elicoidale o a pianta quadrata, le finiture e i dettagli, sono tutti elementi che ne determinano il prezzo.
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