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Timeless glamour: il fascino senza tempo degli arredi in stile classico-provenzale trova sua naturale collocazione in abitazioni rurali immerse tra colline verdeggianti di cui è particolarmente ricco il nostro bellissimo territorio.
Gli ampi spazi disponibili e la bellezza dei panorami dell'habitat circostante invogliano a progetti di ampio respiro, secondo un gusto che armonizzi gli interni con lo scenario regalato dalla natura.
Nella foto, un esempio di living di una casa rurale dove appaiono evidenti i contrasti materici tra legno e pietra che personalizzano il locale rendendolo al contempo vivibile in modo informale.
Il soffitto è composto da travi strutturali in legno che si intersecano tra loro secondo un disegno geometrico e si raccordano con la cornice lignea perimetrale che fa da passepartout agli infissi a quadroni.
A parete, un'alternanza tra muri dipinti di tonalità scure e pietre a vista si abbina al soft degli imbottiti, creando un insieme dal gusto natural free.
Nel grafico in pianta, illustro la mia idea progettuale per l'arredo di un ampio salone, di circa 45 mq, nel contesto di una residenza colonica circondata dal verde paesaggio delle colline dell'appennino tosco-emiliano.
L'ingresso principale dell'abitazione, evidenziato dalla freccia rossa in basso, è stato avanzato di circa un metro verso l'interno del salone, attraverso la creazione di una parete vetrata armata, con due ante centrali, contrassegnata dal tratto azzurro trasversale.
Difatti, non era stato possibile realizzare un porticato o una pensilina esterna, a causa dei vincoli paesaggistici e architettonici del luogo.
Quest'ampia vetrata assume una triplice funzione: protegge l'entrata della villa dagli agenti atmosferici, amplifica l'illuminazione naturale degli interni e dona prestigio all'ingresso di casa.
In tal modo, pur sacrificando qualche metro quadro all'abitabilità interna, prende forma un vero e proprio passetto d'ingresso, dove trovare riparo in caso di maltempo.
Il grande salone presenta tre vie di comunicazione: sulla sinistra conduce ai vani cucina-pranzo, in alto all'area notte e verso destra alla zona studio.
Ho pensato di suddividere l'intero locale in due ambienti: la zona ingresso-rappresentanza, caratterizzata da un lungo tavolo consolle che conferisce importanza all'andito dell'abitazione; la zona salotto costituita da divani disposti ad angolo, a delimitare un'area quadrata.
Uno schermo TV è fissato a muro sullo spessore della parete d'entrata, a mezzo di un braccio orientabile, consentendo così un'ottimale visione dal salotto.
Nel mio disegno a mano libera è raffigurata la prospettiva di questo grande salone di una casa rurale, con vista dalla vetrata d'ingresso.
Attrae gli sguardi la soffittatura che, nel suo complesso, appare multiforme e variegata.
Sull'area di sinistra l'antico soffitto a volta in mattoncini di cotto è stato recuperato e valorizzato da due lunghe cornici sagomate in gesso che ne delimitano il percorso longitudinale.
Questi gessi decorativi, grazie a strisce a led montate al di sopra di essi, fungono anche da grandi proiettori di luce diffusa per dare risalto al prezioso soffitto e illuminare tutta l'area.
Per rinforzare l'intera soffittatura è stata realizzata una struttura armata a forma di T, interposta tra la volta di mattoncini e le vecchie travi in legno a vista che sovrastano la zona salotto.
La struttura armata a T è composta da un pilastro centrale e una lunga trave longitudinale che collega i due muri portanti di suddivisione tra le due aree.
Un tavolo fratino in legno di castagno, lungo 2,50 metri e largo 70 cm, funge da rappresentanza e da base di appoggio-buffet per le grandi occasioni.
Sulla parete di sinistra, una madia di gusto classico a due ante, con cassetto e specchiera, conferisce charme alla zona di passaggio, risultando altresì utile come mobile contenitore di servizio.
Sul fondo, un'antica credenza con ante laterali intarsiate e libreria centrale, dona importanza alla scenografica parete con soffitto a volta.
In posizione angolare trova collocazione una piantana in ferro battuto con diffusore in vetro sabbiato.
Accanto ai divani, sono posizionati due tavolini servitori su cui spiccano lampade a doppia luce con basamento e paralume in un delicato color verde acquamarina.
In primissimo piano sulla destra, ho ricavato uno strategico angolo studio, in posizione ideale accanto alla finestra, come appare evidente dal precedente grafico in pianta.
Uno scrittoio di linea classica è abbinato a una confortevole poltroncina in legno con seduta e schienale imbottiti.
Due tappeti, di differenti texture e cromie, definiscono rispettivamente la zona buffet e l'area conversazione, su di un pavimento in cotto che rispecchia il materiale dello splendente soffitto a volta.
Il risultato è un'ambientazione raffinata e polivalente, dove si valorizzano i materiali tradizionali, secondo un gusto country che si sposa con lo spirito rurale dell'abitazione, caratterizzata da volte e travi che scandiscono il passaggio da un'area all'altra.
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