Salone della Ricostruzione e terremoto
La terza edizione del Salone della Ricostruzione de L'Aquila si appresta ad iniziare tra la soddisfazione per l'arrivo di 500 milioni di euro per la città e per i Comuni del cratere, e le paure di chi sostiene che i fondi non siano sufficienti a garantire una rinascita della città in tempi relativamente brevi.
Sono in effetti passati più di quattro anni dal sisma e, dopo i primi interventi di messa in sicurezza e dopo la realizzazione dei nuovi quartieri del progetto CASE e dei MAP, poco è stato fatto per restituire a L'Aquila la sua vera identità.
Il Salone diventa in questo contesto un'opportunità per catalizzare l'attenzione di professionisti, aziende, politici e cittadini italiani al fine di trovare soluzioni ai problemi reali della città dal punto di vista del patrimonio edilizio, nonché di presentare prodotti e nuove tecnologie utili alla ricostruzione non solo de L'Aquila ma di tutte quelle città che sono state colpite o che lo saranno da eventi catastrofici.
L'Italia, infatti, essendo un territorio esposto a frequenti movimenti tellurici, dovrebbe essere pronta in ogni momento a fronteggiare delle emergenze simili; del resto dopo appena tre anni, un altro forte terremoto ha colpito l'Emilia Romagna portando ingenti danni alle costruzioni, con forti ricadute anche sui settori terziari della nostra economia.
Programma del Salone della Ricostruzione 2013
Promosso da Ance Abruzzo e Carsa Srl con partner esclusivi Bologna Fiere e SAIE, il Salone della Ricostruzione si terrà dal 13 al 16 giugno presso la sede dell'ex Italtel.
Durante i quattro giorni, contemporaneamente alla presenza degli stand fieristici, si alterneranno dibattiti, incontri, presentazioni di prodotti e soluzioni del comparto edile, con l'obiettivo di favorire il confronto e fornire la base per un buon lavoro di ricostruzione.
Nello specifico, la fiera si aprirà con un dibattito tra politici locali e nazionali, con i rappresentanti delle associazioni di categoria come Ance e Camera di Commercio de L'Aquila: i temi saranno chiaramente legati alle risorse finanziarie e alle difficoltà in materia burocratica che si sono incontrate e che si incontreranno nella ricerca di fondi e nell'apertura dei cantieri.
Il primo convegno di settore si terrà giovedì pomeriggio alle ore 15.00 sul tema Cambio di classe. La riqualificazione termica e acustica degli edifici esistenti.
Promosso dall'Anit, Associazione Nazionale per l'Isolamento Termico e acustico, l'incontro analizzerà le soluzioni e le modalità per riqualificare, dal punto di vista energetico, gli edifici.
Intervenendo a livello acustico e termico, infatti, si ottiene un miglioramento prestazionale del manufatto con un conseguente cambio di classe energetica, utile anche per una rivalutazione immobiliare dello stesso.
Nella stessa sede saranno mostrati il quadro generale del patrimonio edilizio esistente, le prescrizioni e gli incentivi per gli interventi, nonché le soluzioni tecnologiche per raggiungere gli obiettivi.
Alle 18.00 seguirà il convegno dal titolo Il trattamento delle acque nella ricostruzione e ristrutturazione a cura di Epica e con interventi da parte di rappresentanti di Kessel, azienda leader per i sistemi di drenaggio.
La giornata di venerdì sarà dedicata ai dibattiti sulla difficile ricostruzione del centro storico, sulla sicurezza delle scuole in Abruzzo e in Emilia Romagna, nonché al Nuovo conto energia termico, le opportunità per la riqualificazione energetica degli immmobili.
Sabato mattina si svolgerà, invece, l'interessante incontro Abitare il design sostenibile.
Si tratta di un tour itinerante, organizzato dalla Wolf Haus, azienda leader nella realizzazione di strutture in legno prefabbricate che tocca diverse città italiane.
Si parlerà delle caratteristiche di questi manufatti sicuri, ecologici e appetibili dal punto di vista estetico.
Per finire domenica, tra gli altri incontri, spicca Interventi sul patrimonio edilizio esistente: l'approccio professionale nelle tecniche di indagine e di recupero partendo dalle fondazioni.
Si analizzeranno le tecniche di recupero di un edificio attraverso consolidamento delle fondazioni con sistemi di pali e micropali.
Il Salone è nato come scommessa, a un anno dal terremoto, afferma Antonio D'Intino, presidente di ANCE Abruzzo. Anche la seconda edizione ha riscosso successo, consolidando la presenza a livello nazionale con la partnership con il SAIE di Bologna.
Questa terza edizione cade in un momento di transizione e, permettetemi, di confusione nel processo di ricostruzione... Nell'attuale momento di crisi occorre trovare motivazioni alla ripresa.
Il nuovo Salone della Ricostruzione ha questa finalità e si propone come luogo privilegiato di esposizione e dibattito per l'intera filiera.
Sono in effetti passati più di quattro anni dal sisma e, dopo i primi interventi di messa in sicurezza e dopo la realizzazione dei nuovi quartieri del progetto CASE e dei MAP, poco è stato fatto per restituire a L'Aquila la sua vera identità.
Sabato mattina si svolgerà, invece, l'interessante incontro Abitare il design sostenibile.
