Materiali per rivestimenti proposti al Cersaie
L'ultima edizione della fiera Cersaie, che si è svolta a Bologna, è stata l'occasione per le aziende partecipanti, come accade ogni anno, di mostrare e far conoscere le ultime novità sul mercato.
A spiccare i tanti nuovi tipi di rivestimenti per i vari locali della casa.
Ecco una selezione tra i vari materiali proposti, caratterizzati dalla funzionalità abbinata a una spiccata cura estetica dei rivestimenti mostrati e spesso addirittura posati negli stand per dare l'idea della resa finale dell'allestimento completo.
Mix di materiali per superfici di casa
La contaminazione al servizio dell'architettura di interni è stato il motivo ispiratore di Flaviker, che ha proposto nuove suggestioni materiche, anche in innovativi mix di superficie, in base alle nuove tendenze di design, sull'onda del mix&match.
Supreme può essere considerato la rivisitazione di un materiale senza tempo: il marmo.
Questo pregiato materiale nasce per soddisfare la clientela più esigente, puntando sull'introduzione della nuova finitura lux+, lucida e sofisticata.
L'esposizione del progetto Supreme ha espresso il significato della filosofia Crossover materials, accostando in maniera creativa ed inedita prodotti differenti, appartenenti a diverse collezioni del catalogo.
Al Cersaie c'è stato anche il debutto di PLACE_2B, collezione di doghe a effetto legno ma realizzate in ceramica.
Dublin, ricorda invece i listoni dei pavimenti rustici, contraddistinti dall'usura e dal calpestio, mentre Aspen, con le sue doghe pregiate, colpisce per le importanti venature.
I nuovi legni ceramici Flaviker sono Auto-leveling, realizzati con un impasto particolarmente flessibile che garantisce sempre planarità, indipendentemente dalle condizioni del massetto.
I prodotti Auto-Leveling possono essere posati anche con il sistema Insta-tile, fissando il materiale direttamente sul pavimento già esistente senza ricorrere alla demolizione, ideale per una ristrutturazione poco invasiva e veloce.
Rivestimenti in pietra sinterizzata
Lapitec S.p.A., che produce lastre in pietra sinterizzata di grande formato (5,05 mq di superficie), ha potuto presentare il progetto Skyline.
Lapitec®, pietra sinterizzata innovativa formata da grandi lastre, mette insieme le grande dimensioni, molto apprezzate per un effetto ottico di continuità, la resistenza del gres porcellanato e l'aspetto raffinato dato dai colori e delle finiture che simulano la pietra naturale.
La sua applicazione ideale è destinata sia pareti ventilate che a superfici piane.
Skyline è risulta ruvida tipo pergamena e sembra essere la scelta ideale per progetti di ristrutturazione che abbinino resa e costi ottimizzati.
Skyline è disponibile in tre colori: Crema, Cemento e Antracite.
Oltre a Skyline, l'azienda ha incrementato la gamma dei suoi prodotti con altre tre nuove finiture alla sua collezione: Arena, Lithos e Dune.
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La prima evoca la sabbia del deserto, è morbida al tatto e riflette bene la luce luce. L'effetto ottico è quello della pietra naturale spaccata, quasi come fosse ardesia: scelta ideale per realizzare moderni e stilosi piani e rivestimenti in cucina o nelle altre stanze di casa.
Lithos è invece leggermente rugosa, dai colori tenui e delicati.
La lavorazione è vellutata, elegante: ottima per piani cucina, superfici, ma anche per camminamenti esterni di yacht e piscine.
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Infine Arena, una finitura piana dalla resa sabbiata e granulosa, dalla grana regolare su tutta la lastra. È forse la soluzione più adatta anche agli esterni.
Parquet decorati
Tra le proposte di maggiore impatto visivo, Xilo 1934 ha presentato al Cersaie la collezione Design1934, una serie di pavimenti decorati, abbinata al fascino del materiale più antico del mondo, il legno.
Questi parquet sono resistenti, di alta qualità e 100% naturali.
La gamma dell'azienda offre stili, colori e finiture che incontrano gusti diversi, dal parquet classico a quello più innovativo; i prodotti sono sempre eleganti e di elevata resistenza.
molto piacevoli e originali sono i disegni su pavimenti decorati con stili unici ed inconfondibili. Il risultato è un parquet d'autore, dove il legno incontra il design, in una sorta di quadro a pavimento.
I decori sono stati eseguiti direttamente sulla superficie grezza, successivamente protetti da un generoso strato di vernice che rende i decori più resistenti all'usura e al calpestio.
La linea Design1934 presenta una vastissima gamma di proposte, come per esempio Kimano di Fiorella Bonanno, un pavimento di design decorato in rovere Slavonia creato appositamente per Xilo1934.
Il pavimento decorato unisce l'eterna eleganza e il calore del parquet in legno all'originale motivo proposto, che diviene un'opera esclusiva.
Questa proposta è inoltre di facile manutenzione, resistente al graffio con superficie riparabile che non presenta formaldeide e quindi non rilascia alcuna emissione tossica.
La verniciatura all'acqua presenta un maggior strato protettivo.
Questa pavimentazione decorata e scenografica è idonea per un'installazione su fondi radianti e raffrescati, oltre che adatta per posa incollata e flottante.
Molto interessanti anche le proposte del designer Ronald Van Der Hilst, con il motivo colorato Tulipae Gemini o la leggera decorazione che riporta un motivo naturalistico a foglie realizzato da Marco Ferreri con il progetto Imprinting.
Dublin, ricorda invece i listoni dei pavimenti rustici, contraddistinti dall'usura e dal calpestio, mentre Aspen, con le sue doghe pregiate, colpisce per le importanti venature.
.jpg "Rivestimento Lapitec modello Dune")
La prima evoca la sabbia del deserto, è morbida al tatto e riflette bene la luce luce. L'effetto ottico è quello della pietra naturale spaccata, quasi come fosse ardesia: scelta ideale per realizzare moderni e stilosi piani e rivestimenti in cucina o nelle altre stanze di casa..jpg "Rivestimento Lapitec modello Lithos")
