Nika Zupanc: il bon-ton nel design

Nika Zupanc è una giovane designer di Lubiana, dove si è diplomata all'Accademia delle belle Arti e Design nel 2000.

Da allora ha avuto diverse collaborazioni con le principali firme dell'arredamento mondiale, fra cui Moroso, Moooi, Gorenje e Trimo. Ma produce anche oggetti in serie limitata con il marchio La femme et la maison, la donna e la casa.

E non poteva scegliere un nome più appropriato per identificare il suo stile, una fusion di charme e femminilità che invade ogni spazio dell'abitare, dalla cucina alla camera da letto, e che contagia chiunque lo veda.

Alla costante ricerca di un'estetica contemporanea, la giovane artista per i suoi pezzi prende spunto dalla quotidianità. E così, con l'utilizzo di tecniche e materiali innovativi, nascono oggetti sorprendenti, che suscitano stupore e meraviglia.

La sorpresa nasce dall'intento di valorizzare il lato femminile del design, come una sorta di provocazione per ridiscutere il diffuso e consolidato concetto di funzionalità, sempre visto da una prospettiva maschile.
E così può bastare un dettaglio, come un fiocco o un decoro floreale, a dare nuova vita a complementi d'arredo d'uso quotidiano.

Con i loro nastri e cuscini, la panca e il divano in legno d'acero Modesty sono stati tra i protagonisti del Salone del Mobile di Milano lo scorso aprile.

Allestita negli spazi di Superstudio Più, l'esposizione ha avuto luogo all'interno di una creazione stessa della Zupanc, l'architettura temporanea The Wind Pavilion, una specie di mulino a vento con facciata modulare Qbiss (Trimo) ed ispirato alle costruzioni tipiche del paesaggio della campagna slovena.

All'interno, i pezzi forti dell'artista: divani e panche dagli enormi fiocchi in raso, automobiline a molla per bambini, scale colorate, piumini maliziosi e culle avvolgenti.

Per la Zupanc, lo spunto per disegnare nasce da situazioni imprevedibili, come quando, preparando un semplice tè, ha ideato Mrs Dalloway, un prototipo di piano cottura dalla forma di un portacipria.

E chissà cosa stava cucinando quando ha disegnato Scarlet, un coffee table a forma di alzatine, con tanto di vassoio che funge da top del tavolino stesso.

Per il momento si tratta solo di un prototipo, ma quando sarà realizzato di sicuro sarà realizzato nei colori che sono un po' il marchio di fabbrica della giovane designer: rosa e nero.

Anche i nomi degli oggetti nati dalla fantasia di Nika Zupanc prendono spunto dal quotidiano: Boris, Vladimir e Alexander sono tre culle in legno con applicazioni colorate che si ispirano al passato e alla sua romantica semplicità.

Infine, lo charme della punk elegance ha travolto anche gli accessori per l'illuminazione. Il modello progettato per Moooi si chiama Lolita, ed è una simpatica lampada in Abs iniettato.

Dalla forma un po' retrò e proposta nei colori pastello, la famiglia dispone di Lolite da terra, da tavolo e da sospensione.

Con la Zupanc assistiamo quindi al trionfo della femminilità in un mondo, quello del design, dominato dall'essere maschile. E il risultato è davvero sorprendente!

Per ulteriori informazioni e prezzi:

www.nikazupanc.com
www.moooi.com