• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • computo
  • mercatino
  • mypage
madex

Come preparare le pareti per la tinteggiatura: consigli fai da te

Preparare le pareti alla tinteggiatura: le principali operazioni di carteggiatura, stuccatura o rimozione di carta da parati, attuabili facilmente in fai da te.
Pubblicato il / Aggiornato il

Prima di tinteggiare casa: un'adeguata preparazione delle pareti


Pitturare casa fai da te: la tinteggiatura delle pareti è uno di quei lavoretti, senza dubbio faticosi ma che, con una certa dose di buona volontà e un minimo di senso pratico ed esperienza, si possono anche attuare in modalità self made.

Ma prima di pitturare una parete è fondamentale che essa sia adeguatamente preparata, pulita, omogenea e ben asciutta. La preparazione, da cui dipenderà molto del risultato finale, è costituita da una serie di operazioni preliminari.

Preparazione tinteggiatura - nastro ripara crepe Leroy Merlin
Questo tipo di lavoro produce molta sporcizia, per cui è necessario spostare tutti i mobili in un'altra stanza, o almeno raggrupparli al centro e ricoprirli con teli di plastica, togliere le tende e proteggere i pavimenti con fogli di plastica, vecchi giornali o appositi tappetini adatti allo scopo, riutilizzabili poi per altre evenienze di rinnovo casa.

Occorre altresì staccare la corrente elettrica, smontare le placche degli interruttori e delle prese, provvedendo a ricoprire gli stessi interruttori e prese con del nastro di carta, per proteggerli dai successivi trattamenti da apportare sulle murature.


Carteggiare muro prima della tinteggiatura interna


Naturalmente, la preparazione all'imbiancatura pareti varia a seconda dello stato oggettivo delle superfici parietali interne.

Nel caso di muri nuovi, con intonaco applicato da poco, in genere non è necessario effettuare particolari trattamenti. Tuttavia, può capitare che in fase di essiccazione si formino dei cristalli salini che assumono l'aspetto di polvere bianca. In questo caso è necessario spazzolare bene la superficie fino a quando non risulti perfettamente pulita.

CONSIGLIATO amazon-seller
Sverniciatore professionale in gel
€ 14.8
COMPRA


Se, invece, analizzando la superficie murale risultano delle parti ruvide, bisogna carteggiarle con carta vetrata a grana fine. Successivamente, per questo tipo di superficie sono ideali le idropitture, che lasciano traspirare il muro. Se invece si preferisce utilizzare un prodotto impermeabile, smalto o tappezzeria, bisognerà aspettare almeno 3 mesi dall'intonacatura.
Carteggiare muro prima di tinteggiareMa nella maggior parte dei casi ci si trova a dover trattare pareti esistenti già tinteggiate: in tal caso è sufficiente pulire bene la superficie prima di tinteggiarla, ma solo dopo aver eliminato l'eventuale muffa presente e stuccato le crepe.

Se la tinteggiatura esistente è del tipo ruvido, andrà completamente asportata con l'apposito attrezzo a vapore o con uno sverniciatore chimico.


Attrezzatura per la preparazione all'imbiancatura delle pareti


Prima di accingersi alla preparazione per una nuova tinteggiatura, è opportuno assicurarsi di avere a disposizione tutto l'occorrente, tra cui, a seconda delle situazioni specifiche in esame, non possono mancare:

- per lavare le pareti, una spugna o un panno, meglio una spazzola per le superfici ruvide;

- detersivo o sapone per rimuovere sporco e grasso;

- carta vetrata da usare bagnata sulle superfici tinteggiate e asciutta su quelle ruvide;

- uno sverniciatore per sverniciare le superfici ruvide;

- un liquido apposito per staccare i parati;

- uno stacca parati a vapore, che si può anche noleggiare. Il suo funzionamento è molto semplice: è una sorta di piastra che si fa aderire alla parete e in questo modo il vapore accelera il processo di ammorbidimento della colla sottostante;

Stacca parati a vapore - Wagner
- una spatola larga per raschiare sia carta che vernici;

- una spazzola metallica dura per intaccare i parati e renderne più semplice il distacco;

- stucco per riempire crepe e fessure;

- una spatola a lama larga e una a lama più stretta per stuccare;

- un pennello pulito per spolverare e svuotare crepe;

- un preparato specifico antimuffa o semplice candeggina per rimuovere le macchie di muffa.


Rimozione di tinteggiature prima di ridipingere le pareti


Per lavare le pareti tinteggiate, si può adoperare un panno morbido imbevuto con una soluzione di acqua calda e sapone o detersivo in polvere. Si procede partendo dal soffitto e per i muri, dal basso verso l'alto.

Si sciacqua poi sempre con acqua calda e si lascia asciugare. Se la parete è verniciata a smalto, va anche carteggiata, con carta a grana fine.

Preparazione e tinteggiatura pareti - nastri di carta Leroy Merlin
Le pitture a rilievo possono essere rimosse anche utilizzando l'utensile a vapore che si usa per staccare i parati. Infatti, in questo modo, la pittura si ammorbidisce e può essere staccata come se fosse tappezzeria.

Ma esistono anche sverniciatori appositi per queste pitture. Essi vanno applicati con un pennello piatto e lasciati asciugare, dopodiché la vernice può essere asportata con una spatola morbida. Successivamente la parete va sciacquata con acqua fredda.

Per rimuovere pitture a tempera, occorre lavare le pareti con acqua calda, usando una spazzola a setole dure e cambiando l'acqua ogni volta che si fa torbida.
Successivamente bisogna sciacquare, sempre con acqua calda. Poi si potrà carteggiare con carta vetrata a grana fine e passare una mano di fissativo, prima di tinteggiare finalmente le superfici murali.

Un discorso a parte va fatto per rimuovere pitture al quarzo o rivestimenti al quarzo, poiché le casistiche sono diverse, anche per tipologie di trame e spessori; in ogni caso, la tendenza moderna è quella di evitare trattamenti aggressivi a causa della pericolosità sia operativa che ambientale.

Se le pareti sono molto rovinate, può rendersi necessario far utilizzare, da personale specializzato, degli appositi sverniciatori o anche idropulitrici professionali, noleggiabili per l'intervento da attuare.
Rasatura muro frattazzo
Se le pareti con preesistente pittura al quarzo a trama sottile, appaiono non lesionate e in buono stato di conservazione, si può intervenire anche in fai da te, senza usare prodotti aggressivi come sverniciatori forti o phon, procedendo nel modo seguente:

  • rimozione di muffe impiegando soluzione alghicida e fungicida;

  • rimozione di polvere e successivo lavaggio della parete con panno leggermente ruvido e imbevuto in soluzione acquosa con liquido detergente;

  • applicazione su superficie asciutta di primer consolidante a base di microemulsione acrilica;

  • applicazione finale di rivestimento murale rasato, microfibrato, effetto tonachino, con granulometria max 1,00 mm LAMATO COAT 100 PREVEN resistente alla crescita di muffe e alghe, steso in due mani a distanza di 24 ore. La prima rasata a chiudere le graffature, la seconda come finitura adoperando un frattazzo di plastica;

  • in alternativa, quest'ultima fase può essere sostituita da una più semplice rasatura con due mani di rasante sintetico.



Stuccatura di crepe e fori prima di imbiancare casa


Nel caso in cui sussistano crepe e fori, ovviamente vanno ben stuccati prima di procedere alla tinteggiatura. Innanzitutto, si raschiano le zone danneggiate, in modo da asportare tutte le parti che tendono comunque a staccarsi.
Stuccatura muro prima della tinteggiatura
Quindi si spolvera con un pennello la crepa, si procede a carteggiare e inumidire in modo che non risulti troppo asciutta, magari usando un vaporizzatore.
A questo punto, si applica lo stucco con una spatola, prima con movimenti trasversali alla crepa e poi in senso inverso.

Se la crepa è profonda, la stuccatura va ripetuta più volte, in strati non superiori a 3 mm, avendo cura ogni volta che lo stato precedente sia ben asciutto.

CONSIGLIATO amazon-seller
Raschietto Resistente
€ 14.99
COMPRA


Nell'ultimo passaggio è meglio abbondare con lo strato, poiché, ad essiccazione avvenuta, se esso risulterà eccessivo, potrà sempre essere carteggiato fino a ottenere una superficie perfettamente liscia.

Le zone stuccate di recente tendono ad assorbire più pittura delle altre e ad assumere un colorito grigiastro.
Per ovviare a questo inconveniente, si può passare prima uno strato di isolante oppure un paio di mani della stessa pittura che si userà per l'intera parete.


Rimozione di carta da parati prima di dipingere casa


L'asportazione della tappezzeria può avvenire soltanto bagnandola completamente in modo che il collante si sciolga. Questo lavoro produce molta sporcizia, quindi, è consigliabile munirsi di pattumiera o sacchi per la spazzatura, in cui poter gettare la carta staccata.

Stacca parati a vapore prima di tinteggiare
Per rimuovere una tappezzeria normale, si può usare una spugna o un vecchio pennello per bagnare la parete con acqua calda e liquido stacca-parati - meglio ancora se si dispone dello specifico attrezzo stacca parati a vapore illustrato nel disegno - fino ad ammorbidire la colla sottostante.

CONSIGLIATO amazon-seller
Distaccante per rimuovere carte da...
€ 12.8
COMPRA


Si infila quindi la spatola in una giuntura dei parati per poterli staccare, avendo cura di non scalfire il muro. È bene non insistere sui punti più tenaci: sarà opportuno bagnarli nuovamente finché sarà più facile staccare le strisce di carta da parati.

Nel caso delle tappezzerie lavabili, invece, poiché esse sono idrorepellenti, bisognerà intaccarle in alcuni punti, per permettere al liquido stacca parati di penetrare nelle parti sottostanti.

Si può usare a questo scopo una spazzola di ferro, ma facendo attenzione a non scalfire il muro.

Le tappezzerie viniliche sono composte invece di due strati. Quello superiore si stacca semplicemente usando l'unghia e tirandolo da un angolo a pavimento.
Lo strato inferiore, invece, se è in ottime condizioni, può essere addirittura tinteggiato direttamente.

Ad ogni modo, la soluzione più professionale è sempre quella di rimuovere tutto. I residui di carta rimasti attaccati vanno rimossi con carta vetrata a grana grossa.

Per rimuovere, invece, i residui di colla, si lava il muro con acqua e detersivo, si carteggia con carta vetrata a grana fine e poi si spolvera, prima di passare il fissativo e l'idonea pittura pareti interne.


Preparare e stuccare una parete prima di pitturare: esempi pratici


Wagner offre una vasta gamma di prodotti e accessori specifici per l'idonea preparazione delle superfici murali alla successiva tinteggiatura.

Stacca parati Wagner
Molto performanti gli attrezzi stacca parati a vapore, che consentono di evitare la fatica dell'ammorbidimento e raschiatura, garantendo procedure efficaci per risultati eccellenti!
Grazie alla vasta scelta di materiali e attrezzi messi a disposizione da Leroy Merlin, dai più semplici a quelli più professionali, la preparazione delle pareti prima di tinteggiarle sarà davvero un gioco da ragazzi!

Una volta stuccati, levigati e rasati, i muri saranno lisci e completamente privi di polvere, pronti per essere dipinti con il colore desiderato.


Consulenza casa online: ridistribuire lo spazio prima della tinteggiatura pareti interne


In fai da te è possibile realizzare alcuni semplici lavori di sistemazione degli spazi abitativi: potrà risultare un'operazione fattibile anche la preparazione delle pareti prima ancora di pitturare casa, così da risparmiare sui costi di manodopera, caratterizzando e valorizzando gli ambienti in modo del tutto personale e creativo.

Per una consulenza specialistica online, LAVORINCASA.it offre l'esclusivo servizio progettazione a mano libera attraverso cui poter distribuire in modo funzionale gli spazi di casa: le soluzioni progettuali vengono elaborate con planimetrie arredate, 3D realistici e dettagli tecnici costruttivi, il tutto personalizzato alle specifiche esigenze abitative.

riproduzione riservata
Preparare le pareti alla tinteggiatura
Valutazione: 4.70 / 6 basato su 69 voti.
gnews

Commenti e opinioni



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
NON SARANNO PUBLICATE RICHIESTE DI CONSULENZA O QUESITI AGLI AUTORI
Alert Commenti
  • Malndo25
    Malndo25
    Venerdì 12 Agosto 2022, alle ore 21:19
    Il mio box auto è un prefabbricato composto da pareti e soffitto in cemento armato che alcuni anni fa e senza nessuna idea di come si facesse, ho tinteggiato con una idropittura da appartamento senza dare fondi o isolanti. Il risultato è che adesso per lo più il sottile strato di vernice si è staccato  a macchia di leopardo. Ho raschiato a secco un po' alla meglio ma vorrei fare un lavoro migliore. Si può usare una idropulitrice per raschiare via tutta l'idropittura rimasta invece di usare il raschietto?
    rispondi al commento
    • God!
      God! Malndo25
      Sabato 13 Agosto 2022, alle ore 10:17
      Certo potrebbe risultare un lavoro da eseguirsi in poco tempo. Attenzione comunque che durante il trattamento si faccia uso di guanti, occhiali e caschetto.
      rispondi al commento
  • Tamarast
    Tamarast
    Mercoledì 17 Marzo 2021, alle ore 15:58
    La mia casa è stata ristrutturata cca 15 anni fa e non è più stata tinteggiata.
    Adesso vorrei ritinteggiare le pareti, applicando su alcune la carta da parati.
    Mi chiedevo se prima di posare la carta, le pareti vanno imbianchite.
    rispondi al commento
    • Previatoantonio
      Previatoantonio Tamarast
      Giovedì 18 Marzo 2021, alle ore 12:42
      Salve, si potrebbero carteggiare tutte le pareti (dato che raramente si trovano pareti perfette)per ottenere un fondo più pulito e stuccare se si trovano lievi screpolature di assestamento così da avere un fondo pronto x l'applicazione della carta, o anche un primer specifico per fare agrappare meglio il collante della carta, o un liquido sverniciatore.Ma non deve scordare le istruzioni date dalla casa produttrice della carta da parati.
      rispondi al commento
  • Sargon85
    Sargon85
    Mercoledì 9 Settembre 2020, alle ore 09:35
    Secondo lei in una casa su cui è stato fatto l'intonaco 30 giorni fa che tipo di pittura potrei mettere?
    Il costruttore insiste nel voler mettere una pittura a tempera perché dice che siccome l'intonaco è stato hai messo da poco potrebbe fare delle micro crepe che sulla pittura a tempera sono facilmente ricopribili.
    Io invece avendo avuto una brutta esperienza con la pittura a tempera sarei più propenso per mettere una pittura lavabile?
    Lei Cosa mi consiglia di fare?
    rispondi al commento
    • Previatoantonio
      Previatoantonio Sargon85
      Mercoledì 9 Settembre 2020, alle ore 10:53
      Salve, dato che l'intonaco è stato finito da poco tempo, Le consiglierei un fissativo traspirante e successivamente una pittura lavabile. La pittura a tempera purtroppo tende a far nascere muffa sulle pareti sopratutto quando sono ancora fresche.
      rispondi al commento
      • Sargon85
        Sargon85 Previatoantonio
        Mercoledì 9 Settembre 2020, alle ore 16:59
        La ringrazio infinitamente per la risposta.
        Le chiedo gentilmente un'ultima cortesia se mi potrebbe consigliare un ottimo aggrappante traspirante ed un ottima pittura lavabile.
        rispondi al commento
        • Previatoantonio
          Previatoantonio Sargon85
          Giovedì 10 Settembre 2020, alle ore 15:12
          Salve, prodotti come primer interessanti ad esempio Boero anche termoisolante, Sikkens, San Marco, Idrofix.
          Altrettanto per Le pitture può vedere le stesse Aziende Boero, Sikkens, San Marco, Max Meyier o altri prodotti disponibili in negozi specializzati o la grande distribuzione.
          rispondi al commento
    • Previatoantonio
      Previatoantonio Sargon85
      Mercoledì 9 Settembre 2020, alle ore 10:58
      Le ricordo che  esistono in commercio ottime pitture per interni"lavabili traspiranti" per una migliore finitura delle pareti da poco intonacate.
      rispondi al commento
  • Tanoz73
    Tanoz73
    Domenica 16 Giugno 2019, alle ore 10:20
    Vorrei provare a pitturare casa, cosa che non ho mai fatto, ho delle pareti color salmone e vorrei pitturarle di colore bianco, cosa e come dovrei fare?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Tanoz73
      Giovedì 27 Giugno 2019, alle ore 11:03
      Innanzitutto Le consiglio di fare un pò di esperienza su una zona piccola di una parete della stanza, un metro per uno circa. La prima fase è di carteggiare la vecchia tinta e capire se ha ancora una buona presa sull'intonaco; la seconda stuccheggiare per dare uniformità alla superficie con successiva ricarteggiatura; la terza fase e dare una mano di isolante in modo da bloccare il supporto ed eliminare la polvere residuale; la quarta è dare una passata a pennello di tinta; la quinta fase ed ultima, se non ci sono da fare ritocchi di stucco, la seconda mano di tinta. Cordiali saluti. 
      rispondi al commento
  • Nan888
    Nan888
    Mercoledì 16 Gennaio 2019, alle ore 19:32
    Vorrei provare a cimentarmi con la rimozione della carta da parati e la tinteggiatura di una stanza piccola.
    Come faccio a capire se cio' che trovo sotto la carta è intonaco e può essere tinteggiato direttamente o richiede la "rasatura" ?  (di sicuro non alla mia portata)
    Se trovo intonaco in buone condizioni e procedo con isolante + idropittura c'e' il rischio di rovinare il muro?
    Se il lavoro venisse male posso in ogni caso farlo rifare da un professionista?
    AC
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Nan888
      Martedì 22 Gennaio 2019, alle ore 09:51
      Di solito quando si rimuove la carta da parati, le pareti non sono mai liscie e devono essere trattate. Il sottofondo, a seconda dello stato, necessita di una o due "camicie di stucco" a mani incrociate previa carteggiatura tra una mano e l'altra. Prima di dare luogo alle solite due passate di pittura è opportuno dare una mano di isolante. Nel Suo caso Le consiglio di provare comunque a fare il lavoro, magari non sarà perfetto, la prossima volta lo farà meglio.  In ogni caso non rovinerà il muro. Cordiali saluti. 
      rispondi al commento
  • Giuli1
    Giuli1
    Lunedì 19 Febbraio 2018, alle ore 07:08
    Grazie per questo articolo: chiaro ed esaustivo.
    Mi sarà sicuramente d'aiuto.
    rispondi al commento
  • Andrea
    Andrea
    Lunedì 3 Aprile 2017, alle ore 12:36
    Buongiorno, 
    vorrei sapere nella scelta della carta vetrata, quale grana prendere per carteggiare pareti su cui è appena stato dato del rasante fine. dovrei eliminare le piccole zone ruvide. Grazie
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Andrea
      Martedì 4 Aprile 2017, alle ore 10:33
      Le pareti stuccheggiate con il rasante fine vanno carteggiate con carta a grana finissima prima della passata d'isolante e la successiva ritinteggiatura. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Massimiliano Maggi
    Massimiliano Maggi
    Mercoledì 15 Marzo 2017, alle ore 21:27
    Vorrei sapere se per pitturare le pareti della cucina per la seconda volta,essendosi le pareti un po' ingiallite per i fumi devono essere carteggiare,o posso pitturarle tranquillamente da sopra? 
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Massimiliano Maggi
      Venerdì 17 Marzo 2017, alle ore 16:36
      Se la pittura precedente è ben "aggrappata" e non presenta vistose bollature, può pitturare previa una passata di fissativo. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Cristian
    Cristian
    Mercoledì 1 Febbraio 2017, alle ore 22:32
    Ho acquistato pittura grigio scuro e vorrei schiarirla un po' quale colore aggiungo... forse del rosso?
    rispondi al commento
  • espandi
Torna Su Espandi Tutto
346.587 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI
Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
Img zepmck
Ciao a tutti, vorrei ristrutturare il mio garage che ha tre pareti in mattoni forati e una in mattoni pieni, non ci sono tracce di intonaco. Il mio obiettivo è chiudere...
zepmck 02 Luglio 2018 ore 15:01 1
Img d@de70
Buon giorno a tutti,volevo un consiglio sulla rasatura a stucco/gesso delle pareti di un corridoio,volevo sapere la giusta procedura da fare.Le pareti da rasare sono intonacate e...
d@de70 03 Luglio 2016 ore 09:12 1