Logica Domotica
I piu' evoluti sistemi domotici, come tutte le apparecchiature ed i dispositivi elettronici, sono regolati da una semplice logica matematica, la logica binaria; la logica binaria, attraverso specifici circuiti regola il comportamento di distributori automatici di bibite, personal computer, centraline di controllo delle autovetture, etc.
Come indica lo stesso nome, la logica binaria verte su un sistema numerico di due soli valori, zero ed uno, per controllare gli eventi tali valori sono interpretati come vero o falso.
La chiusura o l'apertura di porte automatiche, al verificarsi di determinate condizioni, o l'attivazione di un sistema di condizionamento e/o riscaldamento, con determinate condizioni climatiche e qualsiasi altro processo o evento legati all'automazione della casa, può essere scomposto o discretizzato, in eventi, azioni o processi semplici. Ogni evento, azione o processo semplice, può avere sostanzialmente due possibili esiti, vero o falso, zero od uno, ed attivare di conseguenza nuovi eventi.
Logica binaria e gestione della casa
Gli elementi costitutivi di un sistema basato su tale logica, sono il controllore della centralina di controllo del sistema domotico, i sensori presenti (sensibili a grandezze fisiche di diversa natura) in ambiente e gli attuatori.
Naturalmente il cervello che elabora, con la logica binaria, tali valori numerici associati agli eventi è il controllore della centralina di controllo domotica; i sensori in ambiente rilevano il verificarsi di determinate condizioni o eventi e generano segnali per il controllore della centralina domotica; in seguito all'elaborazione dei valori logici ricevuti dai sensori, il controllore della centralina domotica attiva gli attuatori del caso, che possono essere valvole che fanno partire di un impianto o motori che chiudono delle serrande o porte, etc.
La suddetta logica binaria si basa sull'utilizzo di alcune funzioni elementari, le fondamentali sono la funzione logica AND e la funzione logica OR. Una funzione logica esprime una legge di corrispondenza tra i valori che riceve in ingresso e quelli che fornisce in uscita; come già accennato i valori di riferimento di tale logica sono i due valori binari: 0 e 1.
La funzione logica AND è una funzione che effettua dal punto di vista matematico un prodotto tra i valori che riceve in ingresso ed il risultato è naturalmente espresso in uscita, mentre la funzione logica OR esprime la operazione logica di somma tra i valori che riceve in ingresso, esprimendone il risultato in uscita.
Un caso semplice, esplicativo e molto comune, della suddetta logica binaria che regola la domotica è quello del controllo dello stato di una finestra, che può essere chiusa in vari casi: quando piove o quando c'è vento o quando l'utilizzatore attiva il comando a chiusura da parete.
Nel caso in questione anche il verificarsi di uno solo dei tre eventi descritti, rilevati da sensori in ambiente, produce la presenza del valore logico 1, ossia vero all'ingresso della funzione logica OR, con la conseguente generazione del valore logico 1 in uscita dalla stessa funzione.
Tale valore letto dal controllore della centralina domotica produrrà l'attivazione del motore o attuatore che produrrà la chiusura della tenda.
Un altro esempio di utilizzo della logica binaria può essere quello dell'attivazione di un sistema di climatizzazione di uno o più ambienti di un edificio o di una casa nel momento in cui sono presenti persone nell'edificio o in casa e la temperatura raggiunge valori superiori ad una soglia di riferimento programmata.
In tal caso la funzione logica che governa gli eventi è la funzione logica AND: se infatti i sensori in ambiente rilevano la presenza di persone e l'eccedere della temperatura oltre una soglia di riferimento, la funzione logica AND produrrà il valore logico 1, vero, che letto dal controllore della centralina domotica permetterà la generazione del segnale di attivazione della climatizzazione.
L'utilizzazione di controllori domotoci con funzioni logiche, anche più complesse di quelle descritte, permette di migliorare la qualità della vita in edifici o case con molti ambienti e che richiedono innumerevoli azioni da compiere manualmente, azioni che possono essere automatizzate; inoltre possono essere incrementate le prestazioni degli impianti, programmandone le attivazioni e disattivazioni.
Analogamente per la sicurezza e la videosorveglianza, essendo molte azioni programmabili ed eseguibili anche in assenza di persone, ma semplicemente al verificarsi di determinate condizioni o eventi.