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Levigatura del parquet

L'intervento di levigatura del parquet permette di riportare anche il pavimento piu' rovinato e usurato al suo splendore originario.
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Media Lavorincasa.itCon la scelta di un pavimento in parquet la nostra casa acquistera' certamente un notevole senso di calore ed accoglienza, eppure tante volte questa scelta viene limitata alla zona notte o addirittura evitata per il timore di graffi e segni di usura che nel tempo rovinano questo materiale.

È innegabile che col tempo le caratteristiche di un parquet appena posato vengono intaccate dall'usura provocando segni di deterioramento, specialmente se utilizzato in zona giorno: si potranno notare graffi, macchie, fessure, alterazioni di colore.

Come fare per non rinunciare al calore tipico di un ambiente pavimentato in parquet nonostante questi difetti?
Esiste una tecnica di manutenzione alquanto semplice e non troppo costosa che permette di riportare anche il parquet più rovinato al suo splendore iniziale, ripristinandone lo stato originario: la levigatura del pavimento in parquet.
Si tratta di un intervento di manutenzione eseguito con macchine levigatrici che può essere effettuato su qualsiasi pavimento in legno.

Prevede diverse fasi di lavorazione.
La fase preliminare consiste in un accurato controllo del pavimento da levigare, per verificarne le condizioni ed individuare l'eventuale presenza di elementi di legno non più ben fissati, per provvedere a rifissarli o sostituirli.
Ovviamente in questa fase i locali della casa devono essere già completamente sgombri da mobili e qualsiasi altro ostacolo.

Successivamente si passa alla cosiddetta fase di sgrossatura, che consiste in un primo spianamento e lisciatura della superficie, trattandola per fasce parallele con le macchine levigatrici che passano l'abrasivo.
Dopo aver levigato tutta la stanza in una direzione, si effettua una seconda passata incrociata rispetto alla prima.
Prima si leviga la parte centrale del locale, per passare poi ai bordi lungo le pareti con macchine levigatrici a rullo o a nastro.

Dopo la sgrossatura, ha inizio la vera e propria levigatura, sostituendo il precedente abrasivo con uno di grana più fine.
Con questa operazione, che come la precedente viene fatta con due passate, si ottiene una superficie liscia e planare.

La fase successiva, ovvero la stuccatura, serve a chiudere i pori e le fessure fra i listelli e a correggere le eventuali imperfezioni, utilizzando una spatola con legante e polvere di legno.
Poi si passa alla carteggiatura, eseguita parallelamente alla fibra del legno, utilizzando un abrasivo molto fine e tagliente per ottenere una superficie uniforme e pulita.

Dopo una profonda pulizia con l'uso di un potente aspirapolvere, il nostro pavimento in parquet è finalmente pronto per la finitura, per la quale potremo scegliere fra vernice, cera oppure olio.
Le vernici hanno la caratteristica di impermeabilità e facilità di manutenzione e pulizia; l'effetto finale può essere lucido, semilucido o opaco.
La finitura a cera permette la traspirazione del legno ma richiede più cura nella manutenzione. L'oliatura, oltre a lasciar traspirare il legno, ne valorizza la tonalità e richiede comunque cura nella manutenzione.

Media Lavorincasa.itPer la levigatura del parquet non è consigliabile provare a cimentarsi con il fai da te, dato che si può compromettere la qualità del parquet e provocare danni non rimediabili con successive correzioni.

Decisamente meglio quindi affidarsi a personale esperto che disponga di attrezzatura adeguata, anche perché i costi non sono troppo alti, in rapporto all'ottimo risultato che si può ottenere per cancellare i segni del tempo e dell'usura.

riproduzione riservata
Levigatura del parquet
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Commenti e opinioni



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Alert Commenti
  • Pedroz1
    Pedroz1
    Domenica 10 Novembre 2019, alle ore 11:58
    Ho appena fatto levigare e lucidare un parquet a lisca di pesce anni '60, ma sono rimaste diverse piccole fessure, sia tra alcuni listelli che in certi punti precedentemente mangiati dai tarli.
    Il parchettista che mi ha eseguito il lavoro dice che è normale.
    Sinceramente faccio fatica a crederci fino in fondo perché immaginavo che la superficie sarebbe tornate liscia come nuova.
    Chiedo gentilmente un consiglio da un esperto.
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Pedroz1
      Venerdì 15 Novembre 2019, alle ore 08:25
      Il risultato finale deve essere un buon compromesso tra il vecchio ed il nuovo. Capisco le Sue aspettative  ma bisogna accettare che sono passati oltre cinquanta anni e che i listelli di legno,  le sollecitazioni del  solaio, ecc. hanno portato ad un assestamento diverso e quindi dei giunti non più accostati. L'importante è che sia venuto un buon lavoro. Cordiali saluti. 
      rispondi al commento
  • Veruska1
    Veruska1
    Sabato 9 Dicembre 2017, alle ore 22:05
    Utilizzando delle candele (tealight) su un pavimento in parquet la cera si è riversata.
    Ho provato a rimuoverla con il phon ed è andata via lasciano degli aloni sul parquet.
    Come è possibile rimuoverli (levigatura, smacchiatura, lucidatura o altro)?
    Occorre l intervento di uno specialista? 
    E che costi comporterebbe l'intervento?
    Qualcuno saprebbe darmi una risposta?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Veruska1
      Martedì 12 Dicembre 2017, alle ore 16:15
      E' un intervento che deve essere fatto a mano e da un artigiano specialista del campo. Se il grasso della cera non si è impregnato in profondità, usando appositi prodotti e molta pazienza si riesce a recuperare quasi tutto. La spesa grossa è rappresentata dalla manodopera o, per meglio dire, dal tempo impiegato e, quindi, piuttosto difficile da quantificare. Cordiali saluti. 
      rispondi al commento
  • Rudina
    Rudina
    Sabato 24 Settembre 2016, alle ore 21:59
    Ho appena rimesso a nuovo il parquet ma la superficie è venuto come con delle piccole bollicine e se passi laamo senti tanti puntini che pungono.

    Secondo voi è normale?
    Il parchetista dice che con il tempo vanno via , ma non so se proseguire il resto della casa o no.

    Potrei avere un vostro parere?

    Anche se mi rendo conto che è difficile spiegarlo a parole.
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Rudina
      Lunedì 26 Settembre 2016, alle ore 11:01
      La regola vuole che la finitura sia liscia senza "rilievi". Nel suo caso il parquet, andrebbe ricarteggiato e lucidato ex-novo, ponendo la massima cura alla pulizia prima della verniciatura finale. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Alessandro
    Alessandro
    Giovedì 10 Ottobre 2013, alle ore 10:34
    Buongiorno a tutti, ho da poco comprato casa sono il primo proprietario.
    In camera da letto ho il parquet che, se a prima vista può sembrare bello, la posa mi sembra sia stata fatta in maniera grossolana.
    Tra i listelli, quasi tutti, sono presenti scalini, e benché si tratti "solo" di mezzo millimetro o poco più, è una cosa assai fastidiosa il "su e giù".
    Poi, si danneggia anche solo soffiandoci, vorrei vetrificarlo, cosa posso fare?
    rispondi al commento
  • Mirko
    Mirko
    Sabato 7 Settembre 2013, alle ore 11:12
    Per Piera: i pavimenti inchiodati non vanno stuccati ma le tavole rovinate vanno sostituite.
    Era uno degli ultimi lavori da eseguire.

    Per Linda: le vernici all'acqua sono più resistenti ma "spengono" la tonalità del legno, quelle al solvente lo esaltano sempre, ma sono più deboli.

    Per Carla: i costi si aggirano attorno ai 25 euro/mq fatto da un professionista da chi si spaccia per professionista i cosi sono più bassi.

    Fate sempre riferimento all'AIPPL.
    rispondi al commento
  • Summa
    Summa
    Martedì 12 Marzo 2013, alle ore 17:12
    Volevo avere info su costi levigatura e ristrutturazione parquet.
    rispondi al commento
  • Linda
    Linda
    Domenica 6 Gennaio 2013, alle ore 18:46
    Ci sono diverse qualità di vernici?
    Alcune possono essere più deboli e causare più facilmente graffi?
    rispondi al commento
    • Alessandro Romagnolo
      Alessandro Romagnolo Linda
      Domenica 27 Gennaio 2013, alle ore 20:28
      Per Linda: salve sono un parquettista il mio consiglio e una finitura ecologica che ti garantisce una protezione del parquet diversa rispetto a quella tradizionale.
      Ti spiego anche perché: la vernice tradizionale crea un strato chiamato film di poliuretanico in superficie, mentre la finitura ecologica penetra direttamente nel poro del legno garantendoti una protezione maggiore, anche se costa un po in più.
      Cordiali saluti, Alessandro
      rispondi al commento
      • Carla
        Carla Alessandro Romagnolo
        Giovedì 7 Marzo 2013, alle ore 11:11
        Per Alessandro Romagnolo: Salve, quanto potrebbe costare a mq un intervento come quello trattato nell'articolo? Utilizzando una vernice tradizionale?
        rispondi al commento
  • Piera
    Piera
    Mercoledì 19 Settembre 2012, alle ore 05:32
    Buongiorno, stiamo ristrutturando un appartamento e abbiamo deciso di mantenere il parquet originario della casa (primi anni del novecento).
    Con la ditta appaltatrice è stato concordato da preventivo un intervento di ripristino dello stesso con lamatura e lucidatura.
    Dopo l'intervento (eseguito peraltro con lavori di muratura ancora in corso) ci ritroviamo con un parquet in diversi punti privo di stuccatura tra i listelli, in tante zone "bucato" in modo anche profondo dalle tarme, in altri scheggiato.
    La ditta sostiene che la stuccatura sui parquet sospesi come il nostro "salta" camminandoci sopra (il lavoro è stato eseguito circa 2 mesi fa e il cantiere è ancora aperto), e i buchi e i solchi delle tarme non possono essere sistemati.
    Ma un intervento di lamatura e verniciatura correttamente eseguito avrebbe potuto porre rimedio ai problemi di un parquet ben tenuto ma sicuramente logorato dal tempo?
    Inoltre, dopo la decorazione delle pareti una buona dose di vernice è penetrata all'interno di questi buchi.
    Dopo mie lamentele i solchi delle tarme più grandi (alcuni sono lunghi alcuni centimetri e larghi e profondi 2-3 mm) sono stati lavati, ma in tutti gli altri no o forse non è stato possibile raggiungere un risultato sufficiente.
    Mi è stato proposto un intervento di sistemazione con stuccatura dei difetti più grossolani e il passaggio successivo di una macchina speciale che "pulisce" a fondo il pavimento, mitigando eventuali graffi in corso di cantiere.
    Cosa mi consiglia?
    Quale tipo di intervento tecnico ci garantirebbe un risultato ottimale per il nostro parquet?
    Grazie in anticipo per qualsiasi suggerimento possiate fornirci.
    Piera
    rispondi al commento
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