Pavimenti in parquet o listoni di legno: una scelta pratica e confortevole
Il legno è un materiale di grandissimo fascino, utilizzato per pavimenti e rivestimenti fin da tempi antichissimi per le sue molteplici qualità: ha un ottimo comportamento termico ed è un isolante naturale, è molto caldo alla vista, la sua texture irregolare movimenta superfici altrimenti monotone, si lavora facilmente, è poco costoso e facilmente reperibile.
Inoltre la varietà di essenze arboree produce legni di aspetto e colore molto diversi che possono venire assemblati in pregiate tarsie con motivi geometrici o figurativi.
I pavimenti in parquet o listoni di legno sono quindi diffusi anche nelle case più antiche. Tuttavia la posa tradizionale presenta alcuni svantaggi.
Il montaggio avveniva infatti inchiodando i listelli di legno su sottili righelli fissati al massetto, producendo un pavimento che scricchiolava sgradevolmente a ogni minimo calpestio. Dopo la posa la superficie, volutamente lasciata grezza, andava lamata e lucidata a mano: un'operazione faticossima, lunga e molto costosa.
Parquet di legno massello: caratteristiche, prestazioni e nuove tendenze
Al giorno d'oggi si preferiscono quindi soluzioni più semplici: il parquet viene infatti venduto già rifinito e la posa avviene mediante incollaggio sul sottofondo.
Tuttavia occorre scegliere prodotti di ottima qualità per evitare sgradevoli difetti come ad esempio:
- la formazione di fessure da ritiro o persino la crescita di funghi, dovuta all'uso di legno scadente, poco stagionato e saturo d'acqua in ambienti con molta umidità e ventilazione insufficiente;
- l'imbarcamento dei listelli con conseguente distacco dal sottofondo a causa ancora una volta della cattiva qualità del materiale o della posa non a regola d'arte, generalmente sul massetto ancora umido o usando troppo o troppo poco collante;
- graffi spostando i mobili (soprattutto tavoli e sedie) o camminando coi tacchi alti: in questo caso il problema deriva generalmente dall'uso di un legno troppo tenero, non adatto a un pavimento.
É meglio quindi affidarsi ad aziende specializzate, serie e affidabili e scegliere prodotti con prestazioni adeguate.
PreMass di Ali Parquets è ad esempio la riedizione tecnologicamente aggiornata del tradizionale parquet in legno massello: ciascun elemento, un sottile listello con larghezza di 6,5-7 cm, lunghezza di 40 o 50 cm e spessore di 10 mm, è infatti dotato di un trattamento superficiale antigraffio costituito da una vernice con effetto semilucido, bordi con spigoli vivi e incastri tra i listelli del tipo maschio-femmina per evitare la formazione di fessure antiestetiche o la penetrazione di polvere e sporco nel sottofondo.
Le essenze disponibili sono nostrane (acero, ciliegio, betulla, rovere e frassino) o tropicali: cabreuva incienso, mutenye, doussié, teak, iroko, wengè e jatobà.
Must, commercializzato da Paral ma prodotto dall'azienda Woodko è invece un parquet prefinito a tre strati in rovere di Slavonia. Di stile contemporaneo, è formato da listoni con larghezza fino a 35 cm e lunghi due metri e mezzo che compongono pavimenti monolitici molto eleganti.
Slim 180 è invece appositamente studiato per la ristrutturazione di interni: grazie al suo spessore molto ridotto, appena un centimetro, può infatti venire incollato direttamente su un vecchio pavimento ormai obsoleto, rinnovando completamente una stanza con poca spesa e ancor meno fatica.
Per gli amanti delle sfumature diversificate e della naturale imperfezione del legno, la linea Tracce di Contatto rappresenta la soluzione ideale: l'azienda Paral l'ha utilizzata con successo in diverse realizzazioni appositamente studiate per ambienti giovani e dinamici. Il pavimento è infatti costituito da un vero e proprio patchwork di sottili listelli in varie essenze legnose, che con il loro casuale accostamento creano un vera e propria palette di sfumature neutre assai riposanti.
Infinito - Fineline esalta ulteriormente tale concetto: in questa composizione i singoli listelli di legno perdono infatti la propria individualità, diventando sottilissime strisce che sembrano comporre una stuoia o un tappeto solido e inamovibile.
Molte anche le soluzioni progettuali eleganti e innovative ottenute combinando tra loro questi prodotti, magari alternando le giaciture (in diagonale, a spina pesce e secondo un motivo a scacchiera) o accostando il parquet ad altri materiali come la pietra, il cotto, le stuccature o sottili righelli metallici: in questa elegante realizzazione di Paral la diversità degli spazi viene sottolineata ad esempio dalle dimensioni diverse dei listoni di legno, dalla soglia che funge anche da guida per la porta scorrevole e dall'uso di sottili listelli di acciaio per formare una trama molto evidente.
Ma l'architettura di interni si è spinta ormai oltre, rivoluzionando completamente il concetto di pavimento di legno. Una delle novità più elementari consiste nel modificare l'aspetto naturale del materiale proponendo un parquet di colori vivaci, che tuttavia non nasconde la caratteristica venatura: Paral lo propone ad esempio in verde, rosso o azzurro.
A ogni stanza un parquet: alcuni consigli di stile
Ma ogni stanza, o meglio stile di arredamento, ha una tipologia di parquet particolarmente indicata.
Nelle case delle zone montane arredate con mobili tradizionali, o meglio ancora nelle stube dei masi sudtirolesi, è ad esempio indicato un pavimento di larghe assi di legno grezzo semplicemente inchiodate al sottofondo o ai travetti del solaio: lo scricchiolio risulta un po' sgradevole ma fa parte dell'atmosfera.
In una casa antica, magari affrescata e arredata con mobili di antiquariato ci si potrà orientare su un pavimento intarsiato con motivi geometrici o floreali o su un parquet tradizionale con posa a spina di pesce, mentre un arredamento in stile country o shabby predilige un pavimento di listelli corti e sottili, anche di varie essenze per movimentare l'insieme.
Le moderne case di legno a risparmio energetico richiedono invece pavimenti di ampi listoni in un colore contrastante rispetto agli infissi e agli eventuali rivestimenti.
Un arredamento coloniale è il complemento perfetto per un pavimento di legno tropicale con tavole molto lunghe e disposte un po' casualmente, mentre il parquet colorato è perfetto per una casa informale con molti ricordi di viaggio, mobili messicani e tappeti andini.
Il rigore minimalista del design contemporaneo si sposa infine con i parquet monolitici dalle fughe invisibili ed elementi lunghi come la stanza.
Il parquet trova la sua naturale collocazione in soggiorno o nelle camere da letto, mentre in bagno e in cucina, ambienti tendenzialmente umidi per evitare danni e macchie indelebili va adottato con prudenza scegliendo legni ben resistenti all'umidità (ottimo il teak) e trattamenti superficiali di provata efficienza.
