Finestre per sottotetti e mansarde

Luce nel sottotetto

In alcune regioni italiane la normativa consente il recupero di vecchi sottotetti, per cui eseguendo opportuni lavori, le soffitte e i sottotetti possono essere trasformati in mansarde abitabili.

Questa possibilità di ristrutturare un sottotetto o una mansarda ci permette di ricavare spazi in ambienti che magari prima erano completamente inutilizzati.

Quando si affronta un progetto di questo tipo, uno dei problemi che si presenta più frequentemente è quello relativo alla disposizione e alla tipologia di finestre da utilizzare.

Le finestre dovranno essere in grado di garantire un'ottima tenuta all'acqua e al vento, essendo comunque soggette alle intemperie in maniera più intensa rispetto a un serramento verticale.

Per tale motivo le prestazioni richieste dovranno essere nettamente superiori.

Oggi la moderna tecnologia ha fatto in modo che questo non costituisca più un problema, e ci sono aziende che, concentrandosi sulla produzione di infissi da tetto, sono riuscite a realizzare prodotti specificamente sviluppati, adatti a soddisfare qualsiasi esigenza in ogni condizione. Un'azienda che si occupa anche di installazione di finestre per tetti è Estfeller

Qualche indicazione in più sulle finestre per il tetto

Relativamente al posizionamento degli infissi possiamo dare delle indicazioni di massima che devono essere sempre rispettante, pur essendoci delle situazioni che possono rendere un caso differente dall'altro.


Relativamente all'altezza d'installazione dell'infisso bisogna precisare che la parte alta non deve superare i 190/200 cm da terra.

L'apertura dovrà essere semplice in modo da garantire un ricambio d'aria, sufficiente per l'ambiente.

Questa regola vale però solo per le finestre ad apertura manuale, poiché quelle automatiche, essendo azionate mediante l'ausilio di un telecomando, possono anche essere collocate più in alto.

Lungi da voi l'idea di creare nel sottotetto finestre fisse che non si possono aprire!
Queste, a lungo andare, soprattutto se sono posizionate nella parte meno inclinata del tetto, potrebbero diventare punti di accumulo di foglie e polvere di ogni tipo.

In questo modo il passaggio della luce all'interno del sottotetto sarà notevolmente ridotto.

Il ricambio d'aria negli ambienti è fondamentale: soprattutto nei sottotetti che di per sè sono spazi piuttosto angusti.

Far in modo che un ambiente sia opportunamente ventilato, vuol dire evitare la formazione di muffa e condensa sulla parete e sugli stessi infissi.

Talvolta per motivi tecnici è necessario installare la finestra a una altezza superiore a quella raggiungibile manualmente; in questo caso si dovrà fare ricorso a un modello apribile mediante un'asta, oppure elettricamente con l'ausilio di un telecomando.

Per quanto riguarda l'oscuramento, per questo tipo di finestre, così come accade per i normali serramenti, possono essere installate delle tapparelle o semplicemente delle tende a rullo, anche chiudibili elettricamente.

Ovviamente il posizionamento delle finestre e dei lucernai dipenderà molto dall'esposizione della nostra abitazione. Importante è comunque assicurarsi un adeguato livello d'illuminazione dell'ambiente.

Considerando tutti gli studi tecnologici fatti per migliorare e semplificare questa tipologia di infissi si è arrivati alla definizione di una finestra adatta proprio per le mansarde, prodotta da VELUX

Parliamo dei sistemi a vasistas o a bilico che presentano le rifinitura in legno interna e un funzionamento a scelta, manuale, automatico oppure a energia solare.

Un altro modello prodotto sempre dalla stessa azienda ma molto più limitante per condizioni d'installazione, è la finestra a balconcino.

Questo sistema considera una finestra semplice per trasformarla in un balconcino; tutto questo è possibile grazie alla parte superiore apribile a 45° gradi e quella inferiore che diventa un parapetto.

Il limite di questa tipologia di finestra da sottotetto è l'inclinazione dello stesso.
infatti, per la sua installazione necessita di una pendenza del tetto superiore ai 28° e fino ai 53°.
Sempre la stessa azienda produce anche un altro tipo di finestra, solitamente adoperata in presenza di tetti piani, in appartamenti situati all'ultimo piano di un edificio.

Parliamo di una vera e propria finestra per tetto che tuttavia presenta al suo esterno un cupolino, addirittura apribile e dotato di un sistema automatico.

L'apribilità di questo cupolino consente la ventilazione dell'ambiente che stiamo andando a ristrutturare.
L'istallazione delle finestre a cupolino è piuttosto semplice, nonostante esse rappresentino un punto di discontinuità all'interno della struttura.

La finestra è realizzata in maniera tale che le superfici disperdenti siano limitate al minimo indispensabile. In questo modo, non essendoci notevoli dispersioni di calore nell'ambiente, non ci saranno sprechi di energia per il riscaldamento dello stesso.

Ovviamente, installare una finestra in un sottotetto è un'operazione molto delicata, differente sicuramente dalla semplice installazione di un infisso.