Ecobonus e rifacimento pavimentazione
In quali casi per la sostituzione pavimenti è possibile fruire delle detrazioni fiscali dell'ecobonus?
Di seguito i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate, che nel fornire una risposta ai dubbi di un contribuente, ci spiega quando si può beneficiare delle agevolazioni connesse agli interventi di risparmio energetico.
Il rifacimento di un pavimento è una tipologia di lavoro che molti hanno dovuto effettuare nella propria abitazione; pertanto è opportuno avere chiaro a quali condizioni è possibile usufruire dei benefici fiscali.
Affinché la sostituzione della pavimentazione di un immobile possa comportare la detrazione fiscale del 65% deve rientrare tra le strutture opache orizzontali che contribuiscono al risparmio energetico dell'involucro del fabbricato. Dobbiamo essere in presenza di pavimenti verso locali non riscaldati o verso l'esterno come i pavimenti contro terra. L'Agenzia delle Entrate inoltre evidenzia la necessità di requisiti di trasmittanza termica di cui al DM 11 marzo 2008 come modificato dal DM 26 gennaio 2010.
A ciò si aggiungono gli ulteriori adempimenti richiesti al contribuente per poter rientrare nell'Ecobonus. Tra questi figura l'invio della comunicazione all'Enea per i lavori ammessi all'Ecobonus.
Le indicazioni fornite dall'Agenzia delle Entrate riprendono l'orientamento già espresso dal Fisco con la risoluzione n. 71/E del 25 giugno 2012.
L'ecobonus non è l'unico vantaggio fiscale di cui si può fruire. Ricordiamo, infatti, che il rifacimento dei pavimenti consente la detrazionefiscale del 50% della spesa sostenuta, qualora sia eseguita su parti comuni di edifici condominiali.
Sulla singola unità abitativa, invece, non è previsto alcun beneficio fiscale poiché trattasi di intervento di manutenzione ordinaria per il quale non vi sono detrazioni.
A questa regola esiste un'eccezione in quanto l'intervento sarà agevolabile se il rifacimento del pavimento presso l'abitazione fa parte di un più ampio intervento di ristrutturazione straordinaria per il quale i benefici fiscali sono invece previsti.
Per fare un esempio, il bonus ristrutturazioni è riconosciuto in caso di rifacimento dei pavimenti nell'ambito di lavori che comportino demolizioni di tramezzi o sostituzione di servizi igienici. Si tratta in pratica di tutti quei casi nei quali la sostituzione del pavimento è strettamente connessa all'opera di manutenzione straordinaria che viene eseguita.