La regolazione e la contabilizzazione dell'energia termica nelle unita' immobiliari, anche negli edifici condominiali serviti da impianti centralizzati, è resa d'obbligo dalle leggi per il contenimento della spesa energetica degli edifici, tra cui la legge 192/05 ed il D.M. 311/06, con le relative e successive integrazioni e modifiche.
Particolare attenzione meritano le cosiddette stazioni satellitari, apparecchiature di interfaccia tra gli impianti centralizzati e gli impianti autonomi, le quali permettono, al singolo appartamento di un edificio condominiale, di attuare un propria gestione autonoma dei consumi e delle regolazioni delle temperature.
Per il singolo appartamento si ha, in tal modo, la possibilità di scegliere la temperatura ambiente, scegliere le fasce orarie di attivazione del sistema di riscaldamento in base a specifiche esigenze, la temperatura di mandata dell'acqua dell'impianto di riscaldamento e la temperatura dell'acqua calda sanitaria con i relativi consumi e contabilizzazioni.
Stazioni satellitari di contabilizzazione
Le stazioni satellitari possono essere installate sia per gli impianti ad alta temperatura, con i radiatori che lavorano con temperature medie intorno a 60 °C, sia per impianti a basse temperature, come quelli costituiti dai pannelli radianti a pavimento, soffitto o parete, con temperatura media di riferimento di 30°C.
Fisicamente, una stazione satellitare, o sottostazione di un impianto termico centralizzato, ha le dimensioni di una caldaia, della quale la camera di combustione ed altri componenti sono in realtà quelli appartenenti alla caldaia dell'impianto centralizzato; l'elemento caratterizzante di tale apparecchiatura è il contabilizzatore di energia termica; similmente a quanto accade per una caldaia, una stazione satellitare può essere installata a parete o ad incasso.
Negli edifici con un elevato numero di appartamenti, i contabilizzatori di energia possono essere collegati in rete ad un master in grado, a sua volta, di raccogliere e condividere i dati, a mezzo di una comune rete LAN nell'edificio, rendendoli disponibili per la contabilità presso l'amministratore o il gestore che eroga il combustibile.
Tra i principali dati tecnici caratteristici di una stazione satellitare, ci sono: la potenza termica nominale che la stazione è in grado di gestire, le dimensioni, il contenuto di acqua, la corrente assorbita (generalmente minore di 1 Ampere, con una tensione di alimentazione 230V-50Hz), i range di regolazione delle temperature per il riscaldamento e per l‘acqua sanitaria con le relative portate e pressioni, la sensibilità e risoluzione del contabilizzatore di energia.