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Fare il compost a casa è molto ecologico e gratificante. È un passo verso la riduzione dei rifiuti domestici e la promozione della sostenibilità ambientale.
Ma che cos'è il compost?
È un prezioso prodotto ottenuto dalla decomposizione naturale dei rifiuti organici, come scarti di cucina (ad esempio, bucce di frutta, verdure) e materiale vegetale del giardino (come foglie e erba tagliata).
Questo processo avviene attraverso l'azione di microrganismi, batteri e funghi che si nutrono di questi materiali, trasformandoli in una sostanza ricca di nutrienti nota come "humus".
Materiali per il compostaggio
Il compost è un eccellente fertilizzante organico che migliora la struttura e la salute del suolo, contribuendo a favorire la crescita delle piante.
Inoltre, riduce la quantità di rifiuti destinati alle discariche, riducendo di conseguenza l'impatto ambientale.
È un pilastro della sostenibilità, promuovendo la gestione responsabile dei rifiuti e la salute dell'ecosistema.
Questo processo naturale di decomposizione dei rifiuti organici trasforma gli scarti di cucina e giardino in un prezioso nutriente per il terreno.
Compostaggio fai da te in bidone o cassa
Il compost arricchisce il suolo, stimola la crescita delle piante e riduce la necessità di fertilizzanti commerciali, contribuendo così a preservare la biodiversità e a mitigare il cambiamento climatico.
In questa guida sul compostaggio domestico, esploreremo come avviare con successo questo processo, fornendo istruzioni pratiche e suggerimenti, per massimizzare i benefici ambientali e agricoli.
Esistono tre diverse tecniche per realizzare il compost, ciascuna con le sue peculiarità e adatta a diverse esigenze.
La scelta del metodo di preparazione del compost dipende principalmente dalla quantità di spazio a disposizione e dal tempo a disposizione.
Il compostaggio a cumulo rappresenta una delle opzioni da utilizzare quando si ha un giardino.
Con questa tecnica, si crea un cumulo di materiali organici direttamente sul terreno, simile a uno strato orizzontale di ingredienti che si sovrappongono, come quando si prepara un millefoglie.
Questo metodo ha il vantaggio di generare il compost in tempi relativamente brevi. Tuttavia, richiede un'area considerevole e comporta un notevole dispendio di tempo per la raccolta e la distribuzione dei materiali.
Un'altra alternativa è il compostaggio in bidone o casse.
Questa tecnica prevede la stratificazione di materiali organici all'interno di un contenitore, spesso costituito da un cilindro, con pareti in maglia o da un cubo di legno con una parete rimovibile.
Questi bidoni, comunemente noti come compostiere, sono facili da reperire o possono essere costruiti in fai da te.
Questo metodo offre il vantaggio di richiedere meno spazio rispetto al compostaggio a cumulo, restituendo un contesto anche più ordinato.
Infine, il compostaggio di superficie si basa sull'imitazione del processo di decomposizione naturale delle sostanze organiche.
I materiali organici vengono disposti direttamente sulla superficie del terreno, dove si decompongono gradualmente. Questa tecnica richiede un lavoro minimo, poiché non è necessario accumulare o distribuire i materiali.
Ecco una tabella che elenca alcuni dei vari ingredienti adatti al compostaggio, considerando la loro composizione e i contributi nutritivi che apportano.
carbonio > azoto | carbonio < azoto | compost equilibrato |
aghi pino, per piante acidofile | carta e cartone puliti | rametti (tritati) |
feci animali | segatura | foglie secche frassino |
foglie, erbacce | foglie secche di quercia | letame |
scarti di cucina (umido) | torba | fondi caffè |
alghe | paglia |
Da non usare assolutamente per fare il compost invece sono:
Ora che sappiamo con cosa fare il compost ecco quindi tutti i passaggi per realizzarlo.
La preparazione di un compost stratificato può essere suddivisa in 5 fasi essenziali:
1 - Raccogliere le materie prime del compost.
2 - Collocarle in un angolo del giardino isolato ma facilmente accessibile.
Foglie di frassino per un compost equilibrato
3- Irrigare generosamente ogni strato e aggiungere una miscela di terra, cenere di legna e farina di roccia per favorire la mineralizzazione.
4 - Mescolare gli ingredienti per ottenere un composto equilibrato in termini di apporti nutritivi, come indicato in una tabella di riferimento.
Con le foglie di quercia si avrà un compost più ricco di azoto
Anche in caso di squilibri, però, il compost può risultare efficace, richiedendo solo un periodo più lungo per raggiungere l'equilibrio desiderato. Inoltre, l'aggiunta di ortiche non in fiore può accelerare il processo.
5 - Coprire il cumulo con paglia, erba secca o foglie morte e terminare con uno strato di terra. In zone particolarmente piovose, è consigliabile utilizzare una copertura in cellophane per preservare l'umidità e proteggere il compost.
L'evoluzione del compost è un processo che offre preziose indicazioni sulla sua maturazione e prontezza all'uso.
Durante la fase di decomposizione, il cumulo di compost raggiunge un picco di calore a causa dell'attività dei microorganismi che al suo interno lavorano incessantemente.
L'umido è perfetto per realizzare ottimo compost
Tale temperatura può salire fino a 60°C, per poi declinare gradualmente.
Durante questa fase, è possibile rilevare alcune problematiche: se il cumulo appare secco con filamenti fungini grigi, è necessario aggiungere acqua per correggere l'equilibrio idrico.
Se, al contrario, risulta eccessivamente umido con cattivo odore e colore verde, si può risolvere aggiungendo sostanze secche.
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CONSIGLIATO
Torba
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Successivamente, con l'apparizione dei vermi del letame dal caratteristico colore rosa e anelli bianchi, il compost raggiunge uno stato semi-maturo, adatto all'utilizzo come fertilizzante in superficie o come pacciame intorno alle piante.
Il compost completamente maturo, di colore nero e simile al terriccio commerciale, è ideale per l'interramento durante la piantumazione di alberi e arbusti, essendo un concentrato di nutrienti preziosi.
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