Complementi contro il freddo

Dal nord al sud Italia, adesso anche chi non ci era abituato sa cosa significa freddo polare. La neve è arrivata a toccare regioni dello Stivale che non la vedevano da almeno vent'anni. L'immagine della Capitale imbiancata è già uno scatto da cartolina, ma anche il paesaggio delle incantevoli isole Eolie o di Capri, coperte dai fiocchi bianchi caduti ieri, è un panorama insolito.

Eventi atmosferici straordinari? Clima impazzito? Qualsiasi sia la motivazione, è meglio non circolare in macchina à�€“ nelle località dove è stato esplicitamente richiesto dalle amministrazioni comunali à�€“ se non con pneumatici da neve o catene. Ma non è detto che si tratti solo di un'occasione problematica.

Gli aspetti positivi ci sono. Passare qualche pomeriggio o serata in più a casa. à�ˆ importante che gli ambienti domestici siano riscaldati al meglio. Niente di più semplice, con gli accorgimenti giusti.

Un buon modo per difendersi dal freddo, soprattutto in questi giorni, è coprire il pavimento della casa con tappeti. Ormai gli intramontabili classici, con disegni tipicamente orientali, coesistono accanto ad altri modelli più moderni, pensati comunque per garantire il massimo del comfort. Alle qualità di un modello antico si sommano quelle di uno contemporaneo, in un connubio di fantasie molto diverse ma anche capaci di arredare gli ambienti in modo complementare. Proprio con questo intento nascono i tappeti di Iranian Loom, azienda italiana specializzata nella produzione di tappeti persiani e orientali.

Nella collezione Tappeti moderni i motivi spaziano dai fiori alle forme geometriche, dagli sfondi optical a quelli dedicati alla natura. Questi prodotti hanno tutti provenienze diverse: India, Afghanistan, Nepal, comunque paesi dove l'arte di intrecciare a mano i tappeti appartiene alla cultura popolare, tramandata nei secoli, di generazione in generazione, rimasta ancora oggi esattamente come era strutturata nell'antichità.

Inverno, primavera, estate: ogni stagione ha la sua coperta. Si tratta di un complemento particolarmente amato, grazie alla sua praticità ma anche alla sua doppia funzione: solo questo tessile è in grado di riparare dal freddo e, quando non è utilizzato, arricchire l'arredamento di una camera da letto, una taverna o una veranda.

Cashmerewool è un'azienda specializzata nella produzione di coperte in tessuti ricercati, come appunto il cashmere, ma anche cammello, yak e alpaca.

Per le glaciali temperature di questo febbraio, un plaid in cashmere è un caldo abbraccio da cui lasciarsi coccolare. Sono tanti i pregi di questa fibra tessile che porta scolpito nel nome il luogo della sua origine geografica e culturale. Tra tutti spicca l'inconfondibile morbidezza e la capacità di scaldare velocemente, qualità dovute, entrambe, alla consistenza del pelo di capra indiana - da cui si ricava il tessuto - adatto a sopportare repentini sbalzi di temperatura. Le coperte di Cashmerewool sono realizzate a mano, seguendo tecniche artigianali, con diversi tipi di lavorazioni.

Non si può pensare all'inverno, in particolare se è rigido, senza evocare la borsa dell'acqua calda, un complemento molto usato, che appartiene al passato ma è ben deciso a non farsi sostituire da alcuna tecnologia moderna. Quella tradizionale era in gomma, di solito rossa o blu, si riempiva d'acqua bollente e si infilava sotto le coperte per tenere al caldo i piedi.

Quella di oggi mantiene inalterata la sua funzione, anche se ha acquistato alcune varianti, come la versione elettrica che permette di risparmiare tempo, dato che scalda direttamente al suo interno l'acqua. Ma c'è anche chi, come il brand Fatboy the Original, ha pensato di reinterpretare in chiave moderna questo complemento. Desswerrum è una borsa dell'acqua calda realizzata in collaborazione con la giovane designer Anne van Strien. Il materiale scelto è il tessuto, mentre la fantasia è un motivo a quadrotti, sbarazzino e ironico. Altro che cimelio della nonna.

Gli esperti dicono che nei prossimi giorni le temperature dovrebbero normalizzarsi, rientrando nella media stagionale, e anche le precipitazioni nevose dovrebbero abbandonare l'Italia. Tra sabato e domenica il sole tornerà a splendere sul Belpaese. Un'avventura che ha qualcosa da insegnare: prevenire è meglio che curare. Saggezza popolare.

Per informazioni:

www.iranianloom.it

www.cashmerewool.it

www.fatboy.com