Metodi per coltivare i pomodori in vaso

Come coltivare i pomodori sul balcone di casa

Quando arriva l'estate, le temperature salgono e le giornate si fanno più faticose, ovviamente quando si è ancora in città intenti a lavorare, cambiano anche le abitudini alimentari.
Infatti, non si ha affatto voglia di accendere fornelli né tantomeno il forno che surriscalderebbe ancora di più la casa. La scelta migliore è quella di prepararsi piatti che si possano consumare freddi.

Nulla è meglio di una buona insalata e i pomodori, preziosi ortaggi di stagione, non possono proprio mancare. I pomodori sono alla base della dieta mediterranea e si possono consumare sia freschi, possibilmente appena raccolti, che cotti. Sono un ingrediente versatile che ci permette di preparare salse, conserve, sughi, serve a condire la pizza e molto altro ancora.

I pomodori sono inoltre ipocalorici, ricchi di acqua e quindi adatti a nutrire e idratare senza farci mancare sostanze indispensabili, specialmente quando fa caldo e il nostro fisico rischia di debilitarsi.
Pensiamo poi al benessere e alla soddisfazione che ci può procurare coltivare pomodori, vederli crescere giorno per giorno e raccoglierli con le nostre mani una volta maturi.

Proprietà dei pomodori e benefici per la salute

I pomodori sono validi antiossidanti, grazie alla presenza di licopene (sostanza appartenente alla famiglia dei carotenoidi), e ricchi di minerali, specialmente potassio, come anche acidi che contribuiscono alla digestione. Leggeri e digeribili, sono ottimi soprattutto in estate se consumati semplicemente in insalata.


L'ideale, ovviamente, sarebbe raccoglierli dall'ort, ancora caldi di sole, lavarli e condirli anche solo con sale e olio extravergine di oliva per assaporarne al massimo il gusto e la piacevole sensazione di fresco. Inoltre, i pomodori si prestano ad essere abbinati a insalata verde, tonno, olive e molto altro ancora, per assicurarsi la giusta razione di verdura giornaliera in un piatto colorato e completo, oppure di accompagnamento a un secondo.

Il pomodoro è un alimento amico di chi soffre di diabete visto che mangiato crudo ha un risultato ipoglicemizzante. In un frutto così piccolo, che possiamo come vedremo coltivare anche in vaso, troviamo un allegato della nostra salute dai molteplici poteri: è una fonte di energia, ricco di vitamine, favorisce con il suo acido la digestione ed è fonte di zinco, selenio e fosforo.

Si consiglia quindi di consumare il pomodoro, specialmente crudo e durante i mesi estivi e in grande quantità. È un prodotto molto apprezzato generalmente anche dai bambini che notoriamente faticano ad assumere grandi quantitativi di verdura.

Come coltivarepiante di pomodoro in vaso

Chiunque ami i pomodori e consumare verdure a km 0, sane e genuine, senza doverle andare a comprare, può pensare di ricorrere alla coltivazione dei pomodoriin vaso, in mancanza di un appezzamento di terra o di un orto.
Infatti, anche chi vive in città e come unico spazio all'aperto ha un terrazzo, può cimentarsi nella coltivazione pomodori sul balcone, seguendo poche e semplici regole.


In breve, se le condizioni saranno favorevoli, vedrà spuntare dalla terra la piantina e poi vedrà i primi pomodori comparire tra i rami. Dapprima verdi e piccoli, poi man mano più grandi e rossi, avrà la soddisfazione di potersi cucinare piatti freddi o salse con i proprio pomodori.

A qualcuno potrà sembrare strano mentre per molti già da qualche anno la coltivazione in vaso dei pomodori è una realtà. Il perché è facile da comprendere. Ora avere pomodori succosi e saporiti fatti crescere con amore davvero a portata di mano è un'operazione facile anche per chi non è noto per avere un particolare pollice verde.

Scopriamo i passaggi da seguire partendo da una rassicurazione. Le piantine di pomodoro si prestano particolarmente bene a essere coltivate in vaso, quindi se si vuole iniziare a creare un orto in balcone potete partire proprio dal piantare pomodori, per poi allargare la coltivazione con zucchine e altri ortaggi ancora.

Altra cosa importante da tenere a mente è che, una volta individuati i giusti vasi come vedremo, non serve che il vostro balcone sia super spazioso. Anche in una metratura medio piccola potranno crescere ottimi pomodori. È importante rispettare i tempi proprio come avviene per la coltivazione nell'orto.

Quindi, quando coltivare i pomodori? Quando possiamo piantare i pomodori?

Le piante di pomodori che si possono acquistare in un qualsiasi vivaio devono essere messe nel vaso nel mese di maggio o a fine aprile, a seconda di quanto si è stabilizzata e alzata la temperatura quell'anno, perché deve essere già mite.

In alternativa, si può partire già a marzo/aprile dalla semenza che si pianta in uno spazio riparato e protetto per poi spostarla in vaso a maggio.
Quando ci si reca dal vivaista è bene avere già le idee chiare sulla qualità di piantine da acquistare, pensando a come si preferisce consumare il pomodoro.
In alternativa, ci si può far consigliare sulla base dei gusti e dell'esposizione del terrazzo che si vuole trasformare in orto, specificando che ci vuole iniziare una coltivazione in vaso.

Tra le qualità più indicate, viste le dimensioni ridotte sia del pomodoro stesso che del diffondersi della pianta, segnaliamo i pomodori datterino, ciliegino o pachino, tutti dolcissimi e buoni da gustare in insalata, su una bruschetta ma adatti anche per fare un condimento per la pasta veloce e saporito.

Questi pomodori si presentano a grappolo e sono indicati sia per essere consumati a crudo, in sughi, come accompagnamento a carne e pesce in guazzetto, ecc.

I datterini, piccoli e dolcissimi, prendono il loro nome dalla forma simile a quella di un dattero, leggermente allungata.


Necessitano di un'esposizione in pieno sole e la loro raccolta dura indicativamente dal mese di luglio a ottobre. Il loro sapore è molto dolce e zuccherino.
Ciliegino è il nome di una qualità di pomodorini a crescita determinata (o nana) dalla forma tonda, molto rossi e lisci che si presentano come geometricamente disposti a lisca di pesce lungo un solido rametto centrale. La loro consistenza è piuttosto soda e per questo si conservano diversi giorni senza deperire facilmente o spaccarsi.

Molto noto è anche pomodorino Pachino che nasce proprio in Sicilia, tra Siracusa, la zona di Noto e la città di Ragusa e che è diventato IGP, quindi con Indicazione geografica protetta.
Chi preferisce pomodori più grandi può optare per i San Marzano, qualità nana buona da mangiare in insalata e dal caratteristico colore in parte rosso e in parte verde.


Per evitare di dover intervenire con la potaturadei pomodori, queste qualità come anche altre, possono essere una buona scelta perché parliamo di piante a crescita determinata.

Ma cosa significa? Parliamo di una tipologia di piante di pomodoro che cresce fino a un certo punto, fa fiori e poi pomodori, al contrario delle piante a crescita indeterminata che possono raggiungere anche altezze molto importanti, generano molti pomodori a ripetizione e non sono quindi adatti per la coltivazione in vaso. Le piante a crescita determinata assumono la forma di un cespuglio non rampicante.

Le piante di pomodoro a crescita indeterminata necessitano per la loro caratteristica di interventi di potatura. Il vaso, se rotondo da appoggiare a terra, dovrebbe avere un diametro di 30 cm circa, altrimenti si più optare per la scelta di vaschette rettangolari, l'importante è tenere conto dello spazio necessario tra una piantina e l'altra, circa 40 cm, così crescendo non si soffocheranno tra loro.

Il terreno più adatto alla coltivazione delle piante di pomodori in vaso dev'essere fertile e ricco di azoto, per la scelta anche in questo caso, lasciatevi guidare da un vivaista esperto.

Prepararti i vasi con il giusto terreno, invasate le piantine e innaffiate generosamente, non resta che esporle nella posizione più soleggiata possibile.

Il pomodoro ha bisogno di poche cure e manutenzione, ma per vedere crescere al meglio i suoi frutti necessita del sole e di temperature estive.

A questo punto non servirà altro, se non una regolare innaffiatura per non lasciare inaridire la terra e, quando necessario, inserire bacchette per sorreggere i rami affinché non si inarchino, piegandosi e lasciando finire i pomodori ancora sui rami e in crescita a terra.
Un semplice consiglio riguarda la modalità di innaffiatura dei pomodori. Quando andate a bagnare i pomodori, versate l'acqua direttamente nella terra cercando di evitare di colpire le foglie: se bagnate potrebbero diventare bersaglio di funghi.