Edizione 2015 del Ces di Las Vegas
L'apertura dell'anno è segnata, dal punto di vista fieristico, dal Ces di Las Vegas, con cui la capitale statunitense del divertimento per una volta all'anno diventa capitale dell'elettronica.
Il Consumer Electronics Show si è svolto quest'anno tra il 6 e il 9 gennaio.
Come sempre molte innovazioni riguardano il settore della casa, per il quale il Ces mette in mostra dispositivi che oggi sembrano ancora fantascienza ma, di qui a poco tempo, diventeranno di uso comune.
Vediamo quali sono state le proposte più interessanti presentate in quest'edizione.
Lucchetto elettronico con comandi vocali
A breve sarà possibile aprire e chiudere la porta di casa con un semplice comando della voce, grazie a Schlage Sense, un lucchetto elettronico compatibile con Siri, il dispositivo a comando vocale messo a punto dalla Apple.
Il funzionamento è basato su Bluetooth e permette di interfacciarsi sia con il sistema operativo iOS che Android.
Per il momento l'apertura e chiusura della porta di casa è possibile solo da una posizione abbastanza ravvicinata (siamo nell'ordine di una decina di metri), ma la Schlage ha in programma di mettere in commercio a breve una versione basata su una connessione wi fi che consentirà anche il comando da remoto.
Ad oggi non sono ancora stati comunicati i costi al pubblico del congegno ma essi dovrebbero aggirarsi intorno ai 200–300 euro, analoghi a quelli di dispositivi simili di altre aziende.
Stampanti 3D
Le stampanti 3D non sono ancora diffuse nelle case ma rappresentano indubbiamente uno dei dispositivi che suscita maggiore curiosità.
In questa edizione del Ces sono stati presentati alcuni modelli low cost che probabilmente rappresenteranno un trampolino di lancio per farne davvero un prodotto da scrivania.
In particolare è stata protagonista l'azienda olandese Ultimaker, presentando due nuovi modelli: la piccola Ultimaker Go e la più grande Ultimaker Extended, entrambe funzionanti con filamenti di PLA e ABS.
La Go costa 1.195 euro, non ha piano riscaldato ed è facilmente trasportabile, viste le sue piccole dimensioni.
La Extended costa 2.495 euro ed è pensata per un mercato rivolto alle piccole e medie imprese.
I nuovi televisori
Non c'è dubbio che i protagonisti assoluti a ogni edizione del Ces siano i televisori: dagli schermi ultrapiatti, curvi o piatti ma all'occorrenza pronti a diventare anche curvi; sono gli oggetti che, con i loro colori, catturano maggiormente l'attenzione dei visitatori.
Una delle notizie più interessanti di questa edizione è la quasi totale sparizione dei televisori 3D, tecnologia sostituita nell'interesse per la qualità dell'audio, a cui viene finalmente data la stessa attenzione riservata fino a poco tempo fa alla qualità video.
Infatti, con gli ultimi televisori in arrivo sul mercato, si potrà finalmente dire addio a tutti quei dispositivi home theatre di solito indispensabili per ottenere una resa audio di un certo livello.
Ancora una volta, protagonista nella presentazione delle novità è stata la multinazionale coreana Samsung, puntando all'evoluzione dello standard UHD con la nuova generazione denominata SUHD, dove la S sta per Seductive, cioè una qualità dell'immagine seduttiva grazie a:
- contrasto elevato;
- resa dei colori 64 volte maggiore di quella dei modelli tradizionali;
- luminosità di 2,5 volte più elevata.
L'azienda ha investito, inoltre, sul sistema operativo Tizen, una piattaforma informatica grazie alla quale i televisori diventano come computer e sono in grado di dialogare con dispositivi mobili quali smartphone e tablet.
La gamma si articola in tre serie di prodotti, denominate con le sigle JS9500, JS9000, JS8500, e comprende dimensioni dai 48 agli 88 pollici. Per conoscere i prezzi, però, bisognerà attendere il mese di marzo.
LG punta invece tutto sull'Oled, di cui quest'anno presenta ben 7 modelli, da 55, 65 e 77 pollici.
Nel suo stand, tra l'altro, ha offerto la possibilità di ammirare le stesse immagini su uno schermo LCD e uno Oled per premettere al visitatore di coglierne le differenze.
La tecnologia, del resto, sta diventando anche economicamente più accessibile e si prevede che per il 2015 i prezzi scenderanno al di sotto dei 3mila euro, una soglia ancora insormontabile per il grande pubblico.
Ma per l'azienda anche l'audio vuole la sua parte e per questo motivo sono state siglate partnership con importanti brand del settore come Harman/Kardon.
Con i dodici modelli 4K Ultra HD Sony promette invece la massima resa dell'immagine, anche per filmati in streaming o scaricati da internet, grazie al potente chip XI.
L'azienda nipponica ha dalla sua il modello di televisore più sottile del mondo, della serie X90C: appena 4,9 mm nel punto di minor spessore!
Anche Panasonic utilizza un suo sistema operativo che rende il televisore sempre più simile a un PC. In questo caso si tratta di Firefox OS di Mozilla, grazie al quale sarà possibile impostare una sorta di preferiti, per ritrovare con facilità canali, pagine web, app installate e dispositivi connessi di utilizzo più frequente.
A livello di prototipo è stato presentato dalla Sharp un televisore 8K.
Per capire di cosa si tratta, ricordiamo che lo standard 4K è una risoluzione superiore di quattro volte rispetto al Full Hd, lo standard oggi più diffuso.
L'8K è quindi un sistema ancora più evoluto ma, come detto, è ancora allo stato di prototipo, anche perché non sono ancora partite le trasmissioni, nemmeno a livello sperimentale, con questo standard.
L'apertura dell'anno è segnata, dal punto di vista fieristico, dal Ces di Las Vegas, con cui la capitale statunitense del divertimento per una volta all'anno diventa capitale dell'elettronica.
A breve sarà possibile aprire e chiudere la porta di casa con un semplice comando della voce, grazie a Schlage Sense, un lucchetto elettronico compatibile con Siri, il dispositivo a comando vocale messo a punto dalla Apple.
In questa edizione del Ces sono stati presentati alcuni modelli low cost che probabilmente rappresenteranno un trampolino di lancio per farne davvero un prodotto da scrivania.
