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Carrara per una settimana si trasformerà nella capitale mondiale del marmo. Perché proprio qui? Semplice. Perché il marmo è Carrara e Carrara è il marmo.
E allora appare ovvio come l'evento Carrara Marble Week, organizzato da CarraraMarmotec e in scena dall'8 al 12 giugno nel centro storico di Carrara, voglia raccontare proprio il forte legame fra questo materiale pregiato e la città. Un connubio vincente che ha segnato nel passato la storia di Carrara e continua anche oggi a caratterizzarne l'economia e la cultura locale.
Per la prima volta assoluta in città, sotto la direzione artistica di Paolo Armenise e Silvia Nerbi, si darà vita a una settimana open fatta di mostre, eventi e incontri.
Soggetti, attori e linguaggi diversi per l'occasione si ritroveranno protagonisti grazie a un materiale, il marmo, che diventa l'elemento unico e comune attorno al quale raccontare, pensare, riflettere come non è mai avvenuto prima.
Saranno ben 5 i linguaggi scelti per raccontare lo specifico di questo grande progetto che corrispondono ad altrettante assi che attraverseranno la città: il linguaggio della materia (con l'asse della materia in Piazza Farini, via Roma, Piazza D'armi), il linguaggio dell'architettura (con l'asse dell'architettura in Accademia di Belle Arti, Via Loris Giorgi, Piazza Alberica), il linguaggio delle arti (con l'asse dell'arte in Via del Plebiscito, Piazza delle Erbe, Piazza Duomo), il linguaggio del design (con l'asse del design in Corso Rosselli), il linguaggio della comunicazione (con l'asse della comunicazione in Hotel Michelangelo, Chiesa del Suffragio, Ridotto del Teatro Animosi).
L'obiettivo finale è creare un sistema di valori unico, condiviso e determinante per il futuro di un mercato, quello della pietra naturale, che ha in questi anni subito dei cambiamenti sostanziali. à�ˆ sempre più necessario, infatti, dialogare con gli utilizzatori in modo diverso, più propositivo e stimolante.
Fondamentale in questo articolato percorso che attraversa materialmente una città e metaforicamente la cultura, tradizione e futuro del marmo, sarà il contributo delle Aziende del settore della trasformazione.
Se in passato generalmente queste realtà non erano coinvolte nella comunicazione della filiera nel suo insieme, ora diventano invece soggetti attivi e paradigmatici del grande lavoro che è possibile avviare a partire dalla materia pura, ovvero il marmo, per renderla duttile e complice della creatività più trasversale e contemporanea.
Fra le realtà e le aziende partecipanti figurano marchi assolutamente conosciuti come, ad esempio, Edra, Martinelli Luce, Porro, Il Fiorino Marmi, Officinanove, Mycore, Società Apuana Marmi.
Sono proprio loro l'epilogo di una storia che comincia sulla montagna, in cava, dove si respira un'atmosfera sospesa fuori dal tempo, a contatto diretto con la natura e termina con questa grande celebrazione. Fuori da ogni formalismo, Carrara Marble Week vuole regalare una suggestione ampia e intensa: quella suscitata da una visione del marmo completa e finalmente consapevole di sà e del proprio potenziale.
Per maggiori informazioni:www.carraramarmotec.com
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