Arriva il Bonus facciate con risparmi al 90%
La Manovra 2020 è al centro dei notiziari di tutta Italia, e a ben vedere, dato che influenzerà la politica economica del Paese e le tasche degli italiani. Non solo fa discutere ma è pronta a sorprenderci con notizie inaspettate qua e là.
L'ultimissima, bella fresca di Palazzo Chigi, è il Bonus facciate, spuntato in coda al comunicato con il quale si riassumono i 12 punti salienti della Legge di Bilancio 2020, approvati salvo intese, la scorsa notte.
I provvedimenti, ancora in cantiere, oltre a prevedere una serie di proroghe, come il bonus riqualificazione energetica e bonus ristrutturazioni, e bonus mobili, introducono per il 2020 anche una detrazione fiscale per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici, al fine di riqualificare le città dando loro un restyling, almeno per quanto concerne l'estetica più evidente.
A volere fortemente tale Bonus è il Ministro dei Beni culturali Dario Franceschini che ne fa apertamente gli elogi su Twitter, parlando di
una norma coraggiosa che renderà più belle le città italiane.
E il credito fiscale previsto non è affatto esiguo: si parla del 90% per appartamenti indipendenti e condomini che potranno così rifarsi il trucco.
La proposta del bonus facciate non è un parto della fantasia italiana ma trae la sua ispirazione da una famosa legge francese degli anni Sessanta, meglio nota come loi Malraux, dallo scrittore e politico da cui prese le mosse André Malraux, allora ministro della Cultura.
La legge francese a suo tempo ha concorso a modificare l'immagine di molte città della Francia.
E adesso si spera che questo Bonus Facciate possa contribuire a migliorare l'aspetto delle nostre, magari anche salvaguardandone la sicurezza (si pensi alle parti aggettanti di molti palazzi storici spesso degradate e a rischio di crollo).
E che forse questo 90% di credito per chi affronta l'impresa possa dare spinta al settore dell'edilizia?