Bagno a prova di bambino

Chi ha molto a che fare con i bambini scoprirà che nessuna azione esteriore resta senza influsso su di loro diceva Goethe: attraverso il gioco, infatti, nei primi anni di vita i bambini cominciano ad avere percezione di ciò che li circonda.

Appare quindi fondamentale che gli stimoli provenienti dall'ambiente esterno abbiano una valenza educativa: il discorso vale soprattutto per gli ambienti scolastici, ovvero asili, scuole materne e primarie, in cui il bambino trascorre buona parte della sua giornata: sarebbe pertanto opportuno che anche gli arredi ed i servizi igienici dei bagni fossero alla loro portata consentendo loro di sperimentare il loro rapporto con l'acqua e l'igiene.

Blue Responsibility, iniziativa nata in Germania nel 2009 ha lo scopo di sensibilizzare al rispetto ed all'uso sostenibile di acqua potabile nelle sue infinite accezioni: tra queste vi è la promozione all'adozione di servizi igienici pensati per i bambini allo scopo di favorire la cultura dell'igiene ed insegnare il rispetto verso questo bene così prezioso.

Bagno a prova di bimbo

Quali caratteristiche dimensionali e progettuali dovrebbe avere un bagno dedicato esclusivamente ai bambini?

Intanto partiamo dal presupposto che esso dovrebbe possedere il requisito, direi fondamentale, della flessibilità così da poter essere modificato seguendo la crescita del bambino: una soluzione potrebbe essere l'adozione di lavabi su colonna, quindi regolabili in altezza, capaci di crescere insieme ai bambini.

I WC dovrebbero avere un'altezza di seduta di soli 26 cm così da facilitarne l'uso autonomamente e facendo in modo che il bimbo nel tempo possa preferirlo al vasino; naturalmente le distanze tra WC e lavabi dovrebbero essere ridotte al massimo per far sì che il bambino riesca a compiere il maggior numero di azioni in completa autonomia.

Anche i materiali di cui sono composti i servizi dovrebbero comunicare sicurezza creando un ambiente quasi familiare: la scelta ricade su materiali possibilmente non freddi e piacevoli al tatto e su forme semplici e familiari che invitano al gioco.

Il tutto è inserito in un ambiente luminoso, dai colori allegri che inducono alla spensieratezza ed alla comunicazione.

Servizi ed arredi per bambini

Risponde senza dubbio ai requisiti indicati per il bagno ideale dei bambini la linea BagnoCucciolo proposta dall'azienda Ponte Giulio soluzioni caratterizzate da allegria e funzionalità per sanitari per bambini e creati su misura per scuole materne, asili e scuole elementari.

Ne è un esempio Birdo, la serie di WC e bidet, con scarico a suolo, a parete o sospeso, decorati con immagini divertenti e colorate.

Dalla Germania, patria dell'iniziativa Blue Responsibility, la Franke propone forme inconsuete per lavabi e rubinetterie: il lavabo Washino è caratterizzato da 2 postazioni di lavaggio a diversa altezza la cui forma richiama un'onda morbida e fluida.

Il bordo del lavabo è leggermente più alto così da non consentire fuoriuscite anche nel caso in cui il bambino decida di trascorrere del tempo a giocare con l'acqua.

Il rubinetto Aquapino ha il miscelatore caratterizzato da una impugnatura ergonomica che consente al bambino di usarla senza particolari difficoltà: il corpo interamente in metallo è in colore blu e rappresenta un simpatico omino il cui cappello giallo è proprio il miscelatore.

La stessa azienda realizza la colonna per lavabi free-standing Gamba, capace di ospitare fino a 4 lavabi realizzati in materiale minerale resinato MIRANIT con superficie levigata senza pori.

Anche i complementi d'arredo trovano posto nel bagno dei bambini, soprattutto se colorati e componibili: Florakids di Laufen è una linea di arredi e complementi composto da materiali ultraresistenti e facili da pulire, quindi a prova di bambino.

Ne è un valido esempio la serie di specchi singoli con i quali è possibile comporre decorazioni.