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In tempi di incertezze economiche, accendere un prestito per comperare una casa diventa sempre piu' un passo molto importante e da ponderare bene, avendo a disposizione un vasto ventaglio delle varie offerte che le banche conoscono.
Al centro della questione è in questo caso la stipula di una polizza assicurativa aggiuntiva a quella sull'immobile che le banche chiederebbero per tutelarsi contro i rischi di non pagamento da parte del mutuatario colpito da eventuali malattie, perdita del lavoro o eventi imprevisti che impedirebbero il saldo della quota.
A segnalazione però dei cittadini, questa assicurazione non sarebbe più facoltativa, come in precedenza, ma quasi obbligatoria in quanto, in seguito a diniego da parte del cliente, le banche si rifiuterebbero di stipulare il contratto.
Ed è, in questa situazione, che si è inserito l'Antitrust, per tutelare gli interessi delle parti ma soprattutto per garantire una maggiore equità e trasparenza nella sottoscrizione dei mutui con le relative ed eventuali polizze aggiuntive.
Per evitare sanzioni o provvedimenti duri, l'Associazione Bancaria Italiana ha così deciso di confrontarsi con L'Isvap, Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di interesse collettivo, cercando di assicurare una trasparenza maggiore con la consegna di informative precontrattuali da fornire a coloro che richiedono un mutuo.
In questo documento dovranno essere presenti, oltre alle informazioni strettamente relative alle tipologie di contratto, le indicazioni relative alle polizze da abbinare al mutuo con la scelta della compagnia assicurativa più vantaggiosa.
In questo modo ci si apre una maggiore concorrenza ed una conseguente riduzione dei costi per i mutuatari: ci si può, infatti, continuare a rivolgere alla banca stessa per la stipula delle polizze o rivolgersi ad altre compagnie che forniscano dei pacchetti economicamente più vantaggiosi.
E, nell'era di internet, calcolare la proposta più idonea alle proprie esigenze diventa ancora più facile: sono diversi i portali nei quali, inserendo delle informazioni base, vengono forniti i nomi delle agenzie assicurative in grado di stipulare la polizza più vantaggiosa per il singolo.
Una volta percepita la proposta del cliente, la banca dovrà valutarla e dare una risposta nell'arco massimo di 20 giorni.
Con questi accorgimenti, si spera di garantire un migliore trattamento ai cittadini già continuamente aggravati da spese e tasse.
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